Blog di cronaca, riflessioni, storia, attualità, arte, avvenimenti, personaggi dentro e fuori del territorio e del tempo di questa città che si dice fondata da Ercole, distrutta dal Vesuvio e rinata senza conseguire quel successo che da secoli meriterebbe per le innumerevolo sorgenti curative e non che danno acqua e refrigerio alla città e a quelli che le attingono.......
martedì 26 febbraio 2013
Stabia Channel.it - dal 21 al 26 febbraio 2013
PADOVA – JUVE STABIA (Martedì 26 Febbraio 2013, Ore 20,45,
Padova |
La nota che mi è arrivata sull’incontro di Padova – Juve Stabia fa un pronostico di vittoria del Padova.
Se dovessi scommettere non avrei dubbi sulla vittoria del
Padova che sembra più in salute e più motivato della Juve Stabia per un successo che la porti dentro la zona
Play off, mentre alla Juve Stabia interessa la meta della salvezza.
Non credo che sarà una partita facile, ma spero in un
riscatto e nell’orgoglio dei giocatori che scenderanno in campo che tutto
sommato con un miglior piazzamento vedrebbero crescere la loro quotazione per
un futuro più interessante e meglio remunerato.
Uno che scommette mette in gioco l’aspettativa di vincere un
po’ di soldi, una squadra che vince procura soddisfazioni non solo agli
scommettitori, ma principalmente ai suoi tifosi, ai suoi dirigenti e alla
società realizzando dei crediti che potranno essere spesi per acquisire
sponsorizzazioni sempre più remunerative, per far crescere la propria città
nella considerazione nazionale e internazionale.
Una vittoria puo’ far tante cose buone, una sconfitta
solamente propositi di riscatto che ha perso una’altra occasione.
Probabili formazioni:
Padova (4-3-3): Silvestri; Rispoli, Legati, Trevisan, Piccinni; De Feudis, Viviani, De Vitis; Farias, Babacar, Cutolo. All.: Colomba.
Juve Stabia (4-3-3): Seculin; Baldanzeddu, Martinelli, Murolo, Dicuonzo; Mezavilla, Suciu, Agyei; Verdi, Cellini, Zito. All.: Braglia.
Padova (4-3-3): Silvestri; Rispoli, Legati, Trevisan, Piccinni; De Feudis, Viviani, De Vitis; Farias, Babacar, Cutolo. All.: Colomba.
Juve Stabia (4-3-3): Seculin; Baldanzeddu, Martinelli, Murolo, Dicuonzo; Mezavilla, Suciu, Agyei; Verdi, Cellini, Zito. All.: Braglia.
lunedì 25 febbraio 2013
Primavera della Juve Stabia eliminata dal Parma dalla “ Viareggio Cup 2013”
Nei quarti di finale del Torneo “ Viareggio Cup 2013” la Primavera della Juve Stabia è stata eliminata dal Parma
nonostante un buon primo tempo durante il quale non era riuscita a concretizzate
positivamente le occasioni da goal che le si erano presentate.
Le troppe espulsioni, prima del
portiere e poi di Guarino hanno reso impossibile il sogno ai ragazzi di Mario
Turi.
La colpa a sentir dire Turi è
stata dell’arbitro che con le due espulsioni ha condizionato l’esito della gara.
Lasciate le ipotesi di
intrigo, senza niente togliere al Parma, va ai ragazzi un elogio per l’impegno
profuso e il sogno che stavano per farci vivere forti dell’entusiasmo che hanno
dimostrato di possedere.
Speriamo che non lo disperdano dopo le prossime
esperienze.
Juve Stabia - Grosseto: 2 / 1
Un successo che consente di sentire più vicino il traguardo della salvezza anche se le squadre che hanno preso la rincorsa come il Novara stanno realizzando risultati positivi fin quasi a raggiungere la Juve Stabia.
Che qualche giocatore abbia deciso finalmente accettare di prendere ordini dall'allenatore e rendersi utile all'economia della squadra che senza mezzi termini aspira solamente a restare in serie B.
Il perché di questo mio atteggiamento è chiaro e semplice. A Castellammare i giocatori in prestito vivacchiano e quelli acquistati fanno i conti con la loro pochezza professionale acchiappando qualche occasione da goal quando sono in salute e se la sentono di giocare.
Questo atteggiamento è il pensiero dominante delle squadre senza ambizioni perché senza soldi con manager senza idee ed entusiasmo.
Come i monaci della questa portano a casa quello che gli altri gli lasciano e qualche volta anche quello di cui hanno bisogno per riscattare tutte le delusioni patite.
Le reti sono di Zito al 12 del primo tempo, mentre al 56 del secondo tempo arriva il pari del Grosseto che resiste al 75 quando Bruno che è bravo a girare in porta il passaggio di Zito.
La pioggia ha reso più difficile il modesto gesto dei padroni di caso e tutto più difficile a un avversario che ha bisogno di togliersi dal fondo della classifica.
Per tenere gli allenatori a bada bisognerebbe incaricarli dell'arbitraggio della partita un tempo per ciascuno
lanciando la monetina come per la scelta del campo.
domenica 24 febbraio 2013
High tea
Da "Il gusto dei ricordi" |
- High teaPecchè sta voglia ‘e teaccussì fortequanno m’invite a me piglia nu te.M’aspiettee io me piglio ‘o tiempo mioassapurannotutte ‘e fantasiec’’o core mette nnanzepure si vengofelice ‘e te vedè.Che d’è nu teca nun è nu cafè ?E’ ‘a gioia ardente‘e sta nzieme cu te,guardarte dint’a ll’uocchiesuspirannoncopp’a na tazzaca sta nnanze ‘a mesenza darte a vedéca tu me manchea tantu tiempo.Senza aspettà ca tu…te sto’ cercanno‘a n’annoche m’è sembratocomme a n’eternità.E chesta scusaè stata ‘a benvenuta:vedé ll’amicepe nu salutoc’’a tantu tiemponun vedevo cchiù.Te penzoe te ritrovosempe cchiù bella.Na fella ‘e dolcenun ce stesse male.Si ancora tale e qualea quanno ce hammo lasciatetu pe n’ata stradae io purecomme a doie criaturesperze‘int’a ll’eternità.Gioacchino RuoccoOstia Lido, 23/02/2013
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cinziamaria ha detto:W O W !!!!!!!!Giò! sei unico!
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giovedì 21 febbraio 2013
Che male po’ fa ?
Che core ca tiene !
Me faie sulo mpazzì.
E dice ch’è ammore
ca meglio nun c’è.
E me lasse e me piglie,
rituorne e riparte
ma chesta me pare
cchiù ll’arte
‘e chi tene sultanto
na voglia ‘e pazzià,
‘e chi ancora nun sape
che parte hadda fà.
Si screvisse
tutt’’e ccos ca dice
manco n’amico
te stesse a penzà
e invece m’assette
e me mange
tutt’’a pasta ca faie
‘e pastiere, ‘e ‘nzalate
‘e dolce salate
‘o ppane ch’’e nnoce,
ma stu dolce ch’è fatto
nun m’ha fatto
nemmeno assaggià.
L’haie miso subbeto
dint’ a credenza
pe farme sperì
o per farlo assaggià
a quaccun’ato ?
‘E femmene valle a capì.
Me vuo bbene ?
E allora na nticchia
ca male nun fa.
Primma ca nun è cchiù bbuono,
fammello assaggià.
Gioacchino Ruocco
Ostia Lido 21/02/2013 h 08.30
Nota: la ricetta è pubblicata su l blog "Il gusto dei ricordi"
Nota: la ricetta è pubblicata su l blog "Il gusto dei ricordi"
mercoledì 20 febbraio 2013
Juve Stabia - Juventus 1/0 alla 65 Viareggio Cup
Dal Blog CERVELLIAMo
Viareggio Cup: grandi sorprese negli ottavi di finale. Eliminate Inter, Roma, Fiorentina e Juventus; avanti Milan, Torino e Genoa.
Grandi sorprese negli ottavi di finale della “65° Viareggio Cup”,disputatisi ieri: sono state eliminate Roma, Inter, Juventus, Napoli, Lazio e Fiorentina, mentre passano Torino, Spezia, Juve Stabia, Milan, Genoa e Anderlecht.
GRUPPO 1
Il Torino elimina la Roma ai calci di rigore: i granata vincono per 5-4, dopo che i 90' si erano conclusi sull'1-1. Il risultato viene sbloccato dalla Roma con Matteo Ricci al 23', poi Gyasi al 38' pareggia per il Torino. Ai calci di rigore i granata si portano sul 2-0 con i centri di Diop e Da Silva (per la Roma ci sono i tiri parati a Bumba e Matteo Ricci). Federico Ricci accorcia, poi Gatto segna il 3-1; Ferrirealizza il 3-2, poi Affinito tira alto. Carboni pareggia; Kabasele segna il gol vittoria granata.
Lo Spezia vince per 3-0 ai calci di rigore contro l'Inter: gli spezzini segnano tutti i penalty con Izzillo,Tabiolato e Brondi, mentre i nerazzurri sbagliano con Alborno(parato), Gabbianelli (fuori) e Olsen(parato). Nelle fila dello Spezia era assente mister Cei, squalificato per una giornata.
La Juve Stabia compie l'impresa della giornata battendo per 1-0 laJuventus campione in carica: la rete decisiva è di Alfonso Gargiulo al 56'. La Juventus chiude la partita in 9 per le espulsioni del portiere Branescu al 15' e diBeltrame al 72'.
Il Milan sconfigge per 2-1 gli argentini dell'All Boys. I rossoneri passano in vantaggio al 14' con Henty, poi al 18' subiscono il pareggio dei sudamericani ad opera di Mazur su calcio di rigore; al 70' c'è il gol vittoria realizzato da Simone Andrea Ganz su calcio di rigore. Entrambe le squadre finiscono la partita in 10: vengono espulsi Lora (Milan) e Aguero (All Boys).
GRUPPO 2
Il Genoa elimina il Napoli al termine di una lunga serie di calci di rigore: le due squadre terminano i tempi regolamentari sull'1-1, poi il Genoa vince la serie dei penalty per 8-7 (risultato finale 9-8). Le reti arrivano nel secondo tempo: vantaggio azzurro al 55' conFornito, pareggio rossoblù con Jara Martinez al 70'.
I rigori iniziano con il gol genoano di Said, cui segue il tiro parato a Roberto Insigne; il Genoa si porta sul 4-2 con i gol di Velocci e Jara Martinez (gol napoletano di Fornito). Il napoletano Radosevic vede parato il suo tiro, poi Olivera colpisce la traversa; Allegraaccorcia le distanze, poi il Genoa colpisce il palo con Siciliano. Il Napoli realizza il 4-4 conGaetano e porta la sfida ai rigori a oltranza, che cominciano con la parata sul genoanoSimic e il tiro fuori del napoletano Savarise. Si va poi sull'8-8 con le reti genoane diSokoli, Krajnc, Di Marco e Blaze e i gol napoletani di Celiento, Guardiglio, Lasicki eScielzo. Infine Albertoni segna il 9-8, poi Crispino colpisce la traversa e il Genoa va avanti.
Finisce ai rigori anche la sfida tra la Lazio e l'Anderlecht: vincono i belgi per 5-4 (0-0 al 90'), anche in questo caso dopo i penalty a oltranza. Si inizia con il gol del belga Heylen e la parata sul laziale Silvagni; si prosegue con i gol di Henen e Lukaku per l'Anderlecht e diFalasca e Vilkaitis per la Lazio. Siamo sul 3-2 per l'Anderlecht, che sbaglia il quarto rigore con Diarra (parato); Tounkara segna il 3-3, Acheampong e Keita non falliscono e si va avanti. Al primo rigore di oltranza ci sono il gol belga con Tarfi e la parata sul lazialePollace.
Il Siena sconfigge il Virtus Entella con un classico 2-0 realizzato con un gol per tempo:Canotto al 30' e Rosseti al 63'. Ci sono stati ben tre espulsi: Altieri nelle fila senesi,Bonaventura e Damiani tra i liguri.
Infine il Parma elimina la Fiorentina sconfiggendola per 4-3 dopo i calci di rigore (0-0 al 90'). La serie dei penalty inizia con il gol emiliano di Zagnoni e il pareggio viola di Bangu;Sarr segna il 2-1, poi Gondo fallisce. Si prosegue con quattro gol: Campagna eAbbracciante per il Parma, Fazzi ed Empereur per la Fiorentina. Gli ultimi due rigori vengono parati al gialloblù Alessandroni e al viola Bernardeschi. Al 74' c'è l'espulsione del parmense Adofo.
Ecco i quarti di finale, in programma domani:
Gruppo 1: Milan-Spezia (Viareggio, ore 15) e Parma-Juve Stabia (Agliana, ore 15).
Gruppo 2: Torino-Anderlecht (San Giuliano Terme, ore 17) e Genoa-Siena (Sarzana, ore 15).
Le semifinali sono in programma sabato 23 febbraio e si disputeranno a Viareggio e a San Giuliano Terme, rispettivamente alle ore 15 e alle ore 17. La finalissima si giocheràlunedì 25 febbraio a Viareggio con inizio alle ore 15.
Dopo gli ottavi di finale il Giudice sportivo ha inflitto una giornata di squalifica aPalmiero (allenatore Parma), Lora (Milan), Adofo (Parma) e Altieri (Siena).
La classifica cannonieri è guidata da Lanini (Juventus) e Bobal (Honved Budapest) con 5 reti.
Per gli ottavi di finale erano stati designati i seguenti arbitri:
GRUPPO 1
Torino-Roma: Giovani di Grosseto.
Inter-Spezia: Lazzeri di Arezzo.
Juventus-Juve Stabia: Rizzo di Siena.
All Boys-Milan: Bietolini di Firenze.
GRUPPO 2
Napoli-Genoa: Mangialardi di Pistoia.
Lazio-Anderlecht: Piscopo di Imperia.
Siena-Virtus Entella: Reni di Pistoia.
Fiorentina-Parma: Pagliardini di Arezzo.
Nota : Il Viareggio Cup World Football Tournament Coppa Carnevale, più familiarmente noto come Torneo di Viareggio o talora Coppa Carnevale, è un torneo calcistico giovanile internazionale, organizzato dallo Sporting Club Centro Giovani Calciatori Viareggio, cui partecipano squadre di tutto il mondo. A partire dal 1949 si tiene dal terzultimo lunedì all'ultimo lunedì di Carnevale. È riconosciuto ufficialmente dal CONI, dalla FIGC, dalla FIFA e dallaUEFA.
Nota : Il Viareggio Cup World Football Tournament Coppa Carnevale, più familiarmente noto come Torneo di Viareggio o talora Coppa Carnevale, è un torneo calcistico giovanile internazionale, organizzato dallo Sporting Club Centro Giovani Calciatori Viareggio, cui partecipano squadre di tutto il mondo. A partire dal 1949 si tiene dal terzultimo lunedì all'ultimo lunedì di Carnevale. È riconosciuto ufficialmente dal CONI, dalla FIGC, dalla FIFA e dallaUEFA.
Nato come Torneo di Viareggio - Coppa Carnevale, dall'edizione 2009 ha la denominazione attuale.
A tutto il 2012 le squadre più titolate del torneo sono Fiorentina, Juventus e Milan, ciascuna vincitrice di 8 edizioni.
martedì 19 febbraio 2013
Si ammore vo’ fa scola…
L’ammore ca te mpara
comme s’hadda campà
pe mme nun è n’ammore
e lascete ‘o spiegà.
Ammore è patto chiaro
ca simme ognuno uguale
ca io nun so’ nu fesso,
tu cchiù deritta ‘e me.
Sia ammore vo’ fà scola
nun servene ‘e quadierne.
Si brava in matematica
e io nu pataterno
ncopp’ a tantata cose.
Si tu piglio nu terno,
io vencio affuggiata.
Chillo ch’è furtunato
é chillo ch’è cuntento
c’all’ato è juta bbona.
Ma si accummience a dicere
chesto tu nun ja fà.
allora avimme perzo
l’ammore e ‘a libbertà.
E' meglio ca me scuso
e me ne vaco appriesso
c’’a vita cagne via
e tutte vanno ‘e presso.
E io nun pozzo perdere
‘o tiempo cu ‘a maesta,
si stongo nzieme all’ate
pur’io voglio fà festa.
Gioacchino Ruocco
Ostia lido 19/02/2013
Inserita nella raccolta “Tipt…
ma guarda quanti tipi”
lunedì 18 febbraio 2013
VARESE - JUVE STABIA : 1 / 1
Un punto è sempre meglio di niente quando la
posizione in classifica, pur invidiabile da chi insegue, non consente di vivere la propria
permanenza nel girone in tutta tranquillità.
Dietro ce ne sono tante ad un passo e anche a
pari punti che, giustamente, cercano, anche loro, una posizione di comodo per
assicurarsi o la permanenza in serie B o qualche posizione in più per competere al passaggio alla serie
maggiore.
Sarebbe bastato qualche risultato positivo in
più, ma come sempre succede a questa squadra, anche se passano gli anni e i
giocatori sono altri, fa la voce grossa con chi è più forte e perde
sonoramente le partite più facili, anche se nel calcio di facile non c’è stato mai niente.
A sentire i giocatori prima della partita fanno
difficile ogni partita e dopo ingigantiscono ogni fortuna o ogni disgrazia. Per l’allenatore
del Varese il pareggio è giusto e per Braglia che “: "Abbiamo giocato
contro una grande squadra, rognosa” è andata bene. Anzi gli ha fatto piacere “vedere
la reazione della squadra ed anche l'impegno di alcuni ragazzi” che ha utilizzato
un pò meno quest'anno.
Secondo l’allenatore del Varese “ in campo
c’erano due squadre molto toste e per noi non è stato facile reagire dopo il
goal subito”.
Secondo il cronista “ La Juve Stabia si è rialzata dopo la brutta sconfitta interna di sabato scorso contro il Novara.”
“L'autore del goal della Juve Stabia, Sasà
Bruno,!” invece “è contento a metà” , ma vuole “arrivare a quota cento goal in
B con questa maglia”.
Le tante anime del calcio sembrano rassomigliare
un po’ a quelle della politica quando pur non riuscendo nell’impresa, affermano
tutti che hanno conseguito un risultato soddisfacente.
A questo punto sono sicuro che se per pura
disavventura la Juve Stabia dovesse retrocedere ci troveremo sicuramente
davanti ad affermazioni di soddisfazione per aver fatto tutto quello che era
possibile e che di più non si poteva.
A Varese
è finito 1-1 con le Vespe capaci di sfiorare la vittoria e con un Braglia che
accoglie con entusiasmo questo pareggio della Juve Stabia e le preoccupazioni
che restano con una classifica che è l’unica a non mentire.
Il campo del Varese |
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