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| Stadio Menti - Castellammmare di Stabia |
La Juve Stabia ormai è già
matematicamente in serie C, ma aspettando la fine del campionato è come un
malato terminale che continua a essere tenuto in vita in quanto la legge
proibendo l’eutanasia continua ad esistere nella speranza, che è l’ultima a
morire, di un miracolo.
Dopo aver sprecato
mezzo campionato in attesa di un intervento risolutivo il secondo pareggio dice
che è possibile sperare ancora in un recupero a patto che riesca a vincere come
minimo dieci partite e qualche pareggio che le
consentirebbero di superare quota 44 punti. Un’altra soluzione sarebbe quella
di otto vittorie e sei pareggi che la porterebbero sempre a 44 punti. Nelle partite
residue da giocare potrebbero invece scaturire sicuramente 6 vittorie, sei
pareggi e sei sconfitte per cui si potrebbe arrivare a 40 punti e
giocarsela negli spareggi.
Bisogna annotare però
che la compagine non ha trovato ancora l’amalgama, il ritmo giusto per giocare
un calcio d’insieme e che qualcuno, pensando di fare tutto da solo, spreca le poche occasioni ancora a disposizione e fa
rischiare alla propria squadra la sconfitta mentre si sta pensando ad una vittoria per
accorciare il deficit accumulato.
Meno male che c’è
qualcun altro che riesce a metterci la famosa “pezza” facendo fronte alle
prestazioni negative di quelli che si esibiscono a ruota libera o a sprazzi e
di quello che galleggia sul prato sintetico tutta la partita.
Per sperare non basta
soltanto il fiato dei tifosi e le critiche mie e di qualche altro, occorre una
buona volta che gli sfaticati trovino l’idea di scendere in campo per giocare,
Pea quella di riuscirli a convincere e l’idea di uno schema di gioco più
consono anche ai deficienti.
JUVE STABIA: Benassi,
Ghiringhelli (Dal 1' s.t. Di Nunzio), Lanzaro, Contini (Dal
45' s.t. Sowe), Zampano, De
Falco, Caserta, Djiby (Dal 19' s.t.Di Nardo), Liviero, Falco, Di
Carmine, All. Pea
REGGINA: Pigliacelli 6; Adejo 6; Lucioni 5; Ipsa 6,5; Barillà 5,5
(37' s.t. Sbaffo 7); Strasser 5 (22' s.t. Gerardi 7); Maicon 6,5; Dall'Oglio
5,5; Pambou 6; Fischnaller 6 (15' s.t. Dumitru 5,5); Di Michele 5. All.
Gagliardi-Zanin 7.
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