(di Ciro Serrapica) Castellammare di Stabia – Come postato in un video da un internauta stabiese, dove si vede un topo in pieno giorno in via D’Annunzio, anche in altre zone della città il degrado è in forte escalation. Dal senzatetto “insediatosi” a Via Roma passando per i rom che si sono accampati nello stabilimento abbandonato dell’ex Cirio con tanto di camera da letto. Dalla sosta selvaggia ai parcheggiatori abusivi. La Castellammare che ci aveva creduto fino all’ultimo nelle parole del neo sindaco, Tony Pannullo, ormai ha deposto le armi e non ci crede più. “Ci ritroviamo a convivere con i topi”, dice un residente di via Roma”. Dall’area di sedime abbandonata, dove negli ultimi mesi si è stabilito un senzatetto con disturbi mentali,…
[continua a leggere] escono in continuazione topi di dimensioni enormi. Tutto questo forse perchè l’area è manchevole di pulizia. Sulla stessa area c’è una diatriba in corso tra la cooperativa di proprietari ed i proprietari del centro commerciale di via Plinio, che avrebbe ricevuto dal Comune una parte di suolo (dove dovrebbe sorgere un palazzo per la ricostruzione post terremoto dell’80 ndr) per aprire un varco ed avere così anche un accesso da via Roma. Accessi su strade principali che si concedono senza batter ciglio, dagli uffici comunali stabiesi. E’ proprio il caso di dirlo anche per il varco aperto in un muro di storica memoria su corso Vittorio Emanuele. Nel frattempo, in molte zone della città, sia del centro che in periferia, i disagi ed il degrado non si contano più ormai. A quando #coloriAMOlacittà? Ah saperlo!
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