Sollevare polveroni e non saper poi cosa fare per attenuarli non rientra nelle mie consuetudini di vita e facendomi forte del mio assunto di preventore ho pensato che "la Formazione e l'informazione dà sempre buoni risultati e crea degli alleati. Con dieci minuti di buona volontà ho rintracciato le notizie che nell'immediato possono aprire gli occhi a chi soffre di handicap e a quelli che gli vivono accanto. Non mi risulta che chi soffre di mali che gli impediscono di vivere un'esistenza quantomeno decente abbia mai fatto della propria disabilità uno spettacolo mediatico. Se questo è stato avvertito nella nota non so cosa pensare; la denuncia si sviluppa con toni di sofferenza e mai di odio. Racconta una situazione che neppure un santo sarebbe capace di sopportare e noi che l'abbiamo letta dovremmo insorgere e non rifugiarci nel dubbio. Il nostro destino non è la sofferenza, ma il benessere che può scaturire dalla nostra umanità.
Avrò disturbato il conducente ? Qualche orecchio che non vuole sentire ? Qualche essere umano che pensa egoisticamente solo a se stesso ?
Vedremo dai prossimi commenti. Eppure chiediamo sempre aiuto al vicino di casa, al nostro prossimo. Un proverbio napoletano recita: c''o vicino se cucina e io aggiungo ma la cosa deve essere reciproca.
ha
commentato il tuo post in Tutta Castellammare di Stabia e dintorni in un
gruppo.
Tutte le
prestazioni assistenziali in seguito descritte, sono legate allo status
d'invalido.
GLi
invalidi sono classificati a seconda della causa invalidante. Causa che in
alcuni casi, determina anche differenziazione di prestazioni .
Invalidi
civili (L. 118/71)
"..Si considerano mutilati e invalidi civili i cittadini affetti da minorazioni congenite o acquisite , anche a carattere progressivo, compresi gli irregolari psichici per oligofrenie di carattere organico o dismetabolico, insufficienze mentali derivanti da difetti sensoriali e funzionali, che abbiano subito una riduzione delle capacità lavorative non inferiore ad un terzo o, se minori di anni 18, che abbiano difficoltà persistenti a compiere a svolgere i compiti e le funzioni proprie della loro età. Ai soli fini dell'assistenza socio-sanitaria e della concessione della indennità di accompagnamento, si considerano mutilati ed invalidi i soggetti ultrasessantacinquenni che abbiano difficoltà persistenti a svolgere i compiti e le funzioni proprie della loro età. Sono esclusi gli invalidi per cause di guerra, servizio, lavoro nonché i ciechi e i sordomuti.....(art.2 L. 118/71 modif. art. 6 d.l. 509/88)"
Assegno mensile
Ciechi civili:(L. 66/62) (L. 382/70 artt.1-2) (L. 33/80 art.14) (L. 660/84)
Esenzione dal pagamento della tassa per la nettezza urbana
Riduzione dell’imposta comunale sugli immobili (ICI)
Esonero dal canone RAI/TV
Agevolazioni accesso luoghi d’arte
Donazioni in favore di disabile grave
Contributi abbattimento barriere architettoniche
Dopo le prime indicazioni normative risalenti alla fine degli anni 60, la legge 118 del 30 marzo1971 ha
previsto l’eliminazione delle barriere architettoniche negli
edifici pubblici e l’accessibilità agli invalidi non deambulanti a mezzi
pubblici di trasporto e nei luoghi pubblici.
É
possibile avere informazioni in merito? Cioé la casa dove vive al Cicerone é di
proprietà, in affitto o case popolari? Inoltre se il problema é per barriere
architettoniche del palazzo cosa centra l amministrazione comunale se non per la
parte burocratica per i lavori di abbattimento delle barriere architettoniche?
Vorrei capire, non avevo conoscenza di ciò ma ho parenti e un amica ventenne che
vivono nelle stesse condizioni. L amministratore di condominio é stato
contattato? Il proprietario del palazzo? Sono state consultate le norme che
favoriscono l abbattimenti delle barriere architettoniche? Un conto é fare
spettacolo mediatico ed un altro é l'informazione.
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Formare ed informare per avere degli alleati
Tutte le
prestazioni assistenziali in seguito descritte, sono legate allo status
d'invalido.
GLi
invalidi sono classificati a seconda della causa invalidante. Causa che in
alcuni casi, determina anche differenziazione di prestazioni .
Invalidi
civili (L. 118/71)"..Si considerano mutilati e invalidi civili i cittadini affetti da minorazioni congenite o acquisite , anche a carattere progressivo, compresi gli irregolari psichici per oligofrenie di carattere organico o dismetabolico, insufficienze mentali derivanti da difetti sensoriali e funzionali, che abbiano subito una riduzione delle capacità lavorative non inferiore ad un terzo o, se minori di anni 18, che abbiano difficoltà persistenti a compiere a svolgere i compiti e le funzioni proprie della loro età. Ai soli fini dell'assistenza socio-sanitaria e della concessione della indennità di accompagnamento, si considerano mutilati ed invalidi i soggetti ultrasessantacinquenni che abbiano difficoltà persistenti a svolgere i compiti e le funzioni proprie della loro età. Sono esclusi gli invalidi per cause di guerra, servizio, lavoro nonché i ciechi e i sordomuti.....(art.2 L. 118/71 modif. art. 6 d.l. 509/88)"
Assegno mensile
Ciechi civili:(L. 66/62) (L. 382/70 artt.1-2) (L. 33/80 art.14) (L. 660/84)
Indennità di accompagnamento per i ciechi assoluti: (L.
406/68 artt. 1-2) (L.165/83) (L. 508/88 art.2)
Indennità
speciale per i ciechi parziali: (L. 508/88 art.3)
Sordomuti (L. 381/70)
Pensione (L. 508/70 art. 1) (L. 33/80 art. 14)
Altre provvidenze
SOMMARIO: Esenzione e riduzione delle tasse scolastiche ed
universitarie - Esenzione del pagamento per la tassa della nettezza urbana
-riduzione dell'imposta comunale sugli immobili (ICI) - Esonero del canone
RAI/TV - Agevolazioni accesso luoghi d'arte - Donazioni in favore di disabile
grave - Contributi abbattimento
barriere architettoniche - Norme in favore delle vittime del terrorismo e delle
stragi di tale matrice - Provvidenze in favore delle “ vittime del dovere” - Benefici
per infermità derivanti dall’esposizione ad uranio impoverito - Disposizioni
per il personale militare deceduto o che ha contratto infermità nel corso di
missioni internazionali - Provvidenze alle vittime di incidenti causati da
attività istituzionale delle FF.AA. - Una tantum ai superstiti del
personale militare e civile - Il problema del cumulo delle maggiorazioni di
servizio.
Esenzione e riduzione delle tasse scolastiche
ed universitarie
Esenzione dal pagamento della tassa per la nettezza urbana
Riduzione dell’imposta comunale sugli immobili (ICI)
Esonero dal canone RAI/TV
Agevolazioni accesso luoghi d’arte
Donazioni in favore di disabile grave
Contributi abbattimento barriere architettoniche
Dopo le prime indicazioni normative risalenti alla fine degli anni 60, la legge 118 del 30 marzo
Con il DPR 503/1996 sono state fissate
dettagliate prescrizioni tecniche riguardanti strutture esterne ed interne
degli edifici pubblici e i servizi speciali di pubblica utilità (autobus, treni
, ecc). L’osservanza di tale normativa ha reso effettiva la “legge
quadro” sull’handicap (n.104/92) da cui i progetti delle opere da
realizzarsi negli edifici pubblici e privati aperti al pubblico sono
subordinati al controllo dell’Ufficio tecnico del comune, che ne verifica
la conformità alla normativa vigente in materia.
Tale legge prevede che tutte le opere
nelle quali le difformità siano tali da rendere impossibile l’utilizzazione da
parte di pensione invalide sono dichiarate inagibili.
Una norma fondamentale nella materia resta poi
la legge 9 gennaio 1989 n. 13 che ha previsto l’erogazione di contributi per l’eliminazione delle barriere
architettoniche negli edifici privati. Tali contributi possono essere
concessi per interventi su immobili privati già esistenti dove risiedono,
in forma effettiva ed abituale, disabili con menomazioni o limitazioni
funzionali permanenti.
Interventi sono anche previsti per l’acquisto
d’attrezzature finalizzate a rimuovere gli ostacoli all’accessibilità su
immobili adibiti a centri o istituti residenziali per l’assistenza. L’entità è
stabilita dalle spese sostenute e comprovate e dalle somme erogate al comune
dallo Stato tramite la Regione.
Possono beneficiare i disabili con menomazioni
o limitazioni funzionali permanenti di carattere motorio e i non vedenti, chi
ha a carico persone con disabilità permanente, i condomini dove risiedono
centri destinati all’assistenza di persone con disabilità.
Per ottenere i contributi occorre presentare
al comune in cui è situato l’immobile una domanda entro il 1 marzo d’ogni anno.
A questa domanda occorre allegare una descrizione sommaria delle opere e della
spesa prevista ed un certificato rilasciato da qualsiasi medico attestante
l’invalidità ( o dalla ASL competente in caso d’invalidità totale).
Fino al 31 dicembre 2012 è possibile fruire
della detrazione IRPEF sulle spese di ristrutturazione edilizia. Rientrano tra
queste, oltre a quelle sostenute per l’eliminazione delle barriere
architettoniche (es. ascensori), anche quelle per la realizzazione di
strumenti tecnologici che favoriscano la mobilità interna ed esterna delle
persone portatrici di handicap grave.
Tale deduzione non è fruibile
contemporaneamente a quella a titolo di spese riguardanti i mezzi
necessari al sollevamento; da ciò la detrazione del 19% spetta solo
sull’eventuale parte in più rispetto alla quota di spesa già assoggetta
alla detrazione del 36%.
La sostituzione di gradini con rampe, sia
negli edifici che nelle singole unità immobiliari, può essere considerata
intervento che determina il diritto alla detrazione se risulta conforme
alle prescrizioni tecniche previste dalla legge sull’abbattimento delle
barriere architettoniche
Per le prestazioni di servizi relative
all’appalto dei lavori in questione, è applicabile l’aliquota Iva agevolata del
4% anziché quella ordinaria del 20%.
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