(Redazionale) – Spunta il nome del maggiore Scafarto e in città sono tutti pronti ad accogliere il carabiniere che indagava sul caso Consip. Stabiese purosangue di nascita e di origine, è uno dei nomi di grido a cui ha pensato il sindaco Gaetano Cimmino per la composizione della giunta. Logicamente l’idea è quella di affidare l’assessorato alla Legalità a Scafarto. In maggioranza sono quasi tutti convinti che possa essere l’uomo giusto per assicurare ordine e legalità in città. Tutti tranne Fratelli D’Italia, per volere dell’ex sindaco Bobbio, che in queste ore ha sentenziato: “Non ci piacciono gli assessori abituati a vivere e lavorare inchinati e proni davanti alle Procure…”. Un chiaro segno di disapprovazione.
A destra, però, c’è la Lega di Salvini che sembra pronta ad accogliere il nome di Scafarto. Nelle prossime ore il partito del ministro dell’Interno sarà interpellato e ci sono ottime possibilità sul via libera alla nomina del maggiore dei carabinieri, ritenendolo un uomo di Stato che ha cercato di combattere, coraggiosamente, le lobbies italiane
A destra, però, c’è la Lega di Salvini che sembra pronta ad accogliere il nome di Scafarto. Nelle prossime ore il partito del ministro dell’Interno sarà interpellato e ci sono ottime possibilità sul via libera alla nomina del maggiore dei carabinieri, ritenendolo un uomo di Stato che ha cercato di combattere, coraggiosamente, le lobbies italiane
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