In altri momenti, se non ci trovassimo in fase retrocessione,
sarei rimasto contento del pareggio contro il Cittadella, ma con un punto alla
volta riusciremo solamente ad essere estromessi dalla serie B matematica -mente
senza essere ammessi alla competizione finale tra le ultime in classifica.
Il commento registra una scarsa attitudine a vincere quando
la squadra è in vantaggio facendosi raggiungere dall’avversario che il più
delle volte nelle passate partite l'ha anche superata e battuta.
Ieri è successo tutto questo . La partita ha messo ancora
una volta in mostra l’impossibilità di salvarsi dalla retrocessione, un po’ per
gli atteggiamenti societari che ha cambiato allenatore quando ormai mezzo
campionato le aveva permesso di racimolare soltanto 9 punti, le deficienze
palesi non corrette neppure con i nuovi arrivi e ancora in quanto la dirigenza
non ha il carattere per restare in serie B.
E’ inutile sperare che nelle prossime partite la squadra
metta la testa a posto, che maturino le vittorie attese, che la salvezza
arrivi eppure basterebbe riuscire a scavalcare prima quelle che la sopravanzano per trovare la forza e la convinzione di salvarsi
I miracoli, come ho già scritto, di natura calcistica, per
quanto invocati, non rientrano tra quelli utili alla fede. Non credo che in
paradiso abbiano bisogno di questo. Il calcio può redimere qualcuno avviandolo
sulla strada della redenzione, ma nient’altro.
Le segnature sono state realizzate da Sowe al 59 (JS) e da Scaglia al 79 (Cit)
Mancano alla fine 16 partite
AMMONITI: 22’ D. Di Donato (CITT); 28’ R. Alborno (CITT); 53’ F. Di Nunzio (JVS); 57’ M. Piccioni (JVS); 69’ M. Coly (CITT); 80’ J. Surraco (CITT)
ESPULSI:
Nessun commento:
Posta un commento