Castellammare, Arenile poligono di tiro: “Ecco l’inquietante scoperta”
Nella foto: il foro di proiettile nel divieto di balneazione sull’arenile (ph. Manzo)
(di Genny Manzo) Castellammare di Stabia – Un scoperta inquietante, fatta nel luogo scelto dall’amministrazione Cuomo quale simbolo del suo mandato amministrativo che ha messo in primo piano il lungomare stabiese e la volontà di riavvicinare la cittadinanza al mare, rendendolo balneabile. È tutto ancora nei sogni degli stabiesi, purtroppo, così come la rinascita della villa comunale. Nel frattempo, però,… [continua a leggere] si danno da fare le bande di malviventi in città che hanno scelto come “poligono di tiro” proprio l’arenile inquinato di Castellammare di Stabia. A dimostrarlo è il foro del proiettile, presumibilmente di pistola, che ha trapassato i cartelli indicanti il “divieto di balneazione” vigente sul lungomare di Castellammare di Stabia. A cui il mare è rimasto solo nel nome. Si tratta di cartelli installati dall’amministrazione del 2001. Su di essi si fa riferimento all’ordinanza che vieta la balneazione per via dell’elevato tasso di inquinamento. L’arenile stabiese e sullo sfondo il Vesuvio: dovrebbe rappresentare un’immagine paradisiaca che diventa invece infernale perché denuncia il tiro a segno da far west in cui si trasforma di notte, come terra di nessuno, il lungomare cittadino.
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