Stabia Sporting Club (1907-1930) poi Football Club Stabiese (1930-1933) Da Wikipedia
La storia calcistica di Castellammare di Stabia ebbe origine nel 1907, quando nacque lo Stabia Sporting Club, società fondata dai fratelli Romano e Pauzano Weiss.
Dopo alcuni anni di attività in ambito locale, il club si affiliò alla FIGC Campania nel 1914 e iniziò l'attività ufficiale disputando dei campionati di Terza Categoria.
Fu ricostituito nel dopoguerra: infatti nel 1919 riprese le attività grazie all'avv. Vincenzo Bonifacio, e nel 1920 attraverso una fusione con lo Sport Club War (club stabiese fondato l'anno prima) ottenne l'accesso al campionato di Promozione 1919-1920.
In seguito, aderì al C.C.I. e partecipò al campionato di Prima Divisione 1921-1922, massimo livello del- l'epoca.
Nel 1924 retrocesse in Seconda Divisione per problemi economici, ma tornò al primo livello dopo appena un anno. Tuttavia, retrocesse nuovamente nel 1925-1926 e restò in Seconda Divisione fino al 1929.
Nel frattempo, economicamente dissestata, retrocesse ancora una volta, stavolta in modo volontario nel 1930, cambiando anche denominazione in Football Club Stabiese. Questa società infine fallì nel 1933. n
Associazione Calcio Stabia (1933-1953)
L'A.C. Stabia, come nuovo club dovette ripar- tire da zero, come una neoaffiliata. Pertanto iniziò la sua storia dalla Terza Divisione. Nel 1945 vinse il Campionato campano, dopo un avvincente testa a testa con la Salernitana. In quegli anni la compagine di Castellammare di Stabia aveva tra le proprie fila il celebre calciatore Romeo Menti, a cui è dedicato lo stadio cittadino.
Il 17 giugno 1951 lo Stabia raggiunse la Serie B, operazione compiuta vincendo per 2-0 (doppietta di Cereseto) nello spareggio contro il Foggia sul campo neutro di Firenze. Tuttavia concluse la stagione 1951-1952 all'ultimo posto e di conseguenza retrocesse in cadetteria, incontrando, però, squadre blasonate come Genoa e Roma (quest'ultima vincitrice del campionato). Infine, a seguito di un'altra retrocessione, nella fine della Serie C 1952-1953, fallì per inadempienze finanziarie, non iscrivendosi dunque alla IV Serie 1953-1954.
Società Sportiva Juventus Stabia (1953-1996) poi Associazione Calcio Juve Stabia (1996-2001)
A seguito del fallimento dello Stabia la S.S.Juventus Stabia, fondata nel 1935 da Salvatore Russo affiliatasi alla federazione nel 1945, divenne la prima squadra cittadina cambiando per tale occasione i colori della propria maglia, dalle strisce bianconere passò alle strisce giallo blu. Anche i colori del precedente Stabia erano il blu ed il giallo, e tali colori sono gli stessi del gonfalone comunale.
La Juventus Stabia, nel 1953 militò nella Promozione Campa- nia (quinto livello del calcio italiano). Nel 1971 fu promossa in Serie C, ma retrocesse due anni dopo, ritornando in Serie D. Fino al 1993 oscillò tra Serie D e Serie C2, fino a quando non fu promossa nuovamente nel terzo livello, che nel frattanto era stato rinominato Serie C1.
Nel 1994 sfiorò addirittura la Serie B, ma fu fermata in finale nel derby con la Salernitana.
Nel 1996 modificò la propria ragione sociale in A.C. Juve Stabia, e nel 1999 sfiorò di nuovo la promozione in cadetteria, non raggiunta a causa della sconfitta contro il Savoia.
L'anno seguente retrocesse, prima di fallire definitivamente nel 2001.
Comprensorio Stabia (2002-2003) poi Società Sportiva Juve Stabia (2003-oggi)
Nel 2001 la città di Castellammare di Stabia, privata di quella che fu a lungo la squadra cittadina più rappresentativa, visse un vuoto calcistico della durata di una stagione.
Nel 2002 fu affiliato un nuovo titolo sportivo in Terza Categoria che, fondendosi con quello del Compren- sorio Nola originò il Comprensorio Stabia. Tale operazione consentì al neocostituito sodalizio di partire dalla Serie D.
Nel 2003-2004 divenne Società Sportiva Juve Stabia, e fu promossa in Serie C2, vincendo la Coppa Italia Serie D. Fino al 2011 oscillò tra terzo e quarto livello nazionale, e in questo periodo partecipò ad un triangolare valido per la vittoria della Supercoppa di Lega Pro Seconda Divisione, che tuttavia non otten- ne. Nel 2011 fu promossa in Serie B battendo in finale play off l'Atletico Roma.
Guidati dall'allenatore Piero Braglia, anche grazie alle 21 reti di Marco Sau nel campionato 2011-2012 gli stabiesi ottennero un importante traguardo: il 9º posto in cadetteria, il miglior risultato assoluto dal 1907 ad oggi. La squadra restò nella seconda serie nazionale per tre anni consecutivi. Nell’ultima stagione in B, a seguito della sconfitta per 3-0 contro il Trapani, la squadra retrocesse nuovamente dalla serie ca -detta.
Nella stagione 2014-2015 si piazzò quarta ed eliminata nella fase preliminare dei play-off. Nella stagio- ne 2016-2017 è decima in Lega Pro, mentre nel 2017-2018, nella nuova Serie C, è di nuovo quarta. Dopo aver eliminato la Virtus Francavilla nel secondo turno dei play-off, esce agli ottavi contro la Reg- giana dopo due pareggi (0-0 in casa e 1-1 in trasferta).
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