Terni - Stadio Libero Liberati |
Un’altra cocente delusione che potrebbe dar ragione al mio
ragionamento della settimana scorsa sulla scelta della mezza classifica che ha
messo in conto gesti eclatanti e sconfitte che non squalificano del tutto la
squadra. E’ già successo in serie C.
La squadra e l’allenatore non vivono più d’amore e
d’accordo. La società da parte sua non riesce ad incrementare il potenziale
della squadra con premi ed altro o nuovi acquisti o prestiti che pure hanno un
costo e gli elementi disposti a sacrificarsi sono sempre gli stessi, quelli ai
quali piace l’aria di Castellammare e della Penisola.
La mia ipotesi se fosse vera …, ma non voglio pensarci più
di tanto. Analizzando la partita di ieri ci troviamo di fronte una squadra
addormentata che subisce le piccole iniziative dei padroni di casa che giocano
a sprazzi e bisogna aspettare di restare in superiorità numerica per compiere
un recupero sprecato da giocatori che si fanno sorprendere sul finale regalando una
insperata vittoria ai padroni di casa quando danno invece l’impressione di vincere la
partita.
Operai del pallone, stanchi e abulici a incominciare dal
portiere che invece di stare in porta ieri voleva godersi la trasferta fuori dai
pali.
La sveglia a tratti di uomini distratti regala una
classifica da rimediare alla svelta se non si vuole ritornare a penare sul
fondo con tutte le ingenuità lamentate dall'allenatore.
TERNANA: Brignoli, Ciofani, Fazio, Ferraro, Botta, Carcuro,
Viatale (79), Miglietta, Dianda, Alfageme (68) , Maniero (57)
Riserve: Sinigaglia, Brosco (79), Litteri, Dumitru, Ragusa
(68), Ambrosi, Nole(57)
JUVE STABIA: Seculin,
Baldanzeddu, Murolo, Scognamiglio, Di Cuonzo (74), Mezavilla, Genevier,
Caserta, Agyei (60), Cellini.
Riserve: Danilevicius (67), Gorzegno (74), Vinci, Jidayi,
Nocchi, Improta (60), Gargiulo.
Reti: Alfageme (5’
Te), Vitale (59’
Te), Caserta (75’
JS), Scognamiglio (77’
JS), Ragusa (81’
Te)
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