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Da Stabia Channel 10/01/2014
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La squadra Elia Boys dell' ITI Elia di
Castellammare di Stabia, costituita da cinque alunni delle classi quarte e
quinte della specializzazione informatica, capitanata dal prof. Gianluigi
Primavera e dall ' Ing. Mauro Cavaliere, insieme alle squadre
dell'alleanza, ha prodotto il programma in linguaggio C++ per governare i micro
satelliti spaziali SPHERES nell'ambiente simulato partecipando alla
competizione mondiale tra gli studenti degli USA e dell'Europa, denominata
"Zero Robotics" e organizzata dal Massachusetts
Institute of Technology (MIT )
, dall'ESA ( Agenzia Spaziale Europea) e dal Politecnico di Torino.
Il torneo quest'anno ha avuto una grande
adesione da parte delle scuole italiane provenienti da tutte le regioni (
oltre cinquanta) e di almeno 15 istituzioni scolastiche di varie nazioni
europee (Francia, Olanda, Germania, Polonia, Belgio, Romania ecc.).Alla fine
della gara l'alleanza dell'ITI Elia è riuscita a qualificarsi come terza nella classifica europea e quarta perfino nella
classifica mondiale, scavalcando nel punteggio le alleanze USA!Il Team di
studenti (Milo e Previtera classe V° sez. D e D'Esposito, Cuomo e Somma
classe IV° sez. E )è stato seguito dai tutors prof.Gianluigi Primavera e Ing.
Mauro Cavaliere, coordinati dal prof. Catello Lamberti, referente del
progetto "Robotica" per l'Istituto
Programmare i satelliti
Zero Robotics è una competizione
internazionale, basata sulla programmazione di speciali robots denominati
Spheres. In pratica si tratta di satelliti artificiali a 18 facce), realizzati dal Mit e situati all'interno della stazione spaziale
internazionale( ISS).
Le Sfere, o Spheres - da Synchronised Position
Hold, Engage, Reorient Experimental Satellites -, sono dei satelliti
robotizzati autonomi con una propria alimentazione, propulsione e
navigazione. Per controllarli, gli studenti devono scrivere un codice e
completare una missione (esempio: raccogliere spazzatura spaziale, fare
rifornimento, ... evitando collisioni con altri satelliti).
La competizione
consisteva nel controllare un satellite, del tipo detto "SPHERES", in
un ambiente spaziale simulato, inizialmente in 2D e, in seguito, in 3D. In
tale ambiente occorreva guidare il satellite alla raccolta di detriti
spaziali e poi intercettare una cometa in rotta di collisione con la propria
base spaziale. Sfruttando la forza gravitazionale oppure un laser
precedentemente raccolto, bisognava deviare la traiettoria della cometa,
salvando la propria base e consumando minor carburante possibile. Il
codice è stato sviluppato su piattaforma del MIT basata sul
linguaggio C/C++.
Il concorso è aperto agli studenti europei delle scuole
secondarie superiori dei Paesi Membri dell'ESA. Ogni squadra deve essere
composta dai tre ai dieci studenti.
I finalisti assoluti vedranno le Sfere
muoversi secondo i loro comandi in diretta dalla Stazione Spaziale.
L'evento
finale avrà luogo il 17 gennaio 2014 all'ESA-ESTEC, NORDWIJK nei Paesi Bassi.
La competizione ha avuto luogo " on line" sul sito web
ZeroRobotics. org. I partecipanti a Zero Robotics nel corso della gara
hanno potuto creare, modificare, condividere, simulare, e presentare- infine
- il proprio codice, attraverso il proprio browser web. La competizione
ha previsto varie " fasi " a partire dal maggio 2013 .Dopo varie
fasi di svariate competizioni virtuali secondarie, sono stati
selezionati i finalisti per competere dal vivo in un campionato a bordo
della IIS. Un astronauta condurrà la competizione finale in una situazione di
microgravità attraverso un canale di comunicazione in diretta.
La selezione ovviamente è stata durissima e la squadra dell'ITI
ELIA, denominata Elia Boys con tanta dedizione,
mista a tenacia e preparazione, ma soprattutto animata da tanto
entusiasmo ha superato brillantemente le fasi eliminatorie per poi allearsi
con l'ITI FERRARIS di Napoli ed un istituto della Romania ("IT
ACE").
Il nome prescelto per la nostra alleanza è stato "Next
Genenation IT ACE Elia Boys " e ha visto alleate le
squadre italiane con la squadra della Romania gareggiare con trenta
altre alleanze europee e statunitensi, costituite tutte da tre squadre
ciascuna, che si sono confrontate nei numerosi match conclusisi
nella notte tra il 1° e il 2 dicembre 2013. Il successo è andato all'ITI
Majorana di Grugliasco (TO) classificatosi primo ma tre alleanze
Italo-Europee si sono classificate nei primi quattro posti, sulle dodici
selezionate con un totale di 11 scuole italiane su 18.
La finalissima si svolgerà al Centro spaziale "ESTEC"
nella cittadina di Noordwijk, a due passi da Amsterdam (Olanda). L'alleanza
dell'ITI Elia affronterà le alleanze che si sono posizionate nei primi
sei posti della classifica formata da dodici alleanze e lavorerà insieme nel
laboratorio "Destiny" per preparare il nuovo codice che dovrà
inviare sulla ISS ("International Space Station") .La nostra
speranza è che i veri SPHERES governati dal nostro software,
seguiti dagli occhi attenti degli astronauti presenti nella "ISS",
si muoveranno raggiungendo gli obiettivi prefissati, mentre noi
osservatori ATTENTI con lo sguardo rivolto verso l'alto confideremo di
raggiungere l'agognata VITTORIA.
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