per tenermi a galla
Ne invento una tutt’i giorni
per tenermi a galla.
Di nuovo per la strada a camminare
con passo spedito
con il respiro
che esce dai miei pori.
Sudore di un brivido
Che ancora mi assale al tuo pensiero.
Credevo di essermi svuotata
Di quel piacere che mi faceva male
E invece ancora a correre
Dietro le ore tiepide del giorno
Per non arroventarmi alla malizia
Dei tuoi affanni
Che sembrano filosofia dell’essere,
la panacea della mia speranza.
Quali consigli è meglio riascoltare
Se questo di andare
È ancora un tormento
Che batte il ritmo delle mie perdite
Della mie perdenze ?
Il cielo qualche volta
Segna un limite
ma non il posto dove ritrovarlo.
Ostia Lido
20/11/2011
Nessun commento:
Posta un commento