mercoledì 9 ottobre 2013

Furto di energia elettrica, due commercianti in manette


Castellammare - Furto di energia elettrica, due commercianti in manette

Dopo le formalità di rito, gli arrestati sono stati sottoposti agli arresti domiciliari in attesa di rito direttissimo.


Ancora furti di energia elettrica nell'hinterland stabiese. I carabinieri della stazione di Castellammare hanno tratto in arresto C. L., 55enne titolare di un ristorante pizzeria a traversa Savorito, e M. L., 35enne titolare di una attività di parrucchiere nella stessa strada, entrambi ritenuti responsabili di furto di energia elettrica.
I militari dell'arma, con il supporto di tecnici dell'Enel, hanno accertato che il contatore

della pizzeria era collegato alla rete Enel tramite un cavo di fortuna, in modo da prelevare energia elettrica senza che la stessa venisse registrata dal contatore.

Nel contatore del parrucchiere, invece, era stato occultato un magnete che diminuiva drasticamente la registrazione dei consumi.

Dopo le formalità di rito, gli arrestati sono stati sottoposti agli arresti domiciliari in attesa di rito direttissimo.


Commento.
Con i vecchi contatori si inseriva al loro interno una pellicola che faceva girare più lentamente la ruota che contava il consumo.

Se ne parlava diffusamente, ma difficilmente venivano effettuati controlli per smascherare i bassi consumi che erano già bassi di per sé: in casa non c'erano elettrodomestici o stufe da alimentare per cui i consumi risultavano comunque sempre modesti e trascurabili.

Per il riscaldamento veniva utilizzato ancora il braciere che dava alla famiglia un'aria più conviviale e serena.

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