Colloquio col padre
Nell’infinito della galassia
australe
va a risiedere il nostro
immaginario
con i pensieri più assidui della
nostra anima
per cantare vittoria con gli eroi.
Mi piace immaginarti lì nel centro
dove Canopo affiora dalla nube
e domina i cieli del sud
brillantissima.
Ti vedo ad occhio nudo ogni sera,
stella supergigante gialla.
Gli anni luce per arrivare a te
sono un tratto di strada
che il mio cuore supera d’incanto
quando il nostro cielo è chiaro
e con la mano che tende cerca
di afferrarti per una carezza al
volto
che mi chiedevi sempre col tuo
sguardo.
Gioacchino Ruocco
20.03.017 Ostia Lido
A Vincenzo Giordano nella festa del papà.
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