giovedì 30 aprile 2015

Furto sacrilego nella Chiesa del Carmine




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Castellammare di Stabia. 

. La mamma arriva con la carrozzina e il suo bambino, nella Chiesa del Carmine di Castellammare di Stabia. Mette nelle mani del figlioletto una moneta e lo invita ad accendere una candela elettronica. Il bimbo volta il capo e guarda verso la statua di Sant’Antonio di Padova. La mamma gli chiede: «Cerchi il Bambinello Gesù? Non c’è più. Lo hanno rubato».
Infatti, tra le mani del Santo di Padova non è rimasto che il piccolo lenzuolo in gesso sul quale era adagiato il Bambinello. Nel tentativo di portare via la preziosa rappresentazione dalla statua, chi ha agito ha staccato anche un paio di dita alla mano sinistra del Sant’Antonio. È l’ennesimo furto sacrilego perpetrato sul territorio, dopo quello della Madonnina sul Monte Faito, trovata frantumata in un dirupo. Si fa di nuovo strada il sospetto che ad agire possa essere una setta satanica perché diventano sempre più numerosi gli episodi inquietanti che stanno allarmando i fedeli: dal monte Faito a tutta la Penisola sorrentina, dall’autunno scorso, si contano tantissime sparizioni di immagini sacre e molto spesso le effigi vengono deturpate o oltraggiate. Questa volta, i ladri delle effigi sacre hanno preso di mira la Chiesa della Madonna del Carmine per portare via il bambinello Gesù dalle braccia della statua di fattura antica che si trova tra le altre rappresentazioni sacre nella cappella dei confessionali della chiesa. Il Sant’Antonio è stato oltraggiato in pieno giorno. Nessuno ha visto niente. Ma i fedeli sono addoloratissimi. E qualcuno ha rimediato alla sottrazione poggiando nelle mani della statua un piccolissimo bambino Gesù preso dal la culletta di un presepe. È minuscolo e, di certo, nessuno lo ruberà.
Fonte: http://www.ilroma.net/news/cronaca/castellammare-di-stabia-furto-sacrilego-nella-chiesa-del-carmine

Stabiese a San Pietroburgo inseguendo il sogno della ristorazione - Gente di Stabia in trasferta




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Stabiese a San Pietroburgo inseguendo il sogno della ristorazione

di Alessandro Luongo
Un minuto dopo esserti seduto, arriva e ti consiglia con il sorriso e grande gentilezza. Fa uno strano effetto trovare un italiano giovane e così esperto aggirarsi in uno dei ristoranti più belli di San Pietroburgo.
 Luigi Barbato, 26 anni, nato a Castellammare di Stabia (Napoli), è il direttore di sala del Mansarda Restaurant, fra i locali più alla moda e di tendenza della città russa. Il cui arredo interno è stato creato dagli architetti di Dolce e Gabbana. Ristorante collocato al quinto piano dell’edificio della Gazprom Neft, con vista mozzafiato sulla cattedrale di Sant’Isacco.
 Luigi consegue la maturità scientifica al liceo Don Lorenza Milani di Gragnano (Napoli), ma già a 15 anni comincia a sbarcare il lunario lavorando nel periodo estivo come cameriere della pizzeria il Tris a Gragnano; poi si cimenta come barman presso l’Antico Caffè di Gragnano, in seguito come cameriere presso Villa dei Cesari, elegante dimora storica romana (in via Ardeatina) dove si organizzano cerimonie ed eventi di ogni genere, come matrimoni, compleanni e cene di gala.
A questo punto il giovane campano intende specializzarsi nel settore e frequenta un corso per diventare sommelier. Non va oltre il primo livello come sommelier AIS, purtroppo; «ero troppo impegnato nel lavoro e non ho potuto così ottenere il riconoscimento finale».
 Nel 2010 difatti ha fra le mani la prima grande opportunità professionale a Copenaghen, dove è ingaggiato come direttore di sala per sei mesi (tutta la stagione invernale) nel ristorante Il Grappolo Blu, nominato sulla Guida Michelin.
 «Ristorante che cercava personale italiano- racconta- e così decisi di partire insieme con due amici chef per questa prima esperienza lavorativa, importante». E così impara la lingua inglese, il servizio in sala e la conoscenza dei vini. Insomma, un primo passo verso la specializzazione.
 Nel 2011 arriva finalmente la grande svolta. «Parto per San Pietroburgo, la città dove vive da ormai 15 anni mio padre, il quale è direttore del ristorante Francesco, che fa parte della stessa holding della quale io sono dipendente ormai da allora, la “Ginza Project”».
 Al Mansarda, Luigi si occupa della gestione del personale, di public relations, e comunica di continuo con la cucina per discutere di nuovi piatti, consigli e degustazione degli stessi. In sala sfoggia il suo modo affabile e mai invadente di approccio al cliente.
Fonte: http://nuvola.corriere.it/2015/04/30/luigi-da-nap

Una settimana per salvare il Consiglio

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Cuomo: “Una settimana per salvare il Consiglio

Il sindaco di Castellammare: “Sono pronto a dialogare con la maggioranza. Il partito è in difficoltà e in forte crisi con le primarie rinviate troppe volte”
 È VENANZIO Carpentieri il commissario del Pd a Castellammare di Stabia. Il segretario provinciale del Pd ha una settimana per provare a rimettere ordine nella locale crisi del partito. Il sindaco democratico Nicola Cuomo, infatti, si è dimesso il 14 aprile e c’è tempo fino al 4 maggio per evitare lo scioglimento del consiglio comunale. “Già questa mattina – annuncia Cuomo- incontrerò Carpentieri in città. Il Pd è spaccato, il segretario agevolerà il dialogo “. Centocinquanta iscritti, un segretario sfiduciato, gruppo consiliare e coordinamento cittadino divisi a metà. Ieri i consiglieri Pd Avitabile, Migliardi, Somma, Verdoliva e Zingone hanno firmato un documento di solidarietà al sindaco in polemica con il neocapogruppo Ostrifate e i consiglieri Iovino e Russo.
 Sindaco Cuomo, cosa accade nel Pd?
“I partiti sono in difficoltà. Il Pd in Campania è in forte crisi. con le primarie spostate troppe volte e i commissariamenti. Come sindaco ho il dovere di ascoltare il Pd, ma sono stato eletto dal popolo. La legge mi dà autonomia: farebbe piacere una ricomposizione complessiva, ma vedo atteggiamenti in questa fase ancora ingiustificabili. Non subirò pressioni per cambiare il programma con il quale abbiamo vinto le elezioni”.
 Pensa all’azzeramento della giunta?
“Nessuno me lo ha chiesto, oggi ho quattro assessori su sette. Uno certamente lascerà, ma io non cambio chi sta lavorando bene, sarebbe folle. Devo capire chi crede ancora nel mio programma e nella mia amministrazione. Il Pd non è solo Corrado e Iovino, è diviso a metà”.
 Eppure il gruppo consiliare del Pd con un manifesto affisso in città due giorni fa definisce la sua azione politica “inadeguata” ed esprime “sconcerto” per come governa…
“Preciso che il gruppo Pd aveva 8 consiglieri, ora solo 3, tutti schierati contro di me. Gli altri sono usciti per contrasti sulla linea adottata dal gruppo e mi sostengono. Ecco perché serve rimettere ordine nel Pd con un commissario. Sono pronto al dialogo, ma non mi piego a ricatti e condizionamenti”.
Il Pd e Sel, come il centrodestra, le contestano la scelta del dissesto finanziario.
“Non c’era altro da fare. I conti 2013 e 2014 ora sono in equilibrio, ho salvato le casse comunali, il rendiconto che approveremo darà risultati eccezionali e possiamo uscire dal dissesto. Castellammare era caduta nel baratro, noi abbiamo risanato la finanza locale”.
Lei ha parlato con Renzi a Pompei. Segnali da Roma?
“Aspetto ancora, soprattutto per salvare le Terme di Stabia che né il Comune né la Sint possono gestire. Su questo sono irremovibile. Sono stato tra i fondatori del Pd all’assemblea nazionale del 2007. Ho chiesto alla segretaria regionale Assunta Tartaglione di attivarsi verso il governo, rischiamo di perdere il patrimonio termale, che potrebbe essere aggredito dai creditori”.
 Cosa dirà al segretario Carpentieri?
“Mi confronterò con lui e con tutti i consiglieri eletti nella mia maggioranza nel 2013 e che ora contrastano la mia amministrazione. Se vi sono i numeri, vado avanti senza farmi condizionare da giochi di potere, altrimenti saranno gli altri ad aver interrotto quest’esperienza. E tornerò con serenità a fare l’avvocato”.

mercoledì 29 aprile 2015

In giro su una vettura con la pistola carica



Fincantieri sciopero sulla Statale 145




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Fincantieri sciopero sulla Statale 145 a Castellammare disagi per la Penisola sorrentina

Gli operai manifesteranno all’altezza della località Pozzano, quindi si muoveranno in direzione di via Panoramica fino a raggiungere il bivio dove è situato il Castello Medievale.Fincantieri sciopero sulla Statale 145 a Castellammare sulla panoramica  disagi per la Penisola sorrentina . Dalle 9 alle 13 è previsto uno sciopero sulla Panoramica sulla Strata Statale 145 che porta da Sorrento a Castellammare di Stabia per il primo imbocco autostrada di Napoli – Salerno.  A  comunicarlo sono state le sigle Fim­Cisl, Fiom­Cgil e Failms in una nota congiunta della rsu dello stabilimento Fincantieri di Castellammare. “Le rsu Fim, Fiom e Failms ­ si legge nel comunicato ­ di fronte alla mancata proroga dell’accordo 2009 e a sostegno di questa difficile fase della vertenza proclamano lo sciopero”. Nel dettaglio mercoledì 29 aprile si terranno tre ore di sciopero con una manifestazione sulla strada statale sorrentina 145 (all’altezza dei lidi balneari in località “Pozzano” dalle ore 9 alle 12 e dalle ore 19 alle 22 con tre ore di uscita anticipata. Giovedì 30 aprile, invece, verranno effettuate due ore di sciopero con presidio nei pressi della portineria in via Caio Duilio dalle ore 9 alle 11 e dalle ore 15 alle 17. “La rsu proclama il blocco di qualsiasi forma di straordinario ­ hanno fatto sapere i sindacati ­ e le ditte appaltatrici seguiranno le stesse modalità”. Torneranno a protestare in strada, quindi, le tute blu della Fincantieri di Castellammare a causa della comunicazione da parte della direzione dell’azienda di voler cessare, a far data dallo scorso 1 aprile, gli effetti retributivi e normativi del contratto integrativo sottoscritto nel 2009 e vigente in regime di proroga da 27 mesi fino al 31 marzo. Fincantieri, insomma, secondo le sigle sindacali avrebbe bocciato le richieste dei rappresentanti dei lavoratori in merito a turni, retribuzioni ed appalti. Un fulmine a ciel sereno nel bel mezzo della trattativa che ha causato uno scontro frontale. L’azienda ha quindi fatto sapere che “le organizzazioni sindacali hanno presentato le proprie piattaforme oltre i termini previsti dal contratto collettivo nazionale per i lavoratori metalmeccanici. Ciò dimostra l’assenza di un reale interesse al rinnovo di un’intesa prorogata ormai da 27 mesi e, soprattutto, l’atteggiamento preconcetto e di chiusura, con qualche distinguo tra le diverse organizzazioni, manifestato nel corso dei 12 incontri avuti dal dicembre scorso ad oggi. Fincantieri si è resa disponibile ad affrontare un percorso negoziale finalizzato al raggiungimento di una intesa comune..”

martedì 28 aprile 2015

Terme di Stabia, revocati i licenziamenti collettivi.


Terme di Stabia, revocati i licenziamenti collettivi. Ma si allontana la gestione provvisoria

No a gestione provvisoria e fitto d'azienda
PER APPROFONDIRE: castellammarefallimentoterme di stabia
di Francesco Ferrigno
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CASTELLAMMARE DI STABIA. Revocati i licenziamenti dei lavoratori della partecipata fallita Terme di Stabia spa: aperti spiragli per il sostegno al reddito dei dipendenti, ma si allontanano le ipotesi di gestione provvisoria e fitto d’azienda. È quanto emerso questa mattina presso la sede della Filcams di Napoli dove si è tenuto un vertice sul fallimento dell’azienda stabiese al quale hanno partecipato i rappresentanti delle organizzazioni sindacali, il curatore fallimentare di Terme Massimo Sequino e Narciso Borrelli, consulente del lavoro della Centro Laser srl (ditta che si era aggiudicata il bando, poi annullato a causa del fallimento, per la gestione temporanea delle Nuove Terme). È stata quindi revocata la procedura di licenziamento collettivo da parte della Centro Laser: tecnicamente si sarebbe attuata una «retrocessione del fitto d’azienda» per le Nuove Terme e i relativi lavoratori fanno capo ora al fallimento di Terme di Stabia. «Verrà perseguita, di concerto con le organizzazioni sindacali costituite e le istituzioni preposte, - si legge nel verbale redatto questa mattina – la ricerca di strumenti di attivazione di ogni possibile forma di sostegno del reddito sulla base della normativa vigente». È stato inoltre sottolineato che una gestione provvisoria dello stabilimento da parte della curatela è attualmente impossibile «sia dal punto di vista finanziario che tecnico» in quanto gli impianti sono «inattivi da oltre due anni e la struttura bisognosa di interventi di ripristino e della necessità di rinnovo delle autorizzazioni/certificazioni». Tutto ciò nonostante il complesso del Solaro sia interessato da mesi da interventi di messa in sicurezza finanziati dalla Regione Campania dopo un periodo in cui la struttura è stata ripetutamente presa di mira da vandali e ladri.

Anche le ipotesi di fitto d’azienda sarebbero difficilmente realizzabili per due motivi, stando a quanto messo nero su bianco questa mattina. Come prima cosa ci sarebbe «incertezza circa le intenzioni della proprietà della struttura (la municipalizzata Sint, ndr) e della stessa amministrazione comunale in quanto l’esercizio dell’azienda in questione ha senso ed è possibile solo usufruendo della struttura attuale e qualsiasi affittuario necessita di garanzie di una certa stabilità». Mancherebbero, insomma, accordi con la proprietà stessa. Inoltre: «allo stato attuale l’attività risulta ferma da tempo e un eventuale esercizio provvisorio non costituirebbe una prosecuzione, bensì una vera e propria ripresa ex novo dell’azienda stessa, ipotesi quest’ultima non conciliabile con lo stato di fallimento».

Bisogna ricordare che il crac Terme ha creato a Castellammare una crisi politica che ha portato il sindaco del Pd Nicola Cuomo a rassegnare le dimissioni con l’obiettivo di ricompattare la maggioranza. Lo stesso primo cittadino ha più volte sottolineato che «la risoluzione della problematica va ricercata su tavoli regionali e nazionali». Pochi giorni fa il governatore Stefano Caldoro ha dato mandato ai tecnici di Palazzo Santa Lucia di analizzare le complesse questioni tecnico-giuridiche individuando gli strumenti per superare l’emergenza.

Ca fosse 'a vota bbona...!


Sono sempre, essendo di Castellammare di Stabia, tifoso




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Quagliarella a Sky : Sono sempre, essendo di Castellammare di Stabia, tifoso …

 Quagliarella della sua carriera  parla così: «Se guardo indietro, l’anno di Napoli è quello in cui avrei preferito togliermi più soddisfazioni, ma sono stato messo alla porta, e ho accettato questo da professionista e sono andato avanti. Nelle grandi squadre si cambia in fretta e si ha poca pazienza, ma io sono felice della mia carriera. Spero di togliermi soddisfazioni con la maglia del Torino. Sono sempre, essendo di Castellammare di Stabia, sono tifoso del Napoli e della Juve Stabia»

TARGA DI RICONOSCIMENTO per la cura del quartiere da Associazione culturale MYO


domenica 26 aprile 2015

FORTE MALTEMPO tra lunedì e martedì

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Castellammare di Stabia : FORTE MALTEMPO tra lunedì e martedì

Sarà un lunedì di maltempo su gran parte della Penisola per una intensa perturbazione; il Mediterraneo, dopo le avvisaglie della domenica, diventerà infatti zona di confluenza tra l’aria fredda polare con quella molto umida e mite in arrivo dal Nord Africa.Nord e Tirreniche saranno più coinvolte da piogge intense e da locali forti temporali.Martedì il vortice di maltempo si sposterà verso Sud interessando in particolare Nord Est, Centrali e poi anche parte del Sud (specie Campania e Calabria Tirrenica).
A Castellammare Di Stabia  lunedi cieli molto nuvolosi o coperti con deboli piogge, in intensificazione dalla sera con rovesci anche a carattere temporalesco, sono previsti 26mm di pioggia. Durante la giornata di domani la temperatura massima registrata sarà di 20°C, la minima di 14°C, lo zero termico si attesterà a 2850 m. I venti saranno al mattino deboli e proverranno da Est-Sudest, al pomeriggio deboli e proverranno da Nord. Mare poco mosso. Allerte meteo previste: pioggia.

La Jueve Stabia è nei play Off se.... gioca seriamente le ultime partite senza fare l'altalena

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giovedì 23 aprile 2015

Stabiesi: Michele Ruocco













Visite guidate all' AGER STABIANUS dal 3 maggio 2015

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Castellammare: visite guidate gratuite agli Scavi di Stabia tutte le domeniche di Maggio 2015.

Con la primavera torna l’impegno dei volontari del Circolo Legambiente Woodwardia,Castellammare di Stabia e Gragnano, per la promozione culturale del patrimonio archeologico stabiese.
L’iniziativa “SalvalarteAgerStabianus” avrà luogo le cinque domeniche di Maggio (3-10-17-24-31) dalle ore 10,30 alle ore 13,00.
I visitatori potranno usufruire di visite guidate gratuite presso Villa Arianna e Villa San Marco offerte da quaranta giovani volontari dell’associazione, in un mix tra professionisti dei beni culturali e studenti.
Inoltre, come appendice alle visite, alle ore 11.30 presso Villa Arianna avrà luogo un ciclo di approfondimenti su temi storico-architettonici, eseguiti in collaborazione con il “Comitato per gli scavi di Stabia fondato nel 1950”, secondo il seguente calendario:

3 Maggio – “Salvalarte: cittadinanza attiva e patrimonio culturale” presentazione ufficiale dell’iniziativa a cura  del presidente del Circolo Woodwardia Stefano Scanu. A seguire il primo focus tematico “Il risveglio del gigante: l’eruzione che distrusse Pompei, Ercolano e Stabia” a cura dell’archeologo Lorenzo Vollaro;
10 Maggio – “Plinio: il racconto degli ultimi giorni di Stabiae” a cura dell’archeologa Maria Cristina Napolitano;
17 Maggio – “Vivere in Villa” a cura dell’archeologo Alfredo De Luca;
24 Maggio – “Le ville rustiche dell’AgerStabianus” a cura del prof. Giuseppe Di Massa;
31 Maggio – “L’abitazione romana: dalla domus alla villa” a cura dell’architetto Maria Rosaria De Simone.

Ad oggi sono più di quattromila i cittadini che accompagnati dai volontari Legambiente hanno visitato le antiche dimore d’otium riccamente affrescate, testimonianza di uno scenario di vita romana differente dai siti di Pompei ed Ercolano. Le uniche due ville in superficie, Villa Arianna e San Marco, furono edificate in un periodo compreso tra l’89 a.C. e il 79 d.C. quando l’eruzione del Vesuvio seppellì anche queste residenze estive dei ricchi patrizi romani. Ville lussuose, la loro superficie si estende per circa dodicimila mq l’una, decorate con pitture parietali suggestive e preziose decorazioni musive nei pavimenti delle dietaee dei quartieri termali. Villa Arianna vanta l’emblematica pittura parietale rappresentante Teseo che abbandona Arianna sull’isola di Nasso.

L’iniziativa è autorizzata dalla Soprintendenza Speciale per i Beni Archeologici di Pompei, Ercolano e Stabia einserita tra gli eventi “Domenica al Museo” promossa dal MiBACT e “La Settimana della Bellezza” promossa da Legambiente.

Per maggiori informazioni visitare il sito www.circolowoodwardia.blogspot.it oppure rivolgersi acircolowoodwardia@hotmail.com o ai responsabili dell’iniziativa Libero Schettino(333 771 7054) e Simone Izzo (320 421 6584).

NON E' UNA RECLAME - Come togliere velocemente il ghiaccio dal vetro della vostra auto

  Come togliere velocemente il ghiaccio dal vetro della vostra auto Con un acquisto di pochi euro si risolve un problema piuttosto frequente...