Bonus mobili ed elettrodomestici 2020: come funziona e come ottenerlo
La legge di bilancio ha confermato il bonus mobili ed elettrodomestici.
Ecco cos'è e chi può usufruirne
9
febbraio 2020
L’Agenzia delle
Entrate ha recentemente pubblicato sul suo sito web la versione aggiornata
della guida al Bonus mobili ed elettrodomestici 2020.
Sfogliando le pagine della pubblicazione i contribuenti possono scoprire come
funziona il bonus, chi può richiederlo e quali sono le spese che possono essere
rendicontate.
Nella guida redatta
dai tecnici dell’Agenzia delle Entrate vengono anche esplicitate sia le date di
“validità” degli acquisti, sia le modalità con le quali
presentare tutta la documentazione necessaria alla concessione
del bonus.
Ovviamente, per
ottenere il bonus si dovranno rispettare precisi requisiti e parametri: gli
elettrodomestici, tanto per fare un esempio, dovranno essere di classe
energetica A+ o superiore, mentre le spese rendicontabili riguardano solo
determinate tipologie di mobili. Vediamo tutto nel dettaglio.
Indice
Che cos’è il bonus
mobili ed elettrodomestici 2020
Il bonus, riconfermato dalla Legge di Bilancio anche per il 2020,
è un’agevolazione fiscale concessa a chi acquista mobili ed elettrodomestici
nel corso dell’anno. Ovviamente, non tutti coloro che acquisteranno un nuovo
frigorifero o una nuova camera da letto potranno accedere allo sgravio fiscale.
La legge prevede
infatti che l’acquisto sia collegato alla ristrutturazione di un immobile,
all’interno del quale dovranno poi essere installati mobilio ed
elettrodomestici.
Chi può richiedere il
bonus mobili ed elettrodomestici 2020
Come spiegato nella
guida, il bonus spetta solamente ai contribuenti che usufruiscono
contemporaneamente della detrazione spettate per la ristrutturazione di un
immobile. Affinché il bonus possa essere concesso, i lavori di ristrutturazione edilizia devono essere iniziati non
più tardi del 1 gennaio 2019.
Come funziona il bonus
mobili ed elettrodomestici 2020
Il bonus si
concretizza in una detrazione del 50% delle spese
sostenute per l’acquisto di mobili e grandi elettrodomestici, fino a
una spesa massima di 10 mila euro. La detrazione ottenuta dovrà essere divisa
in 10 rate annue di pari importo, da utilizzare in fase di dichiarazione dei
redditi. Tra le spese che possono essere rendicontate ci sono anche quelle
relative al trasporto e al montaggio dei beni acquistati.
La detrazione spetta
per l’acquisto di:
- Mobili nuovi come letti, armadi,
cassettiere, librerie, scrivanie, tavoli, sedie, comodini, divani,
poltrone, credenze, materassi, apparecchi di illuminazione;
- Elettrodomestici nuovi di classe energetica A+ o
superiore come frigoriferi, congelatori, lavatrici, lavasciuga e
asciugatrici, lavastoviglie, apparecchi per la cottura, stufe elettriche,
forni a microonde, piastre riscaldanti elettriche, apparecchi elettrici di
riscaldamento, radiatori elettrici, ventilatori elettrici e apparecchi per
il condizionamento.
Va ricordato, infine,
che lo sgravio fiscale viene concesso solo nel caso in cui il pagamento avviene tramite bonifico o con carte di credito e debito.
Non sono ritenuti validi, ai fini della concessione del bonus, pagamenti in
contanti o con assegno.
Come richiedere il
bonus mobili ed elettrodomestici 2020
Come accade per altri
bonus analoghi, la concessione degli sgravi per l’acquisto di nuovi mobili e
nuovi elettrodomestici non è legata alla presentazione
di alcuna domanda.
Sarà fondamentale
rispettare tutti i parametri appena esposti e ricordarsi da conservare copia
del pagamento effettuato. Basterà poi allegare la documentazione fiscale che
attesti l’acquisto alla dichiarazione dei redditi per poter usufruire
dell’agevolazione.
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