venerdì 31 gennaio 2020

Da Positano NEWS e da altri ....poi più niente .......

Positano News - Notizie della Costiera Amalfitana Penisola Sorrentina Campania - Positano News

Castellammare di Stabia. Sparito il busto di Raffaele Viviani dalla villa comunale, ma il Comune rassicura: “E’ in restauro”

Castellammare di Stabia. Questa mattina era scattato l’allarme sui social per l’improvvisa sparizione del busto del drammaturgo Raffaele Viviani dalla villa comunale. A scoprirlo alcuni stabiesi che, durante una passeggiata sul lungomare, si sono accorti che la colonna era rimasta vuota e del busto nessuna traccia. L’hanno forse rubata? E la voce comincia a circolare velocemente sui social. Ma il Comune rassicura i cittadini avvisando che la statua è stata rimossa per essere sottoposta ad interventi di restauro, così come la statua di Ciro Madonna, un altro grande artista stabiese. Il mistero è stato, quindi, risolto e gli stabiesi hanno tirato un sospiro di sollievo ed aspettando di rivedere al più presto il busto riposizionato in villa in tutto il suo originario splendore.

Che vita ‘e cane…


Che vita ‘e cane…

Che vita ‘e cane,
ma senza a nu patrone.
Patemo era muorto
ca io ero guaglione
e m’appenevo a ‘e suonno
ca ll’ate
senza ne arte e pparte
faceveno  ogne  ghiuorno
campanno ‘int’’e triate
io ch’ero figlio ‘e n’ommo
c’accummincianno a niente
m’aveva miso a munno
danneme  ll’arte soia.
N’anema ‘nnucente
ca primma ‘e me
ava capito ‘a ggente
ca sulo  c’’o triato
truvava l’allegria
c’aveva perzo
currenno appriess’’e guaie
c’’a vita’e cunzignava
juorno  pe ghjuorno.
Bastava na resata
pe c’’e fà scurdà
ma  ‘e ggente ereno tante,
‘e sante sempe ‘e stesse
ch’ereno cchiù fesse
‘e chi ‘e pregava,
ca na resata
nun custava tanto,
duie solde, nu centesimo
ca quanno se perdeveno
nisciuno s’’e chiagneva.

Gioacchino Ruocco
01.20.2020 Ostia Lido

Dedicata a Raffaele Viviani

Alla riscoperta di GIOVANNA LOMBARDO che ho conosciuto attraverso il LIBERO RICERCATORE qualche anno addietro

Una rilettura di Castellammare attraverso monumenti, personaggi e paesaggi. Complimenti alla fotoreporter Giovanna Lombardo che, al teatro Karol, ha allestito la mostra Visioni di Castellammare che termina oggi. Ma con Giovanna sicuramente il discorso continuerà. Ancora grazie per la tua sensibilità e bravura.

giovedì 30 gennaio 2020

Juve Stabia, piovono premi agli Italian Sport Awards



Juve Stabia, piovono premi agli Italian Sport Awards

La Juve Stabia sarà grande protagonista agli Italian Sport Awards, importante kermesse sportiva prevista per il 4 febbraio presso l’Hotel dei Congressi.

La manifestazione è stata presentata oggi in Comune da Donato Alfani, ideatore del premio e Gaetano Cimmino, primo cittadino stabiese. Il riconoscimento è dedicato agli sportivi che si sono contraddistinti nella stagione 2018/19; inevitabile quindi la forte presenza della Juve Stabia, protagonista della scorsa stagione con la magnifica promozione in Serie B. Questi i premiati del club gialloblu come comunicati dalla Juve Stabia: Una cavalcata storica, un girone vinto e una promozione meritata. Dal successo alla conquista dell’Italian Sport Awards / Oscar dello Sport / Calcio. La SS Juve Stabia sarà premiata come miglior squadra del proprio girone (C), con riconoscimenti individuali che saranno ritirati da Clemente Filippi (miglior dirigente sportivo girone C), Ciro Polito (miglior direttore sportivo girone C), Fabio Caserta (miglior allenatore girone C), Nicholas Allievi (miglior difensore girone C). Fra i premiati anche l’ex Paolo Branduani (miglior portiere girone C) e Daniele Paponi (miglior attaccante girone C). L’evento, giunto alla nona edizione, ideato e prodotto dal giornalista Donato Alfani, andrà in scena martedì 4 febbraio all’Hotel dei Congressi di Castellammare di Stabia.
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Scuola di Napoli introduce tra le materie l’ “Ora di Napoletano”
Da Domenico AscioneApr 07, 2015
Dopo una lunga campagna lo studio della lingua napoletana è diventato un corso ufficiale della scuola media statale “va delle Acacie” di Napoli, in via Giacomo Puccini. Si tratta di un corso di lingua e cultura  partenopea che ha lo scopo di tramandare alle nuove generazioni il dialetto napoletano e rendere loro familiare la tradizione campana.
Questo particolare traguardo è parte del progetto “Napulitanamente”, portato avanti dal professore di Lettere Ermete Ferraro, autore di una piccola grammatica della lingua partenopea e di alcune traduzioni di grandi classici in napoletano. Il corso, che consta di dieci lezioni pomeridiane di due ore l’una, ha già preso il via il 26 Febbraio e consentirà ai partecipanti di ottenere un attestato delle competenze raggiunte, riconosciuto dall’Unione Europea in base al Q.C.E.R. (Quadro Comune Europeo di Riferimento per la conoscenza delle lingue).
 Il progetto non cerca solo di far apprendere regole e sintassi della grammatica della lingua partenopea, ma, sopratutto di sensibilizzare i ragazzi sul conoscere ed apprezzare le tradizioni della propria terra approfondendo e studiando le grandezze di Napoli e le eccellenze della sua lingua.
il progetto ha già attirato l’attenzione di associazioni culturali e docenti di tutta la campania e molti insegnanti di lingue considerate secondarie nei rispettivi paesi, come il catalano e il provenzale, hanno offerto il pieno appoggio all'”ora di napoletano”. Come spiegano i conduttori del programma radiofonico “La radiazza“, Francesco Emilio Borrelli dei Verdi e Gianni Simeoli:“Si tratta di una iniziativa da sostenere e da estendere in tutta la città e la provincia che appoggiamo con convinzione. Insegnare la nostra lingua dovrebbe essere un dovere per chi insegna sui nostri territori”.

Scuola di Napoli introduce tra le materie l’ “Ora di Napoletano”


Scuola di Napoli introduce tra le materie l’ “Ora di Napoletano”

Da Domenico AscioneApr 07, 2015
Dopo una lunga campagna lo studio della lingua napoletana è diventato un corso ufficiale della scuola media statale “va delle Acacie” di Napoli, in via Giacomo Puccini. Si tratta di un corso di lingua e cultura  partenopea che ha lo scopo di tramandare alle nuove generazioni il dialetto napoletano e rendere loro familiare la tradizione campana.
Questo particolare traguardo è parte del progetto “Napulitanamente”, portato avanti dal professore di Lettere Ermete Ferraro, autore di una piccola grammatica della lingua partenopea e di alcune traduzioni di grandi classici in napoletano. Il corso, che consta di dieci lezioni pomeridiane di due ore l’una, ha già preso il via il 26 Febbraio e consentirà ai partecipanti di ottenere un attestato delle competenze raggiunte, riconosciuto dall’Unione Europea in base al Q.C.E.R. (Quadro Comune Europeo di Riferimento per la conoscenza delle lingue).
Il progetto non cerca solo di far apprendere regole e sintassi della grammatica della lingua partenopea, ma, sopratutto di sensibilizzare i ragazzi sul conoscere ed apprezzare le tradizioni della propria terra approfondendo e studiando le grandezze di Napoli e le eccellenze della sua lingua.
il progetto ha già attirato l’attenzione di associazioni culturali e docenti di tutta la campania e molti insegnanti di lingue considerate secondarie nei rispettivi paesi, come il catalano e il provenzale, hanno offerto il pieno appoggio all'”ora di napoletano”. Come spiegano i conduttori del programma radiofonico “La radiazza“, Francesco Emilio Borrelli dei Verdi e Gianni Simeoli:“Si tratta di una iniziativa da sostenere e da estendere in tutta la città e la provincia che appoggiamo con convinzione. 

Nato a Torre del Greco nel 1991. Laureato in Giurisprudenza e specializzando alla Scuola di 

mercoledì 29 gennaio 2020

Castellammare di stabia Capitale italiana della cultura per l’anno 2021.

gregio sindaco Gaetano Cimmino,
impegni istituzionali precedentemente assunti mi hanno impedito di essere presente al Comune di Castellammare per discutere del percorso che potrebbe portare la città, di cui sono fiero di essere figlio, ad essere Capitale italiana della cultura per l’anno 2021. Sin da ora, però, posso assicurarLe, che il mio impegno e la mia dedizione affinchè questo sogno possa diventare realtà, sarà totale, unico e incondizionato.
Nel corso di questi mesi, infatti, in cui ho rappresentato il mio territorio in Parlamento, spesso insieme ad altri colleghi, ho cercato di portare un punto di vista nuovo che mettesse al centro la crescita culturale, la valorizzazione dei nostri tesori, la diffusione della bellezza.
Recentemente, in un question time al Ministro della Cultura, ho avuto modo di rappresentare le innumerevoli e importanti realtà culturali, artistiche e paesaggistiche che sono il fiore all’occhiello del patrimonio della nostra città. E, il sottosegretario ai Beni Culturali, quando è venuta in città raccogliendo il mio invito, ha espresso parole importanti nei confronti delle realtà che ha potuto visitare.
L’impegno mio personale, del governo che Italia Viva sostiene, e del gruppo che con me collabora, è fin da questo momento quello di appoggiare e sostenere ogni tipo di iniziativa che consenta alla città di Castellammare di fregiarsi di un titolo che merita quale Capitale Italiana della Cultura 2021. Sono pienamente convinto che solo con un’azione sinergica, che parta dalla città e che veda protagonisti tutti i suoi principali soggetti istituzionali e non, si possa riuscire a ottenere questo risultato. Siamo di fronte a una sfida che non possiamo perdere: un riconoscimento che significherebbe per Castellammare di Stabia, per i suoi cittadini, una risorsa e un punto di partenza per programmare un futuro nel quale la cultura, il turismo e la riscoperta di luoghi magnifici possono rappresentare una svolta determinante per la storia di questo territorio.
Un appello, dunque, all’unità e alla volontà di lavorare tutti insieme, spalla a spalla, per vedere riconosciuto lo sforzo comune per la crescita sostenibile della città.

BUONO A SAPERSI // LA LEGGE PER TUTTI - Quando faccio un bonifico vengo segnalato al Fisco?


Quando faccio un bonifico vengo segnalato al Fisco?



12 NOVEMBRE 201925.982 visualizzazioni
Solo l’Agenzia delle Entrate può conoscere quanti soldi hai sul tuo conto bancario, tra versamenti, prelievi e bonifici.

Questo non vuol dire che il Fisco controlli quotidianamente le operazioni sul tuo conto corrente: solo nel caso vi siano già in atto degli accertamenti sul tuo stato, l’Agenzia delle Entrate può predisporre ulteriori controlli.

Per intenderci: non ogni volta che fai un bonifico, c’è il controllo del Fisco sul tuo conto. In alcuni casi, però può accadere: ad esempio, se prelievi allo sportello diecimila euro, il dipendente dell’Istituto di Credito potrebbe chiederne la destinazione, senza fare necessariamente una segnalazione all’Agenzia delle Entrate. In genere, comunque, i prelievi dal conto non generazno particolari problemi tributari.

Diverso il caso dei versamenti sul conto corrente, che possono essere utilizzati dall’Agenzia delle Entrate per fare accertamenti ma comunque solo entro cinque anni.

Proprio questo discorso coinvolge i bonifici: il problema non è tanto di chi effettua il bonifico, ma di chi lo riceve., in particolare se questi non segnala questo reddito nella sua dichiarazione dei redditi o se non dimstra che sono ‘esentasse’.


Torna la mezza maratona STABIA EQUA


Torna la mezza maratona   STABIA EQUA,    con i suoi 21,097 km

Castellammare e Vico Equense unite con la mezza maratona che si terrà domenica 2 febbraio. Un percorso mozzafiato tra cielo, terra e mare.
Torna la mezza maratona STABIAEQUA, con i suoi 21,097 km
Castellammare di Stabia – E’ stata presentata ieri mattina, nella casa comunale, la seconda edizione di STABIAEQUA 2020, la mezza maratona, che si terrà domenica 2 febbraio, che vede unite le due città di Castellammare di Stabia e Vico Equense in “un percorso mozzafiato tra cielo, terra e mare” come ha tenuto a sottolineare Vincenzo Ungaro, presidente del Consiglio comunale stabile.
Presente anche Alfonso Longobardi, consigliere regionale della Campania che si è così espresso
” Si tratta di un evento straordinario che coniuga sport, salute, benessere, valorizzazione turistica e funge da grande attrattore per il nostro meraviglioso territorio.
Abbiamo, da Castellammare di Stabia alla Penisola Sorrentina, bellezze paesaggistiche e naturalistiche da far invidia al mondo intero e iniziative come la Half Marathon della Stabiaequa costituiscono un grande volano per attrarre sportivi, visitatori e turisti.
Siamo come Regione Campania al fianco degli organizzatori e credo che in futuro la Stabiaequa possa e debba essere inserita nel circuito ufficiale degli eventi sportivi di rilievo regionale. ”
Ma la grande novità di quest’anno consiste innanzitutto nell’aver creato intorno alla gara podistica la quale, come ha ricordato Giovanni Ammirati del comitato organizzatore Stabiaequa “si avvia ad essere una delle mezze più partecipate d’Italia”, un vero e proprio evento, degno delle grandi città e il cuore protagonista di questo evento sarà il luogo che forse rappresenta, più di tutti, la spina nel cuore degli stabiesi, le Antiche Terme.
mezza maratona locandina
Prenderà il via, infatti, già da venerdì 31 gennaio, il Villaggio dello Sport, allestito, come si diceva, nelle Antiche Terme e che vedrà, nel corso della prima giornata, venerdì appunto, l’avvicendarsi di attività ludico-sportive coordinate dalle associazioni presenti sul territorio, sarà possibile giocare a pallavolo, basket e rugby.
La giornata di sabato sarà dedicata all’altro aspetto propedeutico e necessario all’attività sportiva: la salute, il benessere fisico e la prevenzione.
Alle ore 9 in programma il Congresso Medico “Alimentazione e Sport come base di Salute e Benessere”.
Alle ore 10 il via all’iniziativa “Prevenire è meglio che curare” con una serie di screening gratuiti ai quali potranno accedere tutti i cittadini presenti: misurazione della glicemia, elettrocardiogramma, consulenze sull’attività sportiva e su dieta e alimentazione sono solo alcune delle attività previste, fino alle ore 20.
Ad assicurare il buon apporto nutritivo ci penserà la condotta Slow Food della Penisola Sorrentina, con l’instancabile Mauro Avino “Anche se può sembrare fuori luogo la presenza di Slow Food in iniziative come questa, in realtà è proprio il contrario, poiché il benessere fisico degli atleti passa soprattutto attraverso la corretta alimentazione che si basa sulla stagionalità e territorialità dei prodotti. Per questo motivo a Stabiaequa porteremo l’arancia bionda sorrentina”.
Domenica mattina si parte alle 7 per il raduno degli atleti con giuria e concorrenti, pare che i due sindaci di Castellammare e Vico Equense abbiano assicurato la loro presenza ai nastri di partenza con la promessa di percorrere almeno 3 chilometri con il folto gruppo dei partecipanti, staremo a vedere con divertita curiosità!
Alle 9 la partenza della gara che prevede al suo interno una corsa non competitiva di 9,500 km il cui percorso porterà i concorrenti a Marina di Stabia, con ritorno al luogo di partenza e proseguimento per Vico Equense.
A conclusione riportiamo le dichiarazioni dei due primi cittadini: Andrea Buonocore, sindaco di Vico Equense, orgoglioso di non essersi fermato alle prime difficoltà come invece hanno fatto alcuni suoi colleghi della penisola “Il territorio ha bisogno di iniziative importanti come la Stabiaequa. Mille atleti correranno attraverso un percorso magico e arriveranno in piazza a Vico Equense, dove troveranno una città generosa e pronta all’accoglienza. Nel nome dello sport uniamo ancora di più due città che hanno già un legame forte grazie al monte Faito”.
Gaetano Cimmino, sindaco di Castellammare di Stabia, emozionato ricorda quanto questa iniziativa fosse fortemente voluta dal compianto assessore e vicesindaco Lello Radice “Ci credeva ed aveva ragione. È un evento che si evolve: non è solo una gara podistica”.
Appuntamento a venerdì 31 gennaio, quindi, alle ore 10 con la cerimonia inaugurale e l’apertura del Villaggio dello Sport nelle Antiche Terme di Stabia, con la speranza di poter vivere e rivivere questo luogo non solo con il contagocce come succede negli ultimi anni per alcuni eventi.
Giusy Somma

lunedì 27 gennaio 2020

Cordoglio per la scomparsa di Gennaro Olivieri (Gente di Stabia)



Juve Stabia, il cordoglio per la scomparsa di Gennaro Olivieri
27 Gennaio 2020 23:40
Juve Stabia, il cordoglio per la scomparsa di Gennaro Olivieri: il comunicato della società gialloblù per la morte del suo ex calciatore
Juve Stabia, il cordoglio per la scomparsa di Gennaro Olivieri

La Juve Stabia esprime il suo dolore per la scomparsa del suo ex difensore, successivamente anche allenatore della Nazionale Militare Italiana di cui facevano parte tra gli altri i vari Del Piero, Fresi, Fabio Cannavaro. Gennaro Olivieri, nato a Castellammare di Stabia il 10 febbraio 1942, è stato un difensore delle Vespe dalla stagione 1956-1957 fino alla stagione 1960-1961. Poi un lungo girovagare per l’Italia con le maglie di Spal, Roma, Perugia, Salernitana, Nocerina, prima di tornare alla Juve Stabia, suo grande amore, nella stagione 1972-1973 nelle vesti di capitano. E’ stato anche, come detto, allenatore e selezionatore della Nazionale Militare con cui nel 1997 ha vinto la medaglia d’argento ai Mondiali Militari a Teheran ed è rimasto in carica fino al 2004.
Di seguito il comunicato della S.S. Juve Stabia che esprime tutto il suo cordoglio per la scomparsa del grande Gennaro Olivieri.
Esprimiamo tutto il nostro cordoglio per la scomparsa di Gennaro Olivieri. Cresciuto calcisticamente nel  vivaio gialloblù, da Stabiese ha indossato la nostra maglia onorandola sempre, fino a diventare capitano. Con riconoscenza e affetto lo avevamo premiato nella scorsa stagione, insieme all’Amministrazione comunale. Oggi, insieme a tutti i tifosi, gli diamo il nostro ultimo, commosso, saluto e rivolgiamo le nostre condoglianze alla famiglia.
S.S. Juve Stabia“.
Alla famiglia del compianto Gennaro Olivieri le più sentire condoglianze di tutta la redazione di ViViCentro.it.



Gennà,
ma comme cacchio è fatto
ca te si distratto
e ‘un è acchiappata a palla ?
Stevemo vincenno
e mò stammo chiagnenno
pecchè te ne si gghiuto?

T’arricurdave ‘e me
appena me vedive.
Eppure ereno anno
ca campavemo luntano.

Gennà nun saccio chiagnere
ma nun t’’a piglià a male.
Te voglio arricurdà
comme sempe me succede
sotto a case ‘e suocremo
ca m’abbracciave
e me tenive astritte
dint’’e braccia toie

e io te guardave zitto zitto
felice e te truvà comme
a quann’eremo guagliune
jucanno ‘a palla
int’’o  san marco.*

Gioacchino Ruocco
Ostia Lido  28.01.2020

*Stadio Menti





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