Castellammare, party di
compleanno in violazione delle misure anti-contagio: 8 denunciati
1 Aprile 2020 17:06
Castellammare,
party di compleanno in violazione delle misure anti-contagio: 8 denunciati. Il
Sindaco Cimmino: “I furbetti non la passeranno liscia, continueremo ad
essere intransigenti e non faremo sconti a nessuno“
Ieri sera, i carabinieri della stazione di Castellam mare
di Stabia sono intervenuti in un’abitazione del quartiere
Ponte Persica, in località Ponte Izzo, al confine con Pompei, dalla quale
provenivano schiamazzi e musica ad alto volume: in corso c’era una festa di
compleanno di una 16enne, celebrata insieme ad altri 7 familiari in violazione
delle disposizioni normative anti-contagio.
Le persone identificate sono state sanzionate amministrativamente e segnalate
all’Asl.
Il sindaco Cimmino, dopo aver appreso la notizia, ha ringraziato le forze dell’ordine per il grande lavoro che stanno svolgendo per la tutela della salute pubblica e il controllo del territorio: “I furbetti non la passeranno liscia, continueremo ad essere intransigenti e non faremo sconti a nessuno. In questa fase sono necessarie misure sempre più drastiche. I sacrifici di oggi ci consentiranno di uscire prima di casa e di vincere presto questa sfida.”
Il sindaco Cimmino, dopo aver appreso la notizia, ha ringraziato le forze dell’ordine per il grande lavoro che stanno svolgendo per la tutela della salute pubblica e il controllo del territorio: “I furbetti non la passeranno liscia, continueremo ad essere intransigenti e non faremo sconti a nessuno. In questa fase sono necessarie misure sempre più drastiche. I sacrifici di oggi ci consentiranno di uscire prima di casa e di vincere presto questa sfida.”
Nel frattempo, anche ieri, purtroppo, si sono
registrate diverse violazioni delle misure anti-contagio: 437 le persone
controllate dalla polizia municipale, munite di autocertificazione comprovante
la valida motivazione per uscire di casa. Tra queste, tuttavia, sono stati
beccati 7 cittadini che circolavano in strada senza alcun valido motivo. Tutti
loro sono stati denunciati, sanzionati con una multa da 400 euro e messi in
quarantena obbligatoria per 14 giorni. Un chiaro segnale per far capire ai
cittadini che è necessario rispettare le regole e che non sono ammesse
leggerezze.
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