Nel nuovo spazio torinese della Ermanno Tedeschi, si passeggia tra cosmi e microcosmi ancora inesplorati. Innesti e immersioni continue, negli spazi periferici del nostro tempo, caratterizzano la personale di De Paris -
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pubblicato mercoledì 15 febbraio 2012
Si potrebbe pensare che una serie, apparentemente incontrollata, di accumuli intenda distogliere definitivamente la nostra attenzione dalle intenzioni originarie di un’operazione artistica, per innescare una successione di continui complementi strutturali. Alla stesso modo, aiutandoci ad entrare in un mondo complesso e arbitrario, la stessa sequenza di appendici e accorpamenti potrebbe portarci a riflettere sul proliferare indifferente e misterioso della vita e del progresso. L’artista Enrico Tommaso De Paris (Mel, Belluno, 1960) sembra proporci, oltre a tutto ciò, un ironico gioco di andata e ritorno tra ininterrotta produzione di senso e successivo scavo alla ricerca delle molteplici estensioni che completano l’opera. La mostra "Cosmos", che inaugura il nuovo spazio torinese della Galleria Ermanno Tedeschi, propone un percorso straniante ed eccessivo all’interno dei cosmi e dei microcosmi dell’artista. Pittura, scultura, installazioni, immagini digitali luminose e monitor, contribuiscono a immergere lo sguardo dello spettatore in un mondo tanto immaginario quanto saldamente innestato su basi biotecnologiche.
All’interno di ogni universo pittorico o multimediale esposto in galleria, si possono osservare ulteriori diramazioni di escrescenze e il proliferare caotico di comunità periferiche. Due grandi polittici, "H.O.T. " e "Good news", rivelano il fondamento estetico dell’operazione: la creazione di un sistema che trae linfa vitale dalla realtà, ma che se ne distacca per crearsi delle proprie regole. "Flussi" presenta strutture molecolari e astrazioni, asimmetrici scavi all’interno di un immaginario plasma cellulare; in questo senso, continui innesti e nuove variazioni non possono che portare alla creazione di opere totali. "Laboratory", struttura dinamica in acciaio inox, rappresenta un carotaggio: una sorta di immersione indagatrice all’interno dell’uomo e della sua cultura.
Creare per comprendere sembra essere il modus operandi privilegiato dall’artista. Contenuti psicologici e comunitari si sovrappongono e si trasformano per azionare, spontaneamente, una ricerca sul senso del nostro tempo e del nostro futuro.
ivan fassiomostra visitata il 2 febbraio 2012
dal 2 febbraio al 2 aprile 2012 Enrico Tommaso De Paris Cosmos Ermanno Tedeschi Gallery Via Pomba, 14 – 10123 Torino Orari: dal martedì al venerdì dalle 12.00 alle 16.00 o su appuntamento – ingresso libero Info: tel +39 011 4369917 - info.to@etgallery.it - www.etgallery.it
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lunedì 20 febbraio 2012
fino al 2.IV.2012 Enrico Tommaso De Paris Torino
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