mercoledì 28 febbraio 2018
“O raù”, di Eduardo De Filippo
i Fiorenza ha aggiunto una foto e un video — con Rosalba Spagnuolo e altre 97 persone presso Bistrot.
Un commediografo che ha modificato il volto del teatro napoletano imponendo il suo stile. Eduardo De Filippo, nelle sue opere, non disdegnava di inserire piatti poveri ma estremamente saporiti.
E allora Metti una sera a cena al Ristorante Bistrot di Castellammare con otto serate a tema dedicate alla cucina di Eduardo, Totò, Raffaele Viviani e dei sovrani borbonici ma anche coi piatti immortalati nelle canzoni napoletane e nei film.
Il menù dedicato all'autore di Napoli milionaria prevede:
Parmigiana di zucchine, 'O raù (dalla commedia Sabato, domenica e lunedì), Gattò, Frittata di cipolle (da Natale in Casa Cupiello) con 'a zuppa 'e staggione, Sfogliatelle e babà, Caffè (da Questi fantasmi), Acqua e vino.
Anche la preparazione di un piatto tipico può essere motivo di litigio tra marito e moglie.
Se poi si tocca il ragù la separazione coniugale potrebbe essere dietro l'angolo.
Eduardo De Filippo, nella poesia “O raù”, sfoggia l'amara filosofia che spinge l'uomo a sottomettersi alla donna pur di salvaguardare la pace domestica.
Ovviamente il marito sa che il piatto cucinato dalla moglie non è il prelibato ragù ma solo carne c'a pummarola. Ovverosia la separazione dei beni in cucina: da una parte la sostanza e dall'altra lo scarto cioè la pellecchia.
A leggere la poesia è lo stesso Eduardo De Filippo.
Ristorante Bistrot, l'arte della buona tavola abbinata al piacere dello stare insieme.
Ristorante Bistrot di Gaetano Calabrese, corso Vittorio Emanuele 140, Castellammare di Stabia, tel. 081.872.26.27
È gradita la prenotazione
Un commediografo che ha modificato il volto del teatro napoletano imponendo il suo stile. Eduardo De Filippo, nelle sue opere, non disdegnava di inserire piatti poveri ma estremamente saporiti.
E allora Metti una sera a cena al Ristorante Bistrot di Castellammare con otto serate a tema dedicate alla cucina di Eduardo, Totò, Raffaele Viviani e dei sovrani borbonici ma anche coi piatti immortalati nelle canzoni napoletane e nei film.
Il menù dedicato all'autore di Napoli milionaria prevede:
Parmigiana di zucchine, 'O raù (dalla commedia Sabato, domenica e lunedì), Gattò, Frittata di cipolle (da Natale in Casa Cupiello) con 'a zuppa 'e staggione, Sfogliatelle e babà, Caffè (da Questi fantasmi), Acqua e vino.
Anche la preparazione di un piatto tipico può essere motivo di litigio tra marito e moglie.
Se poi si tocca il ragù la separazione coniugale potrebbe essere dietro l'angolo.
Eduardo De Filippo, nella poesia “O raù”, sfoggia l'amara filosofia che spinge l'uomo a sottomettersi alla donna pur di salvaguardare la pace domestica.
Ovviamente il marito sa che il piatto cucinato dalla moglie non è il prelibato ragù ma solo carne c'a pummarola. Ovverosia la separazione dei beni in cucina: da una parte la sostanza e dall'altra lo scarto cioè la pellecchia.
A leggere la poesia è lo stesso Eduardo De Filippo.
Ristorante Bistrot, l'arte della buona tavola abbinata al piacere dello stare insieme.
Ristorante Bistrot di Gaetano Calabrese, corso Vittorio Emanuele 140, Castellammare di Stabia, tel. 081.872.26.27
È gradita la prenotazione
E allora Metti una sera a cena al Ristorante Bistrot di Castellammare con otto serate a tema dedicate alla cucina di Eduardo, Totò, Raffaele Viviani e dei sovrani borbonici ma anche coi piatti immortalati nelle canzoni napoletane e nei film.
Il menù dedicato all'autore di Napoli milionaria prevede:
Parmigiana di zucchine, 'O raù (dalla commedia Sabato, domenica e lunedì), Gattò, Frittata di cipolle (da Natale in Casa Cupiello) con 'a zuppa 'e staggione, Sfogliatelle e babà, Caffè (da Questi fantasmi), Acqua e vino.
Anche la preparazione di un piatto tipico può essere motivo di litigio tra marito e moglie.
Se poi si tocca il ragù la separazione coniugale potrebbe essere dietro l'angolo.
Eduardo De Filippo, nella poesia “O raù”, sfoggia l'amara filosofia che spinge l'uomo a sottomettersi alla donna pur di salvaguardare la pace domestica.
Ovviamente il marito sa che il piatto cucinato dalla moglie non è il prelibato ragù ma solo carne c'a pummarola. Ovverosia la separazione dei beni in cucina: da una parte la sostanza e dall'altra lo scarto cioè la pellecchia.
A leggere la poesia è lo stesso Eduardo De Filippo.
Ristorante Bistrot, l'arte della buona tavola abbinata al piacere dello stare insieme.
Ristorante Bistrot di Gaetano Calabrese, corso Vittorio Emanuele 140, Castellammare di Stabia, tel. 081.872.26.27
È gradita la prenotazione
Commenti
Una strategia vecchia e superata che non attecchisce più,
#TornoSubito - Bacchette "bobbiacee" che partono dal suo ex capo ufficio stampa da 40.000 Euro annui e 20.000 euro a ferragosto+ 20.000 euro a Natale a titolo di "lavoro" straordinario dalla Multiservizi(fatto x il quale è stato rinviato a giudizio) che mirano a minare la compattezza e l'equilibrio del centrodestra stabiese. Una strategia vecchia e superata che non attecchisce più, e che è stata messa in campo per infangare la coalizione che si avvia a diventare la più votata in città. E chest'e!!!
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