Operazioni della Squadra Mobile:
2 denunciati e 1 arresto
Operazione della Squadra Mobile intervenuta per il reato di cyberbullismo – arrestato Patrizio Bosti , riconosciuto capo dell’ “Alleanza di Secondigliano”.
Operazioni della Squadra Mobile: 2 denunciati e 1 arresto
NAPOLI- In data odierna, la Quarta Sezione della Squadra Mobile di Napoli ed il Commissariato Arenella hanno proceduto alla denuncia in stato di libertà di 5 minori di età compresa tra i 14 e i 17 anni, per i reati di minacce aggravate e lesioni aggravate, commessi nel pomeriggio dell’8 maggio scorso all’interno della pineta sita in viale dei Pini, zona Arenella, ai danni di un tredicenne.
E’ stato, inoltre, denunciato un minore di anni 13 per il reato di cyberbullismo, per aver ripreso e divulgato le immagini dell’aggressione.
Gli investigatori della Polizia di Stato, appresa stamattina la notizia della divulgazione di un violento video avente ad oggetto un’aggressione da parte di un gruppo di ragazzi ai danni di un minore, hanno avviato indagini coordinate dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni, che hanno condotto all’identificazione dei presunti autori dei suddetti reati, ed al sequestro degli apparati telefonici loro in uso.
Gli investigatori della Polizia di Stato, appresa stamattina la notizia della divulgazione di un violento video avente ad oggetto un’aggressione da parte di un gruppo di ragazzi ai danni di un minore, hanno avviato indagini coordinate dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni, che hanno condotto all’identificazione dei presunti autori dei suddetti reati, ed al sequestro degli apparati telefonici loro in uso.
Da quanto emerso, il motivo della violenta aggressione è da ricondurre ad un litigio occorso all’interno di un gruppo whatsapp per futili motivi tra la vittima ed uno degli aggressori.
Quest’ultimo, dopo ripetute minacce sui social, ha deciso di vendicarsi, con l’ausilio degli altri minori coinvolti, attirando con l’inganno la vittima nel luogo ove sono avvenuti i fatti.
Quest’ultimo, dopo ripetute minacce sui social, ha deciso di vendicarsi, con l’ausilio degli altri minori coinvolti, attirando con l’inganno la vittima nel luogo ove sono avvenuti i fatti.
L’età dell’ “innocenza” non esiste più, o almeno, possiamo dire che maschi e femmine “assomigliano sempre più presto ad esemplari adulti piuttosto vergognosi”… Cosa si può fare a riguardo è difficile da spiegare, soprattutto è difficile da ammettere: è evidente che gli esempi da parte degli adulti sono sempre più scadenti, basti pensare a quelli che si vedono sui mass media e social network.
Il punto è sempre lo stesso: la Scuola, la Cultura e non per “formare futuri impiegati di aziende”, ma per far crescere Uomini e Donne che non dimentichino la propria natura Umana, non si vergognino della propria sensibilità e degli eventuali errori o “fallimenti” che nel corso della vita, purtroppo accadono.
Altrimenti verranno su adulti che si comportano come bestie mostruose che vedono nella mortificazione e umiliazione dell’altro, l’appagamento alle proprie mancanze.
ARRESTATO PATRIZIO BOSTI
Sempre oggi, su disposizione del Procuratore deLla Repubblica presso il Tribunale di Napoli, la Squadra Mobile ha tratto in arresto Patrizio Bosti, riconosciuto capo dell’ “Alleanza di Secondigliano”, in esecuzione di ordine di carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Parma per l’esecuzione della pena residua di 6 anni, 8 mesi e 7 giorni di reclusione.
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