Un mese e mezzo di tempo per acquistare due gioielli messi in vendita dal Comune di Castellammare e dalla
Sint. Da oggi all'asta il Pallone di viale delle Puglie e l'area dei campi da
tennis a fianco delle Nuove Terme. Il bando è stato pubblicato oggi pomeriggio
sul sito della società che detiene il patrimonio immobiliare delle Terme di
Stabia e le offerte devono arrivare entro il 25 aprile. E' un'altra delle tappe
del programma di dismissione dei beni che l'amministrazione Pannullo aveva
considerato "non strategici" per ripianare i conti in rosso della
Sint ed evitare il fallimento della partecipata a intero capitale pubblico.
Fino ad oggi già venduti i parcheggi acquistati da albergatori di
Castellammare. Ma nel piano questi sono sicuramenti i due beni pubblici dal
maggiore valore in una città in cui le strutture sportive sono quasi
completamente assenti. Arrivato a Palazzo Farnese il commissario prefettizio,
Gaetano Cupello, il programma avviato da Pannullo, prima del ritorno a casa a
soli diciotto mesi dal voto, è proseguito nella stessa direzione con la regia
del presidente della Sint Biagio Vanacore. Gli importi a base d'asta per la
tendostruttura di Viale delle Puglie, con campo di basket e pista di
pattinaggio, è di un milione di euro e 114 mila euro. Il Pallone fino al 2022 è
affittato da Sint al Comune di Castellammare. Ha un inquilino privato, invece,
l'area dei campi da tennis accanto al Parco delle Terme sulla statale
sorrentina. L'importo minimo richiesto, per questa area di 8.500 metri quadri, è
di un milione di euro. Anche questa struttura, quasi totalmente scoperta, è
affittata fino al 31 dicembre 2022, ad un'associazione "Tennis comunale
Gragnano". Tra un mese si saprà se le due strutture sportive passeranno
dal pubblico nelle mani di privati.
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