L'Antiquarium stabiano è
un museo di tipo archeologico ed è sito a Castellammare di Stabia in via Marco Mario
in locali della Scuola media posti al
pian terreno, dove sono custoditi reperti archeologici provenienti dagli scavi archeologici di Stabia, per lo più
dalle ville d'otium di Varano e
dalla necropoli di Madonna delle Grazie. In attesa di
una nuova sede, il museo è chiuso.
Storia
e struttura [modifica]
Lekythos
a figure rosse proveniente dalla necropoli di Madonna delle Grazie
L'Antiquarium stabiano venne inaugurato nel 1958 in alcuni locali seminterrati della
scuola media Stabiae per volere dello stesso preside, Libero D'Orsi,
appassionato di archeologia, il quale aveva ripreso, dal 1950, la campagna di scavi
dell'antica città di Stabiae e della quale voleva esporre i vari
reperti ritrovati: il museo arrivò a raccogliere oltre 8.000 pezzi.
Il museo era costituito da undici sale, alcune delle quali adibite
a deposito, ed i reperti erano disposti secondo la loro provenienza[]:
la prima sala ospitava diversi affreschi provenienti da Villa San Marco come il
mito di Edipo, un Dioniso,
una maschera col mento poggiato su una pradella, un guerriero con lo scudo, un Ercole bambino e due capitelli dorici ritrovati lungo la strada che
collegava Stabia e Nuceria
Alfaterna.
In una piccola stanza e nella II sala erano esposti sia reperti,
come gusci di ostriche e conchiglie,
stampi da pasticceria, serrature ed oggetti invetro, sia affreschi dell'amorino dai capelli d'oro, volti di efebi e ed il viso di un vecchio, forse Sileno ed una serie di ventisei bassorilievi in stuccocon vari
temi come il mito di Parsifae e Narciso alla
fonte, provenienti dalla Villa Petraro[].
Nella terza sala altri affreschi provenienti da villa San Marco che raffiguravano Melpomene,
il mito di Meleagro,
il Planisfero, Mercurio psicopompo ed altri piccoli affreschi come una
natura morta, una donna nuda, una fanciulla di profilo tipica dell'arte greca ed una maschera dal terribile ghigno.
La sala IV aveva come protagonisti l'affresco del mito di Poseidone,
il trionfo di Bacco ed un larario con al centro la dea Minerva.
Nessun commento:
Posta un commento