Cittadinanza chiama Sindaco e Sindaco non risponde

Cittadinanza chiama Sindaco e Sindaco non risponde.

Più di una volta mi è capitato di scrivere al sindaco delle email utilizzando gli indirizzi pubblicati, di fare dell proposte di civilta sociale proponendo un riconoscimento civile per chi si prende cura della cosa pubblica e di fatti ricordati dalla stampa locale ce ne sono tanti, ma il sindaco non risponde.
Nelle immagini che lo propongono appare sempre con una mano sinistra appoggiata alla testa e un volto stanco.

Ma se ha altro a cui pensare perchè non lascia l'incarico per continuare il lavoro che gli sta a cuore ?

Ha trovato il tempo per fare proclami, ma poi la villa sta ancora lì da ultimare. E non si sa quando saranno untimati.

Questa sistemazione sembra una delle fatiche di Ercole. Una condanna ai domiciliari sotto gli occhi di tutti.

Il lavoro manca e le municipalizzate continuano a perdere, a procurare debito.
La delinquenza prospera come raccontano le testate locali e le iniziative per incentivare l'attività turistica diventano periferiche e dispersive.

I Nerini locali hanno dato alle fiamme Monte Coppola e qualche altro tratto di montagna  che resta sempre una riserva di carbonella per arrostire i carciofi o la carne, per il ripristino dei bracieri d'inverno dove la civiltà non arriva o la nostalgia per il passato è ancora forte.

L'Associazionismo locale segna il passo. Fervore a volontà ma le penurie quando si fanno sentire riducono l'entusismo e tutto rischia di finire nel dimenticatoio.

Diamoci una bella mossa. Incontriamoci con i propri desiderata e i propri progetti e mettiamo in moto la corriera che  rischia di restare ferma e disusata per l'eternità.