Castellammare-Di Maio e la sua “Impalpabile” apparizione stabiese
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(di Carcar) – Correva l’anno di grazia 2014 in una calda giornata d’estate, precisamente il 25 Luglio, ed un giovanotto quasi sconosciuto in città, ma molto famoso allo stadio San Paolo, tale Luigi Di Maio da Pomigliano, arrivò a Castellammare di Stabia, per affrontare (e risolvere a chiacchiere) la vertenza dei lavoratori Terme di Stabia. Non da solo mise piede in città, ma fece arrivare con se un bel seguito di giornalisti ed addetti ai lavori della tv, tra i quali SKy, che piazzando i loro furgoni a Piazza Ammendola, suscitarono la curiosità di certune persone. Ma della presenza di Sky ne parliamo dopo, intanto il giovanotto Di Maio, decise di utilizzare Piazza Matteotti, quale palcoscenico per la sua venuta.
La sortita di Di Maio, fu senza infamia e senza lode, perché? Subito !!!!
L’unico impegno che assunse fu solo quello di produrre una “semplice interrogazione” parlamentare, nella quale richiedeva al Governo ed ai Ministeri di competenza, circa le azioni da porre in essere per la salvaguardia dello stabilimento e dei suoi lavoratori. Ma, questo atto, rimase solo un semplice ed inutile atto privo di qualsiasi seguito politico e/o amministrativo.
Il discorso del giovanotto Di Maio alla fine non convinse più di tanto, né i cittadini né i lavoratori termali, giacché nulla di nuovo aggiunse tranne che parlare contro il Sindaco Cuomo. A quei tempi, del resto non ci voleva poi tanto, considerata la fine politica del Cuomo legata a doppio filo con la vicenda Terme.
L’impalpabilità politica della venuta di Di Maio è stata tale e tanta che diventa molto difficile, anche per i suoi più sfrenati supporter, ricordare cosa abbia prodotto per Terme di Stabia e per i Termali. Tanto, purtroppo, rispecchia il personaggio politico che, ieri parlava male del PD, oggi si presenta con una pletora di pseudo ministri molto vicini e contigui al PD, se non a parte della sinistra antagonista NO TAV,No Tap, No tutto, praticamente un “Masaniello grillino”.
Ma ritornando alla vicenda Sky, il Di Maio, molto preoccupato per quello che forse aveva visto e fatto filmare nelle Antiche Terme lasciate, nel frattempo, incustodite all’epoca dal governo cittadino targato PD, decise che forse era meglio mandare in onda solo 1 minuto, dove parlava già male di Renzi, senza fare alcuna menzione della location dove l’intervista si era svolta.
Bene, benissimo, anzi malissimo, questo è il giovanotto Di Maio che ha mostrato, nella sua interezza, di essere stato praticamente inutile alla causa dei termali.
I fatti sono questi, tant’è che di quella sua apparizione stabiese la città non ha memoria, le Terme, nel frattempo, sono state chiuse, i lavoratori licenziati, mentre Di Maio pretende presentarsi come il nuovo che avanza………….. E chest’è!!!
Castellammare di Stabia 02 Marzo 2018
