Ziti Napoletani
Zita, a Napoli, significa sposa e "la pasta da zita" è la pasta classica per il pranzo di nozze. Gli Ziti sono dunque un formato di pasta un tempo destinato alle occasioni solenni, ma oggi grazie alla loro irresistibile bontà, gli Ziti hanno saputo conquistare un posto importante sulle tavole di tutta Italia.
Gli Ziti nascono come pasta lunga, ma la tradizione napoletana li vuole spezzati, tanto che si dice che la domenica mattina, nei vicoli di Napoli, si possa sentire in sottofondo il rumore degli Ziti spezzati con le mani. Grazie alle dimensioni importanti, e alla loro consistenza, gli Ziti offrono al palato sensazioni di particolare intensità.
Il modo migliore di gustarli è, secondo la tradizione partenopea, spezzati in quattro e conditi con sughi densi e corposi come il ragù alla napoletana, ma sono anche perfetti per la preparazione di timballi e pasticci al forno, con quella crosticina dorata che lascia trapelare dalle sottili screpolature della superficie aromi e profumi antichi. Barilla li consiglia con mozzarella di Bufala campana, carciofi e prosciutto, un piatto dal gusto ricco che si sposa benissimo con la consistenza particolare del formato.
Immagine di Ziti tagliati meccanicamente per le confezioni da 500 gr |
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