Per comporre
con un assemblaggio di colori
e di tecniche
l’espressione della
propria anima
bisogna essere
padroni
di un’alchimia
che con le mie parole
può sembrare un gioco
più facile del fare
un sogno
che nel prendere
corpo
può rassomigliare
alla lanterna magica
che da mille
risultanze
nell’agitazione
delle ombre
mistificando il tempo
e la passione
che il gioco pone.
L’artefice
che sembra
nell’atto della resa
piegato su stesso
cosa ci darà
da contemplare?
Resta per il momento
frutto di una mente
che ancora non palesa
i suoi gesti.
Presto ci dirà
che cosa lasceranno i
suoi gesti
sulla parete
quale incantamento
produrrà
l’immagine che attesa
la sua volontà
il suo esistere
di uomo rapito
dal suo sentire farsi
idea del suo tempo
che non lo rattrista
o che ci conquista
altro
per arrivare a lui
per vivere
come il suo incanto
dice
col suo trasalimento.
Ostia Lido 04/08/2020
h 20,45
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