Castellammare - Centro Antico, preoccupano le nuove scoperte geofisiche: tanti sono i palazzi a rischio crollo
Sarebbe presente del magma sotto l'Appennino meridionale, l'area del Sannio-Matese, che potrebbe provocare nuovi terremoti di forte magnitudo. A Castellammare è alto il rischio di ulteriori crolli.
di Gennaro Espositogiovedì 11 gennaio 2018 - 15:30
Con la nuova importante scoperta pubblicata sulla rivista Science Advances, che racconta della presenza di magma sotto l'Appenino meridionale (l'area del Sannio - Matese), la Campania e la Basilicata devono fare i conti con possibili terremoti di forte magnitudo nei prossimi anni. Secondo gli scienziati, infatti, la sorgente di magma causa la fuoriuscita di CO2 di origine profonda e può provocare sisma molto forti. Scatta l'allarme nelle due Regioni dove sono diverse le zone a rischio crollo. Rimanendo nell'ambito stabiese, però, a destare maggiori preoccupazione è l'intera comunità del Centro Antico che da anni attende una necessaria riqualificazione. Il progetto (a cura del Dipartimento di Ingegneria Strutturale dell'Università Federico II di Napoli) è stato realizzato e risale all'amministrazione Vozza ma le tre squadre di governo successive hanno accontanto il tutto. Oltre gli interventi di natura urbanistica che avrebbero potuto rilanciare anche dal punto di visto turistico il quartiere, all'interno del piano di riqualificazione erano presenti alcuni interventi a dei palazzi a rischio.
Come denunciato anche dalla popolazione residente, sarebbero decine gli stabili che al momento presentano numerose irregolarità e che non sono mai stati messi in sicurezza dal Comune ma anche dai proprietari. A conferma di ciò, sono i diversi episodi dello scorso anno dove molte famiglie furono costrette a lasciare le proprie abitazioni per il crollo dei solai. Lo scenario potrebbe essere ancora più devastante in caso di un evento naturale di grosse dimensioni. Alla luce delle nuove scoperte geofisiche, è sempre più necessario riqualificare il Centro Antico che soffre ogni giorno anche per la minaccia del rischio idrogeologico. Il cuore della città di Castellamamre potrebbe soccombere sotto i colpi della natura a causa dell'indifferenza di questi anni. La zona sud, comunque, non è l'unica a rischio: preoccupano anche lo stato di salute di alcuni palazzi a Scanzano e a Moscarella, da anni completamente ignorati. Degrado e disinteresse diffusi in un territorio tutt'altro che sicuro e con un rischio terremoti che diventa sempre più preoccupante.
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