Castellammare.
Paura in città, senzatetto lancia topi morti ai passanti.
Finalmente ce l'ha fatta a farsi aiutare per uscire dal ghetto nel quale si era confinato,
nel quale stava certamente assaporando tutto l'amaro della sua disfatta sociale, familiare e umana, ecc.ecc..
Non voglio anadre oltre con le ipotesi, ma non è da ieri che sto chiedendo aiuto per lui, rimproverando le istituzioni, il sindaco, le segreterie di partito e le istituzioni di controllo e gestione del territorio che, potete leggere sul mio GENTE DI STABIA, fin dalla prima acquisizione della notizia dei giornali Web locali, sono stati sollecitati, ma nessuno si è mosso.
Ha dovuto ricorrere ancora alla sua disperazione per farsi aiutare e trasportare via dalla sua reclusione, mentre si raccoglievano aiuti per i terremotati, si sprecavano soldi in bagattelle, in tante stupidi sperperi senza accorgersi di questo essere umano che avrà anche i suoi torti, ma che tutti i torti non ha. Chiedeva aiuto mostrandosi, come le immagini lo hanno mostratato negli ultimi quattro mesi; compiva "gesti osceni" ma nessuno si allertava per una denuncia sociale presso le istituzioni che erano però gia intervenute, come si legge nei resoconti giornalistici redatti o in onda su Facebook.
Pannullo in primis dovrebbe chiedere scusa. Perchè non poteva non sapere per la pubblicizzazione dell'evento che i giornalisti locali hanno scritto, per la mia rischiesta di intervento,
come i vicini parrocchiani che non aderiscono all'invocazione di Papa Francesco mettendo in campo tutta la loro misericordia.
Fare del bene conviene a tutti. Si vive con l'animo più leggero, senza ossessioni.Per fare del bene non occorre emettere un avviso di reato e andare ad aprire il fascicolo personale del soggetto.
Grazie a DIO la soluzione del caso ha preso l'avvio di cui necessitava.
Da oggi "Vedremo COSA SAPRANNO FARE LE ISTITUZIONI" finora assenti.
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