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| Menti di Castellammare di Stabia |
Nelle ultime due partite la Juve Stabia ha perso in casa 5 punti oltre alla sconfitta sonora in Coppa
Italia. In un altro club sarebbe già suonata la sveglia, ma a Castellammare di
Stabia, nonostante le difficoltà, si continua ad andare vanti sempre sullo
stesso schema di gioco e giocatori che
di mestieri fanno i “vagabondi”.
Qualcuno mi dirà non tutti e sul non tutti sono d’accordo,
ma le mele marce o quelli che scendono in campo col preciso proposito di
rovinare tutto ce ne sono parecchi.
E la società cosa fa ? Continua a tenerli a galla in attesa della
loro redenzione come se invece di una società di calcio si trattasse di un’associazione
di recupero.
Una squadra da posizione di privilegio ogni domenica gioca a
perdere e quando non ci riesce fa di tutto per farlo con giocatori che si fanno
espellere nelle fasi più delicate del gioco.
Se facessi parte della squadra mi arrabbierei contro i
quadri societari e contro i colleghi che adottano questo comportamento e andrei
a verificare sul loro tenore di vita in quanto gli scandali nel calcio non sono
mai finiti e ogni comportamento anomale va tenuto d’occhio prima che sia troppo
tardi.
Errare è Umano, diabolico è perseverare, anche il pensar
male, ma qualche provvedimento va preso.
L’allenatore finirà di questo passa col fare la figura dell’incapace.
Certo è che non è più capace di tenere la squadra in pugno, di tenerla a bada.
Alberto Panzeri di data e Sport ,nel suo pezzo, scrive: “tanti gli errori
nella misura dei passaggi della formazione di Braglia nella prima formazione:
irriconoscibile Acosty…. La partita è noiosa… il ritmo della partita è basso…”
e sembra che in campo ci siano soltanto Caserta e Seculin per la Juve Stabia…
Buon riposo.
FORMAZIONI
JUVE STABIA (4-3-3):
Seculin; Vinci,
Scognamiglio, Murolo, Dicuonzo; Genevier, Mezavilla, Caserta; Erpen, Danilevicius,
Acosty
CITTADELLA (4-3-3):
Cordaz; Sosa, Martinelli,
Pellizzer, Biraghi; Vitofrancesco, Baselli, Schiavon; Di Roberto, Giannetti,
Maah
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