La vigilia delle elezioni.....

Ieri, sabato 03/03/2018, sicuramente sarà stato un giorno in cui gli amici di Face- book e quelli che mi seguono nell'attività di questo blog che, in qualche misura vuole essere la coscienza e la scienza di quelli che ancora vi risiedono e le cro- nache rappresentano alle prese quotidiane con problemi di varia natura che vanno dalla mancata o corretta amministrazione della cosa pubblica, al lavoro che inve- ce di espandersi vive in continua contrazione con il conseguente declino di attivi- tà centenarie, Maricorderia, cantiere navale, cantieri metallurgici, scomparsi or- mai da anni, AVIS, Molini, attività agricole, Termali, ecc. ecc. contro l'espansio- nismo di una delinquenza  che ha radici proprio nell'assenza di rendita da lavoro dipendente per buona parte di quelli che la praticano, che è in continua espansio- ne ed evoluzione ed un clientelarismo politico che persiste e resiste anche nelle nuove associazioni di idee e proposte che si evolvono ma che includono soggetti che ormai vivono di essa e proposte di nuovi insediamenti che di produttivo han- no poco, fatte soltanto per chi ha capitali da mettere al sicuro in immobili per non farli ammuffire in cassette di sicurezza di cui dovrebbero essere noti i contenuti per evitare accumuli clandestini di capitali e di beni proprio in seno ad organi le-gali come le banche o istituti di credito.
Ieri sicuramente qualcuno si è dato alla riflessione che il momento richiede prima di fare il salto nel buio che si annuncia come momento risolutivo della conquista del potere politico ed economico da parte dei nuovi profeti della legalità ed effi-cienza o da parte di quelli vecchi che, ancora resistono sulla breccia pur non aven do saputo fare gli interessi di tutti per fare legalmente i propri.
Nelle amicizie di Facebook ormai ho poca fiducia. Se non fosse che Google attraverso esse alimenta la vita della propria esistenza ricordandoci il complean- no di ognuno di loro, suggerendo comportamenti conviviali che fanno bene alla salute e all'idea di fratellanza e di appartenenza, molte di queste sarebbero finite sul nascere o il giorno dopo.

Ho dovuto cambiare volto alla mia immagine e ho assunto come mio simulacro di riconoscimento quello di San Catello in processione essendo ormai da anni un fuoriuscito. Tanti amici, ma ognuno col proprio orticello senza capire che anche gli orticelli hanno bisogno di collocare i prodotti fuori del proprio recinto, neppu- re nel diffondere la conoscenza di attività benefiche, per un confronto, anche a distanza, per capire meglio il ruolo che ognuno deve darsi o che può svolgere per far crescere le iniziative intraprese.
Tutti pronti a lamentarsi fino a quando non si riempiono la bocca. L'informazione è diventata di parte e quelle poche verità che vengono a galla arrivano come notizie soltanto per ripicche.
Stiamo ancora aspettando di sapere i motivi reali che hanno provocato la sfiducia al sindaco uscente e provocato un'attività commissariale che deve, per propria natura, attenersi all'ordinaria amministrazione o all'amministrazione delle emergenze non procrastinabili.
Il ruolo politico non si addice al commissario che potrebbe andare a chiedere più lavoro alla Fincantierei solamente per assicurare l'ordine pubblico.
Forse ieri hanno disertato questo blog e l'amicizia che mi hanno chiesto e dato per assicurarsi che le vie di uscita dalle loro case o rifugi sono ancora efficienti e danno garanzia.
Mi auguro che domani, lunedì 05/06/2018, di ritrovarmi ancora in una democra- zia con garanzie di integrità fisica e morale per non associarmi ai Vaffanculo di grilliana memoria, a tutti quegli incompetenti che conquisteranno il potere che non sono stati capaci di conquistarselo nei modi consuetudinari con le proprie forze fisiche, morali, intellettuali e imprenditoriali nel rispetto delle garanzie costituzionali.