A che cosa serve Facebook se non per dialogare con quelli che diventano nostri amici per ampliare al platea di quelli che più che amici diventano seguaci, alunni del dire e del fare quello che che per un motivo o per un altro, con una notevole dosa di presenzione
Nel rivisitare una delle pagine di questi blog, dove ho annotato
particolarità che soprendono, non tanto per gli strafalcioni che a tutti
possono capitare, ma la manifesta presunzione di sapere.
Sperando di non incorrervi anche io, vorrei quantomeno passare
l'informazione che la parola che traduce in napoletano la locuzione
italiana in piedi, non si scrive ne come dice Serrapica, ne come afferma
De Riso
Riporto quanto scritto nel "Vocabolario compilato da Antono Salzano,
ediz. del Giglio del 1989, a pag. 26 che va scritta COME SEGUE
"allerta" . loc. avv. in piedi, all'erta, in guardia.
Gioacchino Ruocco da Roma
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