Nascondeva la droga tra la biancheria intima, arrestata
Castellammare per la droghe pesanti deve essere, quindi, un buon
mercato tanto che gli spacciatori oltre a risiedere sul territorio arrivano da ogni dove,
come l’ultima da Eboli. Oppure i consumatori si sono riuniti in consorzio e le dosi le commissionano fuori per non dare occasione di essere individuati. L'arrestata è una donna di
39 anni arrivata a Castellammare con addosso 40
dosi di cocaina per un peso complessivo di 10 grammi che teneva
nascoste in mezzo alla biancheria intima (notizia ripresa da Stabiachannel). Chi sarà il prossimo vettore. Da dove arriverà ? E dove la nasconderà mentre la trasporta ?
E’ stata fermata perché era una
faccia conosciuta o come di dice in gergo “era già nota alle forze dell’ordine”.
E quindi una volta avvistata è stata fermata per un controllo.
Il quantitativo che non consisteva
in una dose personale e i sequestri e gli arresti degli ultimi mesi dovrebbero
indurre le autorità competenti a indagini più serie sia a livello penale che a
livello sanitario e sociale. Reprimere senza arrivare agli utilizzatori finali è
una perdita di tempo e uno spreco di forze. La popolazione va protetta contro i
mostri che al suo interno prosperano e delinquono. Tra i consumatori e gli spacciatori
corrono parecchi soldini che arrivano quasi sempre da attività illecite:
professionisti che riscuotono prestazioni senza rilasciare ricevute,
estorsori che non vengono denunciati,
illecite attività che oltre ad assicurare la sopravvivenza procurarano arricchimenti
che si scoprono soltanto nel tempo. La Procura dovrebbe ampliare il panorama
sul quale indagare mappando la popolazione e le attività verificando gli
arricchimenti e i tenori di vita, strada per strada, casa per casa, festa per
festa.
Dato che non si trattava di
caramelle ne discende che il prodotto
era destinato a clienti abituali che sono rimasti a corto di rifornimento. La
signora intercettata ed arrestata non era pervenuta a Castellammare per
prendere aria, ma per recapitare il carico che portava addosso. Questo è un
altro degli aspetti sui quali condurre indagini per non rendere sterili gli
arresti e le condanne.
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