Se amarti
fosse una cosa facile,
ti amerei all’impazzata
stornando i pregiudizi della gente.
Ma che ne sanno
che tu mi fai impazzire
sul finire dell’infinito,
sul finir della sera
come un sogno che si attarda
nella memoria sconfinata
del divenire.
Se fosse facile amarti
non starei a dirti
di non cambiar registro
quando i muri di casa s’appressano
ed ogni tuo sospiro concretamente
ritorna a mettere d’intorno
i rifiuti che ancora opponi
a risvegliare il giorno,
le trappole e gli inganni
dei luccichi del sole,
Il verde dell’erba
e il mare di farfalle
che scendono a valle
come il terrapieno che frana
senza gioia.
Stringimi come la speranza
sul tuo petto.
Il tuo sorriso è un gioco
di altalene e grida di bambini
che sanno l’amore della mamma
mentr’io il tuo
tra una vendetta
e un chiodo che non molla.
fosse una cosa facile,
ti amerei all’impazzata
stornando i pregiudizi della gente.
Ma che ne sanno
che tu mi fai impazzire
sul finire dell’infinito,
sul finir della sera
come un sogno che si attarda
nella memoria sconfinata
del divenire.
Se fosse facile amarti
non starei a dirti
di non cambiar registro
quando i muri di casa s’appressano
ed ogni tuo sospiro concretamente
ritorna a mettere d’intorno
i rifiuti che ancora opponi
a risvegliare il giorno,
le trappole e gli inganni
dei luccichi del sole,
Il verde dell’erba
e il mare di farfalle
che scendono a valle
come il terrapieno che frana
senza gioia.
Stringimi come la speranza
sul tuo petto.
Il tuo sorriso è un gioco
di altalene e grida di bambini
che sanno l’amore della mamma
mentr’io il tuo
tra una vendetta
e un chiodo che non molla.
Gioacchino Ruocco
ostia lido 15/08/2013 h 23
ostia lido 15/08/2013 h 23
Pubblicata sul Il
gusto dei ricordi il 15/08/2013
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