La Gori di Scafati ha ospitato cinquanta
studenti della Scuola Media Statale “Via Martiri d’Ungheria” di Scafati che
hanno visitato la Sorgente “Santa Marina” del fiume Sarno
Accompagnati dalle professoresse Rita
Esposito, responsabile dei rapporti con associazioni ed enti, Vera
Landolfi e Luigia Vitiello, hanno trascorso una mattinata
educativa a contatto con la natura, approfondendo il ciclo integrato
dell’acqua, in un percorso organizzato dall’associazione “Amici del Sarno”,
presieduta da Carmine Ferrara, in collaborazione con GORI.
L’associazione
Amici del Sarno nasce per promuovere, nell’intero bacino idrografico
interessato dal fiume omonimo, la tutela, il risanamento, la protezione
dell’ambiente e dei beni culturali che vi insistono.
Essa
mira a supportare l’opera di bonifica del Sarno, avviata dalle istituzioni e
dagli Enti con cui collabora, ma anche a realizzare specifiche progettualità
per rendere possibile il ripristino dell’ecosistema ed il recupero della
qualità della vita e della salute.
I
giovani studenti hanno potuto verificare la bellezza e l’integrità naturale di
un luogo ancora poco conosciuto: la sorgente Santa Marina, una delle
tre sorgenti principali, nei pressi della Masseria Pigliuocco, dove il fiume
Sarno prende forma e inizia il suo percorso attraversando le città e sfociando
nel mare.
Acque
limpide e trasparenti, un ecosistema protetto e intatto anche grazie al lavoro
di contadini e volontari che hanno trasformato la sorgente in una vera e
propria oasi naturale. Gli studenti hanno potuto ammirare nel corso d’acqua
spinarelli, rane ed esemplari di gallinelle d’acqua e folaghe nidificanti, a
conferma della salubrità di quell’area del fiume.
Nella
stessa mattinata, poi, i ragazzi si sono recati presso gli impianti GORI di
Scafati: in quella sede personale qualificato ha mostrato l’attività che viene
messa in campo per procedere alla depurazione delle acque di scarico. Un impianto
che venne costruito per attuare energiche misure di contrasto all’emergenza
ambientale nell’area del bacino idrografico del fiume Sarno. Un impianto, a
servizio dei comuni di Scafati, Pompei e Sant’Antonio Abate, che è situato su
un’area di circa 12 ettari, a cavallo di due comuni e di due province.
Si
tratta di un’attività che GORI porta avanti col massimo impegno, nell’ambito di
una strategia di contrasto all’inquinamento finalizzata al recupero della
balneabilità dell’intero tratto di costa del territorio gestito. Numerose sono
le visite di scolaresche e gruppi di studenti presso gli impianti GORI, con
l’obiettivo di sensibilizzare, soprattutto tra i più giovani, la cultura della
lotta all’inquinamento, della tutela dell’ambiente, il risparmio della risorsa
idrica e la valorizzazione del territorio.
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