Post n°16082 pubblicato il 10 Marzo 2011 da stabia_info
Castellammare
- Per il secondo anno consecutivo il Tony Martin Ballet di Castellammare di
Stabia (Na), conquista la medaglia di bronzo all'International Dance Festival
for Young People Berlin Tanzolymp, il prestigioso Festival Internazionale della
Danza di Berlino.
Un 3° posto medaglia di Bronzo nella categoria "Volks, Charakter – und
Poptanz", che il team stabiese diretto da Tony Martin ha conquistato con
il quadro della "Pizzica".
La coreografia, realizzata da Francesca
Cunti con la collaborazione di Hazel Moore sulle musiche di Lino Cannavacciuolo
e la direzione tecnica di Paky Cuomo, è una interessante rivisitazione in
chiave contemporanea della tradizionale tarantella che sul palco del Russian
House of Science and Culture, dove si sono svolte le selezioni, ha dato vita ad
una magnifica esplosione di colori e contaminazioni mediterranee che hanno letteralmente
entusiasmato i 15 membri della giuria internazionale presieduta da Vladimir
Malakhov.
900 i concorrenti di questa ottava edizione in una quattro giorni di gare,
workshop e seminari che si è svolta dal 16 al 19 febbraio.
24 i Paesi coinvolti nella manifestazione: Austria, Bielorussia, Brasile,
Canada, Cipro, Finlandia, Francia, Germania, Ghana, Italia, Giappone,
Kazakistan, Corea, Lituania, Messico, Nepal, Portogallo, Russia (la
rappresentanza numericamente più alta), Serbia, Spagna, Svizzera, Ucraina, Usa
e Venezuela.
15 le sezioni di gara per solisti, duo e gruppi, suddivise in categorie
(classico, moderno, carattere, pop, jazz, tap e folk) ed età (8-12 anni, 13-15
anni, 16-18 anni e 19-21 anni). Trasmessa in diretta sulla rete nazionale
tedesca la serata di Gala finale che si è svolta nel prestigioso Teatro di
Berlino Admiralspalast. A cura di Oleksi Bessmertni la direzione artistica del
Festival, organizzato dalla PraBes Time Production di Berlino.
"Sono incredulo e felice – ha dichiarato Tony Martin – questa seconda
vittoria consecutiva è una importante conferma che ci stimola a fare sempre di
più e cade in un momento già strepitoso, quello in cui festeggio il mio 25°
anno di attività. Sono contentissimo – ha concluso - perché il nome della mia
amata Città, Castellammare di Stabia, di Napoli e del Paese in generale, hanno
goduto di ampia visibilità internazionale, ed è un motivo di orgoglio maggiore
in questi giorni di celebrazione dei 150 anni dell'Unità d'Italia".
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