Storie di Fantasmi 2° episodio: Castellammare e il fantasma della dama
Posted On 06 set 2015
Leggende e credenze popolari. Fantasmi nel castello stabiese. In molti giurano di aver sentito i lamenti della giovane dama che si tolse la vita per amore.
Era il 1459, era al tempo della “congiura dei baroni”, quando una dama aprì le porte del Castello agli assedianti che lo conquistarono senza subire perdite. La donna che tradì la sua gente, il cui nome si è smarrito nel tempo, si era innamorata di uno dei soldati che militavano tra le schiere degli assalitori, ma il cavaliere, per cui lei era giunta addirittura al tradimento, successivamente respinse le sue attenzioni, lasciandola in un abisso di disperazione e dolore. Rifiutata dal suo grande amore ed evitata da tutti a causa del suo vile gesto, si tolse la vita poco tempo dopo.
Sembra una delle tante storie d’amore che si raccontavano ai bambini per spaventarli o prima di andare a letto, prima della televisione, prima di internet e dei cellulari super tecnologici. Invece, sembra, che qualcosa di vero nelle leggenda ci sia. Qualcosa di quella triste storia sembra ancora vivere tra le mura di quel castello. Quello in questione è situato nella zona di Castellammare di Stabia, alle pendici del monte Faito – tra le attuali frazioni di Pozzano e Fratte – edificato nell’XI secolo e già di proprietà del duca di Sorrento, fu poi ingrandito nel periodo degli Angioini e degli Aragonesi. Di proprietà privata, oggi lo splendido Castello, fa da sfondo a cerimonie nuziali, serate di gala, ricevimenti e meeting.
Sebbene il castello oggi sia interdetto al pubblico, numerosissimi sono i testimoni che giurano di aver visto manifestarsi all’ingresso del palazzo la figura di una donna vestita di rosso porpora, dai lunghi capelli neri e sul volto un sorriso di scherno. In particolare, secondo i loro racconti, sembra che la stessa dama si materializzi nelle notti al chiaror della luna e che spessissimo si odono forti urla o flebili lamenti provenire da varie zone del castello. Ma è nella camera da letto, detta anche “la camera degli angeli”, che si avverte una forza misteriosa e talmente ostile da costringere anche i più temerari alla fuga e al terrore.
Salvatore Esposito
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