CASTELLAMMARE
Area Cirio: trecento appartamenti, uffici e negozi al posto dell'ex fabbrica
L'annuncio della società che ha fatto il progetto, tra pochi giorni il bando per l'housing sociale
di redazione
Più di trecento appartamenti nel cuore della città. Tra pochi giorni sarà pubblicato un bando per le candidature di chi vorrà utilizzare la porta dell’housing sociale. Appartamenti venduti prima dell’inizio dei lavori nell’area dell’ex Cirio. Dopo decenni di stop e contrapposizioni con le amministrazioni comunali che si sono succedute, la proprietà dell’ex fabbrica chiusa con la crisi industriale del gruppo lascerà il posto a case e negozi. Con le aperture arrivate dalla Regione Campania, ai tempi di Bassolino prima e di Caldoro poi con la legge sul piano casa , che superavano gli stop in materia urbanistica e i vincoli che erano su quella zona a pochi passi dal cimitero, si passa ai fatti. In piena crisi del mercato immobiliare dovuti all'aumento dei prezzi, la realizzazione del progetto propone ben trecento nuovi appartamenti e negozi uffici e un parco pubblico di 5000m2 aperta alla città, abbandonata la strada a strutture turistiche in linea con quanto dovrebbe avvenire nella zona con il porto Marina di Stabia. Il via libera è stato incassato dalla proprietà ai tempi dell’amministrazione Cuomo, ma fino ad oggi l’iniziativa era rimasta in stand by. L’annuncio è stato dato direttamente su Fb dall’ingegnere Antonio Elefante che con la sua società ha realizzato il progetto. “La prossima settimana sarà pubblicato il bando per la selezione di aspiranti all’acquisto degli alloggi di housing sociale nell’ambito del progetto di rigenerazione e riconversione dell’area ex Cirio redatto dalla mia societa di ingegneria”. Un modo per sondare la risposta del mercato prima dell’inizio dell’imponente opera.
“Si tratta di una opportunità unica e irripetibile per poter accedere ad acquisire un appartamento a basso costo, convenzionato con il Comune, per le persone che hanno requisiti specifici e che trovano difficolta economica ad acquisire sul libero mercato” spiega come si trattasse di uno spot Elefante. Nel merito il piano prevede: “330 alloggi di cui 110 di housing sociale unitamente a spazi commerciali, uffici, attrezzature di servizio, verde attrezzato in un complesso ad alta sostenibilità ambientale e in un contesto fortemente connotato dalla presenza di un lago artificiale con le acque movimentate dalla energia prodotta dalla torre fotovoltaica”. Ora la parola passa agli acquirenti.
“Si tratta di una opportunità unica e irripetibile per poter accedere ad acquisire un appartamento a basso costo, convenzionato con il Comune, per le persone che hanno requisiti specifici e che trovano difficolta economica ad acquisire sul libero mercato” spiega come si trattasse di uno spot Elefante. Nel merito il piano prevede: “330 alloggi di cui 110 di housing sociale unitamente a spazi commerciali, uffici, attrezzature di servizio, verde attrezzato in un complesso ad alta sostenibilità ambientale e in un contesto fortemente connotato dalla presenza di un lago artificiale con le acque movimentate dalla energia prodotta dalla torre fotovoltaica”. Ora la parola passa agli acquirenti.
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