Questo Governo ne ha dette e
fatte tante che ha stancato peggio del CORONA VIRUS.
Prendersi l’incarico di governare
senza un’esperienza del genere già praticata non doveva proprio succedere.
Sarà pure un professore
universitario ma ha la faccia dell’incosciente.
Non bastano le buone intenzioni e fare promesse. Le strategie di governo sono
altre.
I cinque stelle eletti sono
riusciti solamente a portarsi a casa uno stipendio che non avevano mai visto,
ma non sono riuscite a mantenere in piedi il governo al quale avevano dato vita
assieme ai loro nemici di sempre.
Chiarito l’equivoco e fatto un
nuovo governo che è partito per non fare abortire del tutto l’esito delle urne
e il reddito di cittadinanza hanno creato altri posti di lavoro per avviare l’elargizione
economica a chi non ha voglia di lavorare e aspetta da una vita che gli salti
addosso, mentre l’ILVA rischiava e rischia di chiudere.
Se fosse per le malattie che
provoca sarebbe andata anche bene, ma non per mettere a spasso altra gente come
quelli di Napoli.
Fossero Mandrake qualche
risultato illusorio poteva anche aversi, ma dopo aver gestito il ministero dell’occupazione il
sig Di Maio, nulla sapente, si è fatto promuovere Ministro degli esteri.
Speriamo che non combini altri guai. Non si è saputo più niente del Fondo del
partito delle Cinque stelle che si era dato il compito di promuovere e
finanziare attività imprenditoriali.
Se queste sono le premesse
abbandoniamoli alla deriva ma senza portarli a Pantelleria per fare altro
rumore e niente altro. Ma sbrighiamoci.
Dovevano rinviare le bollette e
non è stato fatto. Anzi le bollette le poste non le ha neppure recapitate.
Dovevano essere distribuiti soldi a pioggia e soltanto qualcuno li ha visti.
Hanno promesso mari e monti senza
poter andarci in ferie ad eccezione loro che si fanno anche autotrasportare.
Bastavano 15 giorni di chiusura
senza sprechi di soldi e di perdite economiche ma non vogliono neppure
sentirselo dire. Con un quadro incerto è logico conservare le misure di
sicurezza attive, ma non diamo luogo alla fiera delle baggianate a ripetizione
sfidando la fortuna per chi non si è ammalato.
Gioacchino
Ruocco
Nessun commento:
Posta un commento