Non ho altra voglia
Non ho altra voglia
che pensare a te.
Ci siamo scambiati
più cartoline che baci.
Da una terra straniera
che mi teneva
lontano da casa,
e m’impediva
i fine settimana
come una terra promessa.
Ci siamo conosciuti a poco a poco
in mezzo al fuoco della passione
che ci prendeva
solo a guardarci.
Quello che sapevo
era un motivo semplice:
t’amavo
senza prestarmi al gioco
del film da girare.
Soli eravamo
a prenderci e ad amarci
come due corpi spinti alla follia,
esausti e ancora folli
alla ricerca
di un amore vero,
del nostro vero amore.
Sincero ero sincero
come tu tra le mie braccia
fino in fondo
a bruciare il sentimento
che aveva alimentato i nostri baci,
le cartoline a fiume.
Seduto col caffè davanti
aspetto il tuo risveglio
per acquietare la mia malinconia,
trovare un compromesso
che rimandi all’infinito
la fine di un amore
senza fine.
2 ottobre 2011 ore 05.00
Inserita nella raccolta "L'EQUILIBRISTA...poesie del quotidiano"
presente in http://gentedistabia.blogspot.com
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