lunedì 31 maggio 2021

IL NOSTRO RILANCIO deve PARTirE DA CHI ERAVAMO e da cosa vogliamo essere (NON DA COSA) VOrremMO ESSERE.

Pe chi nun l’è capito

Castiellammare fà acqua

ȃ tutte parte,

‘ncoppo Faito e ‘nterra,

‘nfacci’ ‘o mare.

 

Ogne matina

me dico ‘a stessa cosa

e ogne ghiuorno

‘o core  ‘un s’arreposa

stanco ê me sentì.

 

Quann’ero guagliunciello

vulevo ‘a bella cosa,

mò ca so’ gruosso

vurrie ‘a carne

ca sta vicino ȃ  ll’uosse

 

ca ‘o Pataterno ce facesso a grazia,

tutt’e tre assieme

ca si pe na disgrazia

a uno ‘e lloro nun  le cunviene

 

‘o munno ‘un reposa

e nuie.. nuie ce murimmo ê famma

 memtre  ll’acqua scorre

p’addeventà lutamma.

 

Gioacchino Ruocco 

Ostia Lido   31.05.2021


 Sebastiano RussoNOTIZIE DI CASTELLAMMARE DI STABIA

Potrebbe essere un'immagine raffigurante Sebastiano Russo, in piedi e corpo idrico
IL NOSTRO RILANCIO PARTE DA CHI ERAVAMO NON DA COSA VOGLIAMO ESSERE.
Le terme di Castellammare il giardino della nostra città.
Io con le sue acque sono cresciuto..
Nei suoi profumi ritroveremo i nostri sorrisi.
Ho amato le nostre terme più di ogni altra cosa..e vederle chiuse mi si lacera il cuore.
Il rilancio delle terme parte dal nostro rilancio.
Amiamo noi e la nostra città..ameremo anche le sue terme.
Penso a un percorso della salute interessando tutte le Asl e i centri benessere su territorio nazionale..e esteri
Perché le nostre terme sono curative e interessano la stragrande maggioranze delle patologie di oggi generate dallo stress.
Gastroenterologia, vie respiratorie e tanto altro.
Sono la nostra storia..il nostro futuro.
Tutto questo per me è rimasto un sogno, quanto mai per sempre possibile.
Io non rinuncio ai miei sogni.
Buona serata a tutti carissimi.
Seba..
Sebastiano Russo e altri 41
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domenica 30 maggio 2021

a Stefano Capasso cantore antico e moderno di Stabia

,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,La TERRA,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,
dove sono nato
Campania Felix,
un tempo era chiamata,
per un gentil aspetto
ed un nobile passato.
Da molti ritenuta
un'infuocata amante,
per i profumi delicati
ed i colori
teneri e brillanti.
E poi il profumo
di salmastro,
che le narici assale
col sapor di mare.
Questa è la Terra
dove sono nato,
stretta tra alti monti,
dolci colli e verdi prati.
Angolo di paradiso,
ahimè,
non più gioioso,
oggi anche da Dio
abbandonato
e da tremende ferite
flagellato,
con una cattiveria inaudita.
Verrà mai quel tempo
ad allontanar
silenzi cupi, omertosi
ed impauriti ?
Certo che si.
Ne son sicuro.
Anzi,
mi sentirei morire
se non avessi
una sincera fede
che Piante Nuove
stanno crescendo
in abbondanza,
pronte a sostituire
Arbusti Vecchi,
che non danno più speranza.,
nel Futuro,
al Giovani Talenti
che ha sempre avuto
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Autore STEFANO.CAPASSO
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Barbato Michele, Enzo Veropalumbo e altri 99
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  • Enzo Veropalumbo
    Versi, come sempre, meravigliosi, di chi ama la nostra terra, di chi fa riflettere di chi è realmente stabiese. perché non basta essere nato a Castellammare per sentirsi stabiese ma vero stabiese si diventa se si rispetta il proprio territorio.

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