Termini di decadenza
Sono tanti
e la differenza in ultimo
non cambia il risultato.
Ti trovi privo,
senza qualche cosa
che con le astinenze
avevi fatto tua
come le carte dicono,
come accertato
da chi chiamato in causa
per il suo ufficio.
Negare l’esistenza
di quello ch’è stato,
tutti compresi
non è
come il peccato originale.
E’ una bestemmia
che non c’è l’uguale,
che nessuna ragione futura
potrà modificare.
Ci sarà mai una ragione
che conduce all’accordo delle parti
con un condono univoco
e senza penitenza
che già è stata tanta.
Quale ragione
è arrivata a dire
di uscire di casa
che pure
avendola acquista
qualcuno dice
che non è tua
trasformando
il tuo paradiso in un peccato!
Gioacchino Ruocco
Ostia Lido 21.12.019
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