lunedì 31 marzo 2014

"L'amore ti cambia" per uscire dalla droga

Da  "StabiaChannel.it     31/03/2014"
Castellammare - L'amore ti cambia, presentato il cortometraggio

Ieri sera “E' stato presentato il cortometraggio "L'amore ti cambia", realizzato dall'associazione L'Aquilone Azzurro di Castellammare di Stabia con la regia di Michele Cucciniello.
In “ Il corto è stato girato in tre giorni, oltre al tempo necessario per preparare le scene ed istruire i giovani attori, 50 ragazzi tutti di Castellammare. Racconta la storia di uno coetaneo che, dopo mille peripezie, esce dal tunnel della tossicodipendenza. Le locations: la villa comunale e il liceo scientifico Francesco Severi. 

Durante la conferenza il presidente dell'associazione L'Aquilone Azzurro ha chiesto alle istituzioni “un aiuto, non in termini di denaro, ma di strutture da utilizzare per i ragazzi di cui ci occupiamo".

Per ora è possibile visionare  su Youtube . La versione completa, é stato detto in conferenza stampa, sarà pronta entro la metà di aprile.

Per le immagini e la lettura dell’articolo in originale rimandiamo il visitatore al sito di STABIACHANNEL.


Il corto rappresenta in positivo un  altro aspetto del fenomeno droga a Castellammare di Stabia dove si fa la fila per entrarci e  il diavolo in quattro per uscirne.

Castellammare invasa dalla droga.


Nascondeva la droga tra la biancheria intima, arrestata 

La notizia fa sorridere per le pari intime dove era nascosta la droga e quale hanno acquisito le dosi mentre venivano trasportate, per il resto è soltanto la cronaca di un arresto di una spacciatrice che arriva da fuori come per una vacanza, per far visita a degli amici.
  
Castellammare per la droghe pesanti deve essere, quindi, un buon mercato tanto che gli spacciatori oltre a risiedere sul territorio arrivano da ogni dove, come l’ultima da Eboli.  Oppure i consumatori si sono riuniti in consorzio e le dosi le commissionano fuori per non dare occasione di essere individuati. L'arrestata è una donna di  39 anni arrivata a Castellammare con addosso 40 dosi di cocaina per un peso complessivo di 10 grammi che teneva nascoste in mezzo alla biancheria intima (notizia ripresa da Stabiachannel). Chi sarà il prossimo vettore. Da dove arriverà ? E dove la nasconderà mentre la trasporta ?
E’ stata fermata perché era una faccia conosciuta o come di dice in gergo “era già nota alle forze dell’ordine”. E quindi una volta avvistata è stata fermata per un controllo.

Il quantitativo che non consisteva in una dose personale e i sequestri e gli arresti degli ultimi mesi dovrebbero indurre le autorità competenti a indagini più serie sia a livello penale che a livello sanitario e sociale. Reprimere senza arrivare agli utilizzatori finali è una perdita di tempo e uno spreco di forze. La popolazione va protetta contro i mostri che al suo interno prosperano e delinquono. Tra i consumatori e gli spacciatori corrono parecchi soldini che arrivano quasi sempre da attività illecite: professionisti che riscuotono prestazioni senza rilasciare ricevute, estorsori  che non vengono denunciati, illecite attività che oltre ad assicurare la sopravvivenza procurarano arricchimenti che si scoprono soltanto nel tempo. La Procura dovrebbe ampliare il panorama sul quale indagare mappando la popolazione e le attività verificando gli arricchimenti e i tenori di vita, strada per strada, casa per casa, festa per festa.

Dato che non si trattava di caramelle  ne discende che il prodotto era destinato a clienti abituali che sono rimasti a corto di rifornimento. La signora intercettata ed arrestata non era pervenuta a Castellammare per prendere aria, ma per recapitare il carico che portava addosso. Questo è un altro degli aspetti sui quali condurre indagini per non rendere sterili gli arresti e le condanne.

sabato 29 marzo 2014

SEI STABIESE SE...

UN BLOG DELLA MIA CITTà HA AL SUO INTERNO UNA RUBRICA DAL TITOLO

SEI STABIESE SE...

VISTO LA CAROGNAGINE DENUNCIATA DAL SITO STABIA.NET E DA ALTRI STABIESI

VORREI INVITARE I MIEI COMPAESANI AD UNA DENUNCIA CORALE

SEI STABIESE SE 
NON FAI MALE AI CANI CHE GIRANO LIBERI SUL TERRITORIO


SEI STABIESE SE...
TIENI A CUORE LA SALUTE E L'INTEGRITà
DEGLI ANIMALI CHE VIVONO
SUL TERRITORIO DI STABIA.

SEI STABIESE SE
DENUNCI IL MOSTRO CHE HAI IN CASA
CHE VA PROVOCANDO
FERITE A QUEGLI ANIMALI
CHE FREQUENTANO IL BOSCO 
QUISISANA

SEI STABIESE SE...
DENUNCERAI L'AMICO
CHE PRATICA QUESTO TIPO DI TORTURE
AI CANI DI QUISISANA


SARAI STABIESE SE
HAI IL CORAGGIO DELLE TUE AZIONI
E TI CONSEGNI ALLE AUTORITà
PER PAGARE I DELITTI
CHE HAI COMMESSO.


Quisisana il Bosco maledetto dove qui si provocano torture ad animali indifesi

http://stabiesi.net/wp-content/uploads/2014/03/quisisana_cane_massacrato-16.jpg




CASTELLAMMARE DI STABIA: QUISISANA E IL BOSCO MALEDETTO

Era il 26 gennaio 2014, quando l’animalista e naturalista Ferdinando Fontanella, trovò nei boschi di Quisisana un cane agonizzante. L’animale presentava varie ferite su tutto il corpo ma la più evidente era la lacerazione della coda. Un enorme taglio, probabilmente causato da un colpo d’ascia o di machete, inflitto ,da persone che non sono degne neanche di essere definiti tali, al povero animale.Diverse sono le voci che girano in città secondo cui cani e gatti che vivono nei boschi di Quisisana, sono molto spesso oggetto di torture da parte di ignoti che usano strumenti vari per l’esecuzione. E’ di oggi il ritrovamento, da parte dello stesso Ferdinando Fontanella, in via Giusso, nei pressi di Palazzo Reale a Quisisana, di due dardi. Lunghi circa 35 cm. queste armi bianche, costruite in modo artigianali, dato le fattezze  che presentano, potevano essere usate per colpire ignari animali con il solo scopo di ucciderli, dato che episodi del genere già si sono verificati in zona anche dopo il ritrovamento del cane.
A.M.
20140126_quisisana_cane_massacrato-13

Sono delitti orribili. La cittadinanza non può tollerare. Ho riflettuto a lungo, ma dovevo riprendere la notizia e rilanciarla per far indignare quelle persone che vivono a contatto con i mostri che hanno fatto così tanto male a degli animali indifesi.

COMMENTI

2 comments
Da

Empoli- Juve Stabia 2-1

 

Qualche sprazzo di gioco la Juve Stabia é ancora capace di produrlo fino ad illudere su un risultato almeno di parità, ma nonostante gli sforzi non riesce a portare a casa niente altro che sconfitte e una rete annullata sulla quale nessuno recrimina.

 

Dire che L’Empoli è stato padrone del suo campo è dire troppo, ma quando ha giocato ha vinto la partita meritatamente con due reti sulle quali c’è poco da recriminare contro valori che continuano a testimoniare le difficoltà che la Juve Stabia attraversa specialmente in difesa.

 

Quello che non riesce alla Juve Stabia forse riesce finalmente al Padova che oggi ha fatto un risultato eccezionale guadagnando una vittoria che sicuramente gli darà coraggio.

 

I gol per l’Empoli: Tavano al 34’ e al 71’ Maccarone. Per la Juve stabia Zampano al 43’.Annullato il gol di Parigini al 42



Juve Stabia (3-4-3)
Benassi; Lanzaro, Contini, Di Nunzio; Ghiringhelli, Zampano, Baraye (dal 23's.t. Suciu), Liviero; Parigini (dal 13's.t. Vitale), Falco, Doukara (dal 35's.t. Montini).  Allenatore: Braglia. A disposizione: Viotti, Piccioni, Romeo, Cardore, Di Nardo, Elefante.
Empoli (4-3-1-2)

Bassi; Laurini, Rugani, Barba, Hysaj; Moro (dal 22's.t. Castiglia), Valdifiori, Croce (dal 36's.t. Signorelli); Verdi (dal 6's.t. Pucciarelli); Tavano, Maccarone. Allenatore: Sarri. A disposizione: Pelagotti, Ronaldo, Martinelli, Accardi, Shekiladze, Eramo.

RETI: Tavano 34'p.t., Zampano 43'p.t., Maccarone 26's.t.
ARBITRO: F. Pasqua di Tivoli.
AMMONITI: Contini, Zampano, Vitale.
RECUPERO: 0' e 4

mercoledì 26 marzo 2014

bullismo nelle aule della Scuola Media Statale Stabiae

Castellammare di Stabia , la nuova moda del bullismo nelle aule della Scuola Media Statale Stabiae Featured

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Castellammare di Stabia , la nuova moda del bullismo nelle aule della Scuola Media Statale Stabiae
Si chiama " KO Game" il nuovo gioco , se così si può chiamare , importato dall'America e adottato da ragazzi bulli che sistematicamente terrorizzano e sottomettono i loro compagni di scuola. Una prassi che ha dell'assurdo , lo schema è questo : uno del gruppo fa un gesto con la mano unendo pollice e indice , lo fa rivolto alla vittima e , se questa lo vede e non lo ferma con un altro segnale in codice che molto spesso non conosce, viene fermato e colpito con pugni e percosse a tal punto da lasciare tumefazioni di grave entità ( vedi foto ). Tutto questo è successo proprio all'interno di una classe della scuola Media Statale Stabiae, dove un ragazzino di prima è stato costretto a subire " il gioco ", senza poter dire nulla, proprio da un suo compagno di classe.

Un fatto gravissimo che dilaga sempre più tra gli adolescenti e ancor più grave è che sia successo durante le ore di lezione , laddove , consapevoli degli innumerevoli episodi di bullismo, dovrebbe esserci sorveglianza e monitoraggio , nonché individuazione e programmi di integrazione e sensibilizzazione per fare in modo che episodi di questo tipo vengano sedati all'istante . Ovviamente i genitori dello studente , visti i segni di violenza riportati dal figlio, hanno subito denunciato l'accaduto alla dirigenza scolastica sperando in un intervento efficace e definitivo nei confronti di chi ama divertirsi a discapito dell'incolumità di altri ragazzi.



 

lunedì 24 marzo 2014

CESENA - JUVESTABIA : 1 / 0

Prima che l’avventura arrivi al termine ci vorrebbero un paio di vittorie e qualche pareggio per farci almeno sorridere, per toglierci di bocca l’amaro di un campionato iniziato male con la condiscendenza sia dell’allenatore, tornato in carica, sia della società. 

Una volta sono i giocatori, un’altra volta è l’allenatore per mancate iniziative e un’altra volta l’arbitro o gli arbitri.

Non se ne può più di sentire stupidaggini, di incapacità a fare il proprio lavoro e di giustificazioni che soltanto i ragazzini maleducati portano a loro discolpa. 

Adesso l’allenatore se la prende anche con i tifosi che dimostrano il loro disappunto. Un sorriso potrebbe anche starci per quei poveri disgraziati che non sanno rinunciare a seguire la squadra, per chi ne ha bisogno per rinfrancarsi con qualche chiacchiere ‘e cafè.

Come si può dimenticare che la squadra ha realizzato più sconfitte che punti. E dai! Caro Braglia che parli proprio tu che sei uno degli artefici di questa delusione ?

“Un rigore inesistente condanna le vespe all'ennesima sconfitta immeritata.”
Immeritata perché ?  Per “la direzione sciagurata di Manganiello (che nega anche un penalty ai gialloblù per un'evidente trattenuta in area ai danni di Piccioni) a causa della solita ingenuità difensiva punita eccessivamente dall'arbitro e dello scarso cinismo sotto rete di Sowe ?
Sono Baraye e Ghiringhelli i peggiori tra le fila stabiesi, ma anche Liviero e Giandonato appaiono molto deludenti. Bene, invece, il solito Zampano, mentre Benassi non viene mai realmente impegnato dagli attaccanti romagnoli.” Questa la cronaca raccolta su Stabiachannel.

JUVE STABIA: Benassi, Ghiringhelli, Lanzaro, dal 44' p.t. Piccioni, Di Nunzio, Zampano, Mezavilla, Giandonato, Dall'11' s.t. Baraye, Liviero, Sowe, Doukara, Dal 16' s.t. Falco, Di Carmine.
All. Braglia .


CESENA: Coser 7; Consolini 6; Volta 6; Camporese 6; D'Alessandro 6,5; Gagliardini 6; Cascione 6; De Feudis 5 (1' s.t. Rodriguez 6); Bangoura 5,5 (27' s.t. Defrel 6,5); Belingheri 5,5; Marilungo 6,5 (41' s.t. Alhassan s.v.). All. Bisoli 6.

Grandine in tempo reale su Castellammare di Stabia




Corso Vittorio Emanuele - Via Alvino



Via Italico


Libertas Stabia - U.S. Angri 1927: 1-3


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us angriLibertas Stabia: Amodio, Esposito, Bagnoli, Battimelli, Loreto, Gargiulo, Di Ruocco (Montella), Schettino M. (Solimene), Mosca (Parmentola), Chierchia, Lauro. A disposizione: Di Martino, Calvanico, Cesarano, Parmentola, Montella, Lombardi, Solimene. Allenatore: Maurizio Coppola.

U.S. Angri 1927: Longobardi, Liguori, Pappadia, Della Femina (Limatola), Imparato, Granato, D’Ambrosio, Gargiulo (Cascone), Schettino C. (Senatore), Iuliano, Ferraioli. A disposizione: De Sio, Braca, Cascone, Viglione, Senatore, Iovine, Limatola.  Allenatore: Mario Di Nola.

Arbitro: Francesco Di Paolo di Chieti. Assistenti: Lorenzo Battista di Torre del Greco e Stefano Esposito di Benevento
Marcatori: 26° Gargiulo (A), 35° D’Ambrosio (A), 47° Liguori (A), 75° Lauro (r) (L.S.)
Ammoniti: Gargiulo (L.S.), Della Femina (A), Iuliano (A), Parmentola (L.S.) Gargiulo (A), Liguori (A).
Espulso: Solimene (L.S.). 
Recupero: 1’ p.t. 4’ s.t. 
Note: Partita a porte chiuse. Pioggia e vento.
L’U.S. Angri 1927 cala il tris al R. Menti (vuoto per la partita a porte chiuse) di Castellammare di   Stabia, fa suo lo scontro diretto per il terzo posto in classifica e blinda i play off. Le reti dei giovani   Gargiulo, D’Ambrosio e Liguori permettono agli uomini di mister Di Nola di guardare con fiducia   alle ultime tre giornate di campionato. Schettino in attacco sostituisce l’acciaccato Incoronato ed   a centrocampo D’Ambrosio affianca Della Femina in cabina di regia, mentre in difesa Granato   bagna il suo esordio stagionale con una prova sicura e senza sbavature. Al 5° è Ferraioli a calciare   da destra con Amodio che blocca. Sei minuti più tardi è il baby D’Ambrosio a convergere dal limite   dell’area di rigore ed a calciare verso la porta di Amodio che blocca sicuro. Al terzo tentativo i   grigiorossi passano: Ferraioli sponda di testa verso Gargiulo che raccoglie e calcia forte di destro   per lo 0-1. Gioco rapido e fluido per gli ospiti che al 35° raddoppiano: cross di Gargiulo, Ferraioli   calcia e colpisce il palo ma sulla ribattuta si fionda D’Ambrosio che di destro deposita in rete. La   Libertas prova a reagire solo a fine primo tempo col tiro di Mosca che termina fuori. L’U.S. Angri   nella ripresa torna in campo sempre concentrato ed al 47° è Ferraioli a servire da destra l’accorrente   Liguori che realizza lo 0-3 a porta vuota. Gli ospiti continuano a macinare gioco ed al 59° Iuliano   serve una gran palla in profondità sprecata da Ferraioli.
E’ il minuto 75 quando un rigore generoso   permette a Lauro di realizzare il gol della bandiera per i padroni di casa. Al 90° la Libertas avrebbe   l’occasione di accorciare ulteriormente le distanze ma Montella da posizione defilata calcia di   sinistro con la palla che termina di poco fuori. Il cavallino riprende a correre e mostra una buona   condizione fisica e lucidità di gioco.  Le dichiarazioni di mister Di Nola: “Domenica scorsa si è verificato un incidente di percorso e  voglio dedicare la vittoria ai nostri tifosi a cui oggi è stata vietata questa trasferta per un decreto  assurdo e lo vedo illogico perché la gente vuole vedere la propria squadra giocare a calcio facendo  sacrifici. Poi su questo campo vengono disputate partite di serie B. Dunque ci tenevo a vincere per  dedicare il risultato ai nostri tifosi e per scusarci per la prestazione di domenica scorsa. Una squadra   cinica che ha saputo colpire nel momento opportuno e ha creato e sprecato tanto; abbiamo giocato   così per tutto il campionato tranne che a Pontecagnano contro il Faiano e contro la Pro Scafatese.  
Questo è il nostro modo di giocare, conosco il valore della squadra, so cosa possiamo fare e dove   possiamo arrivare.” 
Marco Liguori: “Dedico il gol a mio padre ed a mia madre e sono molto felice per questa vittoria   fondamentale.” 
Salvatore D’Ambrosio: “Vittoria importantissima per i play off e voglio dedicare il gol alla mia   famiglia ed al professore Villani.” 
Vincenzo Gargiulo: “Dedico il gol alla mia famiglia ed a tutta la squadra.”

domenica 23 marzo 2014

Sullo scooter con due chili di marijuana






CASTELLAMMARE DI STABIA - Ha sfrecciato nel traffico della città per diversi minuti, fino a quando ha cercato di raggiungere Gragnano ma è stato bloccato dai carabinieri.

Con sé aveva oltre due chili di marijuana che stava recapitando, con ogni probabilità, ad un «laboratorio» dove la droga sarebbe stata suddivisa in dosi e venduta al dettaglio nelle piazze di spaccio. In manette è finito Michele Cuomo, 29enne pregiudicato stabiese residente al rione ex Cmi.

A bloccarlo in sella al suo scooter nei pressi di via Passeggiata Archeologica sono stati i carabinieri del Nucleo operativo radiomobile (Norm) di Castellammare, coordinati dal tenente Carlo Santarpia. Cuomo custodiva la droga nel giubbotto in un un sacchetto in cellophane termosaldato. Il 29enne è stato portato nel carcere di Napoli Poggioreale.


sabato 22 marzo 2014 - 17:13   Ultimo agg.: 17:17

sabato 22 marzo 2014

Da paese delle acque a paese dei rifiuti e chi si rifiuta di raccoglierli









sabato 1 marzo 2014

Rifiuti in fiamme in via Nocera



StabiaChannel.it   01/03/2014 - CRONACA






Non si conoscono ancora le cause che hanno generato l'incendio, probabilmente una bravata di qualche giovane. I rifiuti incendiati, per lo più cartoni, “sono stati incendiati a pochi metri non solo da un portone, ma anche dalle auto in sosta e dalle vicine attività commerciali. I vigili del fuoco, allertati dai passanti, sono intervenuti in breve tempo  e hanno spento le fiamme.

Il fuoco ha causato danni al portone del palazzo che, oltre alla vernice, è rimasto senza vetri.

Rione Savorito: i rifiuti di oggi. - Per il passato chiamo a testimoniare Google

Da stabiachannel 21/03/2014

Castellammare - Savorito, dopo il mercato rionale nessuno raccoglie i rifiuti


La protesta dei cittadini e l'intervento della Giovane Italia.

Le Immagini sono sempre più eloquenti dello scritto.






Da Google < 2014



Al Supercinema in scena "Il matrimonio perfetto il 10 e 11 aprile 2014


venerdì 21 marzo 2014

Commerciante fa arrestare due usurai

I carabinieri di Castellammare di Stabia hanno dato esecuzione a un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip di Torre Annunziata a carico di Virginia Vanacore, 60 anni e Marco Cimmino, 27, entrambi stabiesi, ritenuti responsabili di usura aggravata.

Le indagini, coordinate dalla Procura di Torre Annunziata, sono state avviate a seguito di denuncia sporta da un commerciante stabiese che a causa di difficoltà in cui versava la sua attività commerciale si era dovuto rivolgere in circostanze diverse agli indagati per ottenere denaro utile ad appianare la sua situazione economica. La costante situazione debitoria della vittima, entrata in un circolo dal quale non riusciva più a uscire, l’aveva costretta a chiedere somme di denaro sempre più cospicue agli indagati, riuscendo a pagare solo parte degli interessi, fino al momento in cui si è rivolto ai carabinieri.

Le indagini, ad oggi, hanno consentito di accertare l’attività usuraia degli indagati non solo nei confronti del denunciante ma anche di altre vittime, a cui venivano chiesti interessi mensili pari al 20% delle somme prestate e di sequestrare una agenda sulla quale sono annotate cifre e nominativi riconducibili a persone sottoposte a usura. Sequestrata la somma in denaro contante di 10.850 euro unitamente a cambiali e assegni, ritenuti parte del ricavato dell’attività delittuosa. Vanacore è stata sottoposta agli arresti domiciliari. A Cimmino è stato notificato il divieto di dimora a Castellammare di Stabia.

mercoledì 19 marzo 2014

JUVE STABIA – TERNANA : 2 / 3




Finalmente qualcuno, vedi Braglia, incomincia a prendere coscienza del disastro annunciato dalla meta del campionato precedente consolidatosi all'inizio di questo con il concorso di colpa dello stesso allenatore che oggi ammette che la salvezza è un miraggio.

O lo scrivente ha le visioni o Braglia e compagnia cantando non capisco niente di calcio e sono capitati al momento giusto nel posto sbagliato tirando a campare per tutta la vita e per il futuro.

Leggendo la cronaca giustamente i tifosi fanno il tifo, ma il gioco lo debbono fare i giocatori che non hanno più la testa per farlo anche se il cuore ce lo mettono tutto.

Il signor Braglia non aveva abbandonato la squadra, come fece Schettino, neppure quando stava già affondando, se la sua non è una sceneggiata, ed  è ritornato in società per affondare con essa, posso soltanto dirgli di non proporsi per il nuovo campionato, di allontanarsi da essa anche come eventuale tifoso.

Aveva fatto un miracolo, ma non poteva farne all’infinito. San Catello più intelligentemente se ne tiene fuori perché ha capito che col calcio c’è poco da essere santi.

Mi vengono i nervi e mi sento male invece di fronte a considerazioni come quella che riporto."La squadra ha in effetti espresso un buon gioco, palesando però i soliti limiti in alcune zone chiave del campo e come spesso quest'anno anche con l'uomo in più non si è riusciti a blindare la porta di Benassi: "Adesso il morale è ovviamente sotto i tacchi e non si può nemmeno parlare di salvezza, ma di sicuro non vogliamo diventare lo zimbello della serie B. Voglio vedere lo stesso spirito mostrato oggi già tra sette giorni a Cesena, almeno per salvaguardare il nome di questa città e anche l'orgoglio personale. Doukara ha bisogno di essere responsabilizzato."

Ma mica sono dei ragazzini che tentano una partita per la prima volta ? Sono professioni-sti, anche se male assortiti, anche se qualcuno che doveva amalgamarli non ha saputo svolgere il suo compito.

La squadra, a mio avviso, va rifondata a incominciare dalla società mettendola in liquidazione e con la messa da parte, meglio se volontaria, dei vecchi che hanno fatto e adesso non hanno più il cuore e la mente per fare altro.

La speranza è l'ultima a smarrirsi, ma non voglio farmi illusioni che non ho mai avuto e che non auguro a nessuno.






martedì 11 marzo 2014

JUVE STABIA - PALERMO: 0 / 3

Che la Juve Stabia è ormai condannata  a retrocedere è un dato di fatto, ma che continui a perdere non deve avvenire come un fatto scontato, anche se il rientrato allenatore la retrocessione l’aveva già in mente dall’inizio del campionato.

Le considerazioni che fanno i cronisti sono pannicelli caldi che non danno sollievo ai tifosi e non risolvono i problemi che si porta appresso la squadra e parlo in prima della dirigenza e poi dell’allenatore in carico che sentendo, forse, di dover grazie a qualcuno stanno buttando via l’acqua sporca con tutto il bambino.

A conti fatti non abbiamo ancora raggiunto i 16 punti che raggiunse lo Stabia sessantenni fa con un campionato più corto e le vittorie che davano alla squadra soltanto due punti.

Perché la dirigenza e l’allenatore non danno una conferenza stampa per chiarire con la tifoseria abbonata e con quella che abbonata non è i veri  motivi  che non consentono di ritrovare l’unicum necessario per ritornare a vincere ?

Prendiamo atto delle sconfitta n. 17 e abbiamo poco da scrivere se non il rammarico di aver perso con la capolista, ma delle sconfitte che potevano diventare pareggi e dei pareggi che erano vittorie che non hanno saputo concretizzare non possiamo dimenticarci.




Stabia Channel scrive che gli unici degni di encomio nella partita di ieri sono stati Benassi e “i tifosi stabiesi, che hanno incitato i ragazzi in campo dal primo al novantesimo, dando un calcio alle polemiche generate dalla scelta di collocare ora la Giornata Gialloblé e dimostrando di essere davvero maturi per una categoria che oggi questa squadra non merita affatto.” a fronte di “un match che dopo trenta minuti di umiliante dominio rosanero ha assunto i contorni di una partitella fra scapoli e ammogliati.”

JUVE STABIA: Benassi, Zampano, Ghiringhelli, Romeo, Liviero, Djiby, (dal 33' s.t.) Baraye, Caserta, Suciu, Giandonato, Parigini, Di Carmine, Sowe , All. Braglia

PALERMO: Sorrentino 6; Munoz 6 (1' s.t. Milanovic 6); Terzi 6; Andjelkovic 6; Stevanovic 6,5 (12' s.t. Pisano 6); Bolzoni 7,5; Maresca 6; Barreto 6,5; Lazaar 6; Vazquez 7; Dybala 7,5 (41' s.t. Belotti s.v.). All. Iachini 8.

NON E' UNA RECLAME - Come togliere velocemente il ghiaccio dal vetro della vostra auto

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