Castellammare - Al canottiere Francesco Esposito il collare d'oro del Coni
Massima onorificenza dello sport italiano. Lunedì 16 dicembre la consegna a Roma.
domenica 15 dicembre 2019 - 08:15
Francesco Esposito, pluricampione di canottaggio e vanto sportivo della Città di Castellammare di Stabia, riceverà lunedì 16 dicembre a Roma la massima onorificenza dello sport italiano: il Collare d’oro al merito sportivo, “in riconoscimento del titolo di campione mondiale del 1994”. È stato lo stesso presidente del Comitato olimpico nazionale Giovanni Malagò a invitare l’atleta stabiese “con grande felicità – scritto Malagò – e con i più vivi complimenti del Coni e miei personali per il meritato riconoscimento che premia il tuo impegno e la tua dedizione allo sport. Resto in attesa di condividere con te, caro Francesco – ha concluso Malagò. Questo momento celebrativo che riveste un significato speciale per il Coni e per tutto lo sport italiano”.
La cerimonia si svolgerà presso la Palestra monumentale al Foro Italico a Roma e sarà trasmessa in diretta televisiva dalla Rai.
“Fa molto piacere questo riconoscimento – commenta Francesco “Ciccio” Esposito – che viene dopo anni di sacrifico. Voglio ringraziare non solo il presidente Malagò e la giunta nazionale del Coni ma anche l’amico Giuseppe Abagnale che da presidente della Federazione italiana di canottaggio ha opportunamente ricordato il titolo che vinsi nel 1994 a Indianapolis, negli Usa, nella neo specialità olimpica del doppio Pesi leggeri in barca con Michelangelo Crispi, battendo Nuova Zelanda e Svizzera”.
Francesco Esposito, classe 1955, attualmente dipendente del Comune di Castellammare di Stabia, dal 2004 Cavaliere al merito della Repubblica italiana, ha partecipato dal 1976 al 1995 a 19 campionati del mondo e nel 1984 ha preso parte all’Olimpiade di Los Angeles dove si classificò quinto nel doppio assoluto.
La cerimonia si svolgerà presso la Palestra monumentale al Foro Italico a Roma e sarà trasmessa in diretta televisiva dalla Rai.
“Fa molto piacere questo riconoscimento – commenta Francesco “Ciccio” Esposito – che viene dopo anni di sacrifico. Voglio ringraziare non solo il presidente Malagò e la giunta nazionale del Coni ma anche l’amico Giuseppe Abagnale che da presidente della Federazione italiana di canottaggio ha opportunamente ricordato il titolo che vinsi nel 1994 a Indianapolis, negli Usa, nella neo specialità olimpica del doppio Pesi leggeri in barca con Michelangelo Crispi, battendo Nuova Zelanda e Svizzera”.
Francesco Esposito, classe 1955, attualmente dipendente del Comune di Castellammare di Stabia, dal 2004 Cavaliere al merito della Repubblica italiana, ha partecipato dal 1976 al 1995 a 19 campionati del mondo e nel 1984 ha preso parte all’Olimpiade di Los Angeles dove si classificò quinto nel doppio assoluto.
Vincitore di gare internazionali e di diciannove titoli italiani assoluti, ha vinto nove titoli mondiali. Sette nella specialità doppio Pesi leggeri: il primo nel 1980 ad Hazewinkel (Belgio), poi nel 1981 a Monaco di Baviera, nel 1982 a Lucerna, nel 1983 a Duisburg in Germania, nel 1984 a Montreal in Canada, nel 1988 a Milano e nel 1994 a Indianapolis negli Usa; altri due titoli mondiali Esposito li ha conquistati nel quattro di coppia pesi leggeri: nel 1990 in Tasmania (Australia) e nel 1992 di nuovo a Montreal.
Il Collare d’oro viene assegnato a chi ha conseguito almeno un titolo mondiale in una categoria olimpica: poiché il doppio pesi leggeri divenne specialità olimpica solo nel 1992, Esposito riceve l’onorificenza per il titolo conquistato nel 1994.
Soddisfazione è stata espressa dal sindaco di Castellammare di Stabia, Gaetano Cimmino, e dal presidente del Consiglio comunale Vincenzo Ungaro.
L’atleta stabiese è già insignito della massima onorificenza della Fisa, la federazione internazionale di canottaggio, “The Thomas Keller Meda” che ricevette nel 1996 in occasione dell’Olimpiade di Atlanta, primo in italiano in assoluto a ricevere il prestigioso premio alla carriera che in seguito è andato soltanto ad altri tre atleti azzurri: Giuseppe e Carmine Abbagnale nel 1997 e Agostino Abbagnale nel 2006, non a caso tutti espressione della prestigiosa scuola remiera del periodo d’oro del Circolo nautico Stabia.
Il Collare d’oro viene assegnato a chi ha conseguito almeno un titolo mondiale in una categoria olimpica: poiché il doppio pesi leggeri divenne specialità olimpica solo nel 1992, Esposito riceve l’onorificenza per il titolo conquistato nel 1994.
Soddisfazione è stata espressa dal sindaco di Castellammare di Stabia, Gaetano Cimmino, e dal presidente del Consiglio comunale Vincenzo Ungaro.
L’atleta stabiese è già insignito della massima onorificenza della Fisa, la federazione internazionale di canottaggio, “The Thomas Keller Meda” che ricevette nel 1996 in occasione dell’Olimpiade di Atlanta, primo in italiano in assoluto a ricevere il prestigioso premio alla carriera che in seguito è andato soltanto ad altri tre atleti azzurri: Giuseppe e Carmine Abbagnale nel 1997 e Agostino Abbagnale nel 2006, non a caso tutti espressione della prestigiosa scuola remiera del periodo d’oro del Circolo nautico Stabia.
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