Castellammare. «Hai perso un pezzo della carrozzeria», si ferma e gli rubano l'auto: in manette due persone
di Francesco Ferrigno
CASTELLAMMARE DI
STABIA.
«Hai perso un pezzo della carrozzeria». L’automobilista si ferma e
scende dall’abitacolo per controllare. Nel momento in cui lascia il veicolo
incustodito un’altra persona si mette al volante e scappa via. La vittima si
para davanti al mezzo della persona che lo aveva «gentilmente» accostato, ma il
malvivente accelera e scappa costringendo l’automobilista a saltare di lato per
evitare di essere investito.
Le indagini sull’episodio, ricostruito dai
poliziotti del commissariato di Ps di Castellammare (agli ordini del primo
dirigente Pasquale De Lorenzo e dal vicequestore Daria Alfieri) e dalla Procura
della Repubblica di Torre Annunziata, hanno portato ieri mattina all’esecuzione
di un’ordinanza cautelare in carcere nei confronti di Vincenzo De Luca, 44enne
di Sant’Anastasia, e Ciro Stangarella, 55enne di Napoli, accusati di concorso
in rapina impropria.
Il fatto è avvenuto il 21 ottobre scorso al corso
Vittorio Emanuele in pieno centro a Castellammare. L’uomo che ha denunciato
l’episodio agli agenti era stato avvicinato, mentre era alla guida della sua
vettura, da un altro automobilista che gli aveva fatto intendere che aveva
perso un pezzo della carrozzeria.
Il malcapitato, ignaro, era sceso dall’auto
lasciandola in moto. Nel frattempo un’altra persona appostata si era introdotta
nell’abitacolo del veicolo lasciato incustodito impossessandosene e scappando
via.
Resosi conto di quanto stava accadendo la vittima si era posta davanti
all’auto guidata dal soggetto che precedentemente lo aveva allertato per
impedirgli la fuga. Quest’ultimo, però, gli era andato incontro accelerando,
costringendolo così a spostarsi con un balzo ed a lasciargli strada.
I poliziotti
hanno ricostruito il tutto anche grazie alla visione dei filmati delle
telecamere di videosorveglianza della zona.
De Luca e Stangarella non sono
nuovi a fatti del genere: lo scorso anno sono stati arrestati ad Arzano per
aver tentato una rapina ad una donna con la tecnica della pietra, ovvero
centrando con un sasso la carrozzeria di un veicolo costringendo così
l’automobilista a fermarsi per controllare i danni.
Nessun commento:
Posta un commento