Si affaccia al balcone e fa arrestare il presunto topo d’appartamento

Castellammare.

Si affaccia al balcone, nota un fare sospetto e fa arrestare il presunto topo d’appartamento

Ieri intorno alle 10,30 nella trafficata via S.Allende, meglio conosciuta come via Bocchetti, un uomo che abita al terzo piano di un palazzo posto proprio sulla strada, era affacciato al suo balcone, guardava in strada rimuginando al furto subito in casa pochi giorni prima (era martedì n.d.r). Un furto perpetuato con precisione chirurgica, aveva sottratto alla famiglia dell’uomo un bel quantitativo di oro preziosi e denaro. Ma si sa che si il torna sempre sul luogo del delitto, e stavolta a quanto ricostruito dai carabinieri chiamati ed intervenuti sul posto da due commercianti, chi ha presumibilmente commesso il crimine non gli è andata bene.

L’uomo, affacciato al terzo piano, nota proprio di fronte a lui sul marciapiede opposto, un distinto signore, ben vestito con occhiali da sole, che resta attaccato al cellulare per diverse ore, camminando nervosamente avanti e indietro. Insospettivo si fionda in strada,  e corre all’indirizzo dell sospettato, che probabilmente vistosi scoperto scappa a sua volta incontro ad un altro uomo evidentemente suo complice che con una busta di grandi dimensioni, se la da a gambe elevate verso il centro cittadino facendo perdere le tracce. L’altro rimasto impigliato nelle invettive dell’uomo e di alcuni passanti nei pressi del presidio INAM, tenta una sceneggiata interpretando l’oscar della menzogna, incita lui stesso a chiamare i carabinieri , che la li a poco sono giunti sul posto sottraendo l’uomo anche ad un possibile linciaggio. Portato nella locale caserma dei carabinieri, si scopre che l’uomo è di Pianura ed adesso è a disposizione delle Autorità Giudiziarie, per ulteriori approfondimenti.

I furti in casa, in questo periodo a Castellammare sono aumentati vertiginosamente; non solo coppie di bulgari, le quali hanno terrorizzato il Viale Europa, via Tavernola Via Traversa Tavernola e differenti negozi posti lungo questo tratto di strada, adesso anche trasferte di ladri nostrani impensieriscono gli inquirenti per gli scenari che ne deriverebbero.