Castellammare - Coronavirus, il sindaco Cimmino annuncia: «Villa comunale aperta in determinate fasce orarie»
L'accesso al lungomare sarà possibile dalle 6:30 alle 8:30 e dalle 19 alle 22 ma Cimmino è chiaro: «Se non vengono rispettate le regole, adotterò misure più restrittive». Il jogging è ancora vietato
di genespvenerdì 1 maggio 2020 - 18:58
«Riapriremo la villa comunale in determinate fasce orarie, ovvero dalle 6:30 alle 8:30 e dalle 19 alle 22». Ad annuciarlo è il sindaco di Castellammare di Stabia, Gaetano Cimmino nel corso di una diretta Facebook. Il lungomare, chiuso ormai da due mesi, tornerà nuovamente a disposizione degli stabiesi ma solamente all'alba e al tramonto. Non sarà possibile comunque effettuare jogging ma si potrà solamente passeggiare e fare attività motoria. Le forze dell'ordine controlleranno che i cittadini rispettino l'ordinanza del primo cittadino: «Mi confronterò con la polizia municipale, polizia di Stato e carabinieri per vedere se le regole saranno rispettate. Se così non sarà, varerò delle restrizioni - spiega Cimmino -. Il nostro check point sarà il 10 maggio quando tireremo le somme. Utilizziamo gli spazi negli orari consentiti dall'ordinanza regionale, rispettiamo il distanziamento sociale, utilizziamo le mascherine. Io volevo prolungare la chiusura della villa comunale ma mi sono affidato al buon senso dei cittadini, non deludetemi».
Il sindaco Gaetano Cimmino ha inoltre annunciato la volontà di attuare il piano di mobilità approfittando dell'assenza di traffico in questo periodo emergenziale. «Sarà un piano per l'emergenza ma diventerà il nostro piano di mobilità sostenibile - spiega il primo cittadino -.
Il sindaco Gaetano Cimmino ha inoltre annunciato la volontà di attuare il piano di mobilità approfittando dell'assenza di traffico in questo periodo emergenziale. «Sarà un piano per l'emergenza ma diventerà il nostro piano di mobilità sostenibile - spiega il primo cittadino -.
Noi vogliamo una città green per salvaguardare la salute. La pandemia, fra le tante negatività, ha ridotto l'inquinamento e dobbiamo cogliere la palla al balzo per sfruttare il momento così che la città ne tragga quanti più benefici possibili. Oggi è un piano d'emergenza, domani sarà quello di una mobilità sostenibile. Vogliamo ridurre i gas serra e aumentare le bici. È importante per la ripresa della città. Stiamo lavorando a misure sostenibili anche recependo le sollecitazioni che ci sono giunte dal presidente di Legambiente. È un'occasione unica per miglorare la qualità della vita. Non avremo altre occasioni: dobbiamo cogliere una scelta ambiziosa e coraggiosa».
Per far ripartire l'economia, Cimmino ha anche scritto al presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca per «ricordare le difficoltà di alcune categorie lavorative che potrebbero riaprire come per esempio centri estetici, parrucchieri, NCC e così via. Questa mia riflessione arriva all'attenzione del governatore perchè prima si riparte, prima riparte la nostra economia. Questo senza lasciare nessuno fuori. Ripartire insieme è quello che chiediamo».
Per far ripartire l'economia, Cimmino ha anche scritto al presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca per «ricordare le difficoltà di alcune categorie lavorative che potrebbero riaprire come per esempio centri estetici, parrucchieri, NCC e così via. Questa mia riflessione arriva all'attenzione del governatore perchè prima si riparte, prima riparte la nostra economia. Questo senza lasciare nessuno fuori. Ripartire insieme è quello che chiediamo».
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