giovedì 21 aprile 2016

Voci a parte


arrestati due stabiesi. Sono accusati di essere i basisti del colpo al Museo di Castelvecchio




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VERONA: arrestati due stabiesi. Sono accusati di essere i basisti del colpo al Museo di Castelvecchio

Nell’ambito delle indagini,seguite dopo il furto dei dipinti al Museo di Castelvecchio a Verona, gli uomini della Squadra Mobile in collaborazione con Carabinieri del Nucleo Tutela Patrimonio Artistico, hanno arrestato la guardia giurata in servizio la sera della rapina: Francesco Silvestri 41 anni di Castellammare di Stabia, suo fratello gemello Pasquale (che in passato aveva lavorato per un istituto di vigilanza dal quale poi era stato allontanato) e la compagna moldava di quest’ultimo Svitlana Pkachuk. Gli inquirenti, coordinati dal P.M. Gennaro Ottavio, da quello che sarebbe emerso dalle indagini, sostengono che i due campani sarebbero stati  i basisti del colpo mentre la donna sarebbe il tramite con la manovalanza moldava. Le opere trafugate, 17 dipinti di  Pisanello, Bellini, Mantegna, Caroto, Tintoretto, Rubens, Benini, de Jode per un valore di oltre 15 milioni di euro, potrebbero trovarsi in Moldavia, paese di provenienza degli altri 11 arrestati nell’ambito della stessa operazione, chiamata ‘Gemini’, (che in latino significa gemelli), per riverire la partecipazione dei due fratelli al colpo dell’anno.

Castellammare di Stabia. Esposizione di testi sacri originali: una sorgente di sapere






Castellammare di Stabia. Esposizione di testi sacri originali: una sorgente di sapere



A cura di Claudia Esposito


Nel giardino fiorito delle Suore Compassioniste è sopraggiunto un tesoro tenuto nascosto e bandito già per troppo tempo nei secoli passati, è ora di sfoggiarlo e rivalutarlo. Si tratta di una straordinaria Mostra Biblica. L’iniziativa è stata promossa dal Vescovo Mons. Francesco Alfano e condivisa dal Parroco della Chiesa del San Marco Don Salvatore M  . Ciò è un gran dono per la città di Castellammare,  tale evento può essere condiviso con chiunque volesse, gratuitamente.
La mostra si snoda attraverso un percorso bibliografico, molto prezioso e uno iconografico, molto ampio. Il percorso bibliografico si articola in 10 sezioni e si snoda partendo con i rotoli della Torah letti nella sinagoga,  seguono dei manoscritti  rari come la Vulgata su cui gli amanuensi con miniature in oro hanno arricchito diverse pagine della Bibbia. Ci sono anche i preziosi testi di Erasmo da Rotterdam come il Textus Receptus che sono stati punti di riferimento per Lutero e l’intera Riforma della Chiesa. Tra i testi di Lutero eccelle il volumetto sulla santa Cena, che appena l’anno successivo gli ha procurato la scomunica.  Solo nel 1546 con il Concilio di Trento si pubblicò la prima versione non ufficiale cattolica, la Lovaniense. Tale mostra non solo ci guida sino ai giorni d’oggi ma ci fa vivere la storia con i nostri occhi.
I volumi Biblici sono tanti, ma il massimo sopraggiunge quando l’Immagine e la Parola si fondono con le incisioni a stampa dei “Grandi Maesti”. Tale mostra è una vera macchina del tempo che ci conduce e trascina ad una riscoperta della storia dell’uomo ed è dunque una sinergia ecumenica poichè vanta il prestigio di coinvolgere tutto il mondo. Dunque in tale contesto sostituire Internet alla carta sarebbe una grande perdita. Solo la carta è capace di stimolare cosi tanta magia ed emozione. Lo stesso Don Salvatore lancia poi un appello all’intera cittadinanza a visitare l’esposizione dei testi e a non far passare altro tempo.
La mostra si terrà sino al 17 aprile. Ringrazio tutti i promotori, partecipanti e lettori che hanno prestato attenzione a tale evento.

Una lunga catena umana sull'arenile a Castellammare, in tanti per fermare le trivelle a mare

Una lunga catena umana sull'arenile a Castellammare, in tanti per fermare le trivelle a mare

Questa mattina Legambiente, Libera a sostegno del referendum del 17 aprile. Adesioni anche da Sel e grillini

di Christian Apadula
Una lunga catena umana per dire no a chi non difende il mare e si al referendum. 
#Cimettolafaccia ora ha altri volti da aggiungere alla lunga carrellata di chi in Italia 
ha deciso di mobilitarsi, unendosi alla campagna #notriv. Questa mattina sul 
lungomare di Castellammare tantissime persone si sono tenute per mano per 
dare il proprio contributo alla campagna referendaria che si concluderà con il voto 
del 17 aprile. Un sì per difendere il mare e dire basta alle trivelle che per estrarre 
petrolio danneggiano i fondali marini. Sull’arenile di Castellammare stamattina si 
sono ritrovati gli organizzatori del comitato promotore dal Circolo Legambiente, 
ibera circolo stabiese, agli iscritti di Sinistra ecologia e libertà agli attivisti del 
movimento Cinque stelle. Hanno partecipato all’iniziativa anche il parlamentare
di Sel Arturo Scotto e il segretario regionale di Sel Tonino Scala, ma i protagonisti
dell’appuntamento sono stati i tanti giovani stabiesi che hanno voluto sensibilizzare
la cittadinanza anche sulla necessità di portare avanti i programmi di disinquinamento 
de



Nota di commento: Presa di coscienza

Non ho mai visto tanta gente quando era il tempo di buttare a mare
l'amministrazione locale;

quando il mare diventò rosso per gli sversamenti di quel qualcuno che per liberarsi
di scorie pigmentosi le riverso nella fogna che si riversa nel rivolo che arriva da Monte
pendolo e monte coppola;

Non non avuto mai il sentore di proteste quando la Cirio scaricava i semi dei pomodori in
mare nottetempo;

non ho mai avuto notizie di proteste quando facevamo il bagno nel mare antistante il lungo 
mare inquinato da appendiciti ed reperti umani scaricati nelle fogne;

Non ho avuto mai notizia del macato funzionamento dell'impianto di depurazione se esiste;

Non arrivano proteste contro chi scarica nel Sarno le sue diavolerie e non viene arrwestato;

Non mai avuto voce in capitolo perché dal 1963 non vivo più a Castellammare ma mi tengo 
aggiornato sui misfatti che normalmente la popolazione sopporta da complice o da vittima.

Quando sarà il momento della discriminazione fatemolo sapere









HANNO AVUTO LA SFRONTATEZZA DI PARLARE DEL RILANCIO DELLE TERME STABIANE CHE HANNO CONTRIBUITO A FAR CHIUDERE E FALLIRE”


Politica. L’ex sindaco Cuomo: “Nappi e Ventriglia si vergognino per aver messo piede nella nostra città”

Politica. L’ex sindaco Cuomo: “Nappi e Ventriglia si vergognino per aver messo piede nella nostra città”

CUOMO: “HANNO AVUTO LA SFRONTATEZZA DI PARLARE DEL RILANCIO DELLE TERME STABIANE CHE HANNO CONTRIBUITO A FAR CHIUDERE E FALLIRE”
Durante l’incontro di sabato 9 aprile all’hotel Stabia l’ex assessore regionale al lavoro, Severino Nappi e l’ex manager del complesso del solaro, Francesco Paolo Ventriglia hanno avuto la sfrontatezza di parlare delle Terme Stabiane e di addossare alla mia amministrazione il fallimento della società.
Ricordo per l’ennesima volta che –quando nel mese di giugno 2013 ho assunto l’incarico di sindaco le terme stabiane amministrate da Ventriglia, nominato dal centro destra di Bobbio e Nappi, erano chiuse da circa un anno, piene di debiti, con un complesso strutturale fatiscente sotto molteplici aspetti e i dipendenti in cassa integrazione. E NIENTE È STATO FATTO: LE TERME SONO STATE LASCIATE PERSINO SENZA ENERGIA ELETTRICA!
L’amministratore Ventriglia era stato talmente inefficiente da non aver neanche predisposto i bilanci degli anni 2011 e 2012 tanto è vero che fu rimosso dalla sua carica per “giusta causa” visti i suoi palesi inadempimenti.
Nell’intervista rilasciata a Stabia Channel da questi due signori ho ascoltato soltanto chiacchiere; Nappi e Ventriglia hanno vantato ancora una volta di aver avuto e di avere dei progetti in campo (ma non si comprende quali fossero nel passato e quali siano nel presente) e mi chiedo come mai non li abbiano attuati dall’anno 2010 fino al giugno del 2013 quando l’amministrazione Cuomo non era ancora iniziata mentre erano in carica le baldanzose amministrazioni comunale, provinciale e regionale del centro destra che hanno assistito inermi al fallimento delle terme?
Nappi ha detto che non bisogna far politiche clientelari sulle terme ma gli ricordo che proprio sotto l’amministrazione di centro destra sono state compiute assunzioni clientelari e mentre i dipendenti non riuscivano a ricevere gli stipendi l’amministratore Ventriglia si pagava il proprio.
Soltanto con il contributo determinante dei nuovi amministratori Fulvio Sammaria delle Terme e Biagio Vanacore della Sint, da me nominati, si è
riusciti tra mille difficoltà a predisporre e far approvare i bilanci degli anni 2011 e 2012 e a quantificare gli oltre 14 milioni di euro di debiti, di cui oggi sono chiamati a rispondere dinnanzi al giudice ordinario lo stesso
Ventriglia e gli altri amministratori e componenti del collegio sindacale delle
terme stabiane nominati dai miei predecessori.
Nappi meditasse sui suoi fallimenti politici e amministrativi che sono tanti!
Intende scaricare su altri le palesi inefficienze e incapacità della sua giunta regionale e della giunta Bobbio.
Forse ancora gli “brucia” e ha mal digerito quando nell’ultima ed ennesima inutile cabina di regia sul problema delle Terme -da lui organizzata prima della cocente sua bocciatura alle recenti elezioni regionali- ebbi il
coraggio di dirgli ciò che tutti pensavano intorno al tavolo, e cioè che la strategia della giunta regionale sulla questione da lui seguita era incomprensibile ed inesistente e che eravamo stati chiamati soltanto per motivi elettorali non avendo il centro destra alcun progetto per le nostre terme. E la sua intervista a Stabia Channel di sabato 9 aprile, generica e priva di proposte concrete, ne è tutt’oggi la conferma.
E da questo momento in poi al trasformista e politicamente fallito Nappi, passato dalle fila della sinistra quasi estrema alla corte dei partiti berlusconiani e recentemente bocciato dagli elettori, non ho più nulla da dire.

secondo i dati Arpa Campania ecco dove si potrà fare il bagno e dove no



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Castellammare di Stabia: secondo i dati Arpa Campania ecco dove si potrà fare il bagno e dove no

L’Arpa Campania ha pubblicato i dati sullo stato delle acque di balneazione, in prossimità della stagione estiva, dei comuni costieri. Tenendo conto delle analisi che riguardano due parametri batteriologici: escherichia coli ed enterococchi intestinali, visti come indicatori di contaminazione fecale, le acque di balneazione sono state così classificate secondo le classi di qualità previste dalla norma: Scarsa, Sufficiente, Buona, Eccellente. Per Castellammare il divieto di balneazione, per la scarsa qualità dell’acqua, riguarda il tratto di mare compreso tra Corso De Gasperi  e Traversa Mele (ex Cartiera) e da Traversa Mele a Piazza Principe Umberto. Classificata eccellente invece la qualità delle acque dei tratti di mare delle zone : Arenile Pennella, S. Maria di Pozzano, Bagni di Pozzano e Cava di Pietra. Il giudizio di idoneità alla balneazione è stato dato per lo specchio d’acqua antistante il Porto di Marina di Stabia, che potrebbe cambiare in base agli esiti delle analisi eseguite nel corso della stagione estiva. L’Amministrazione Comunale dovrà adottare, ad apertura della stagione balneare, le adeguate misure di gestione, provvedendo all’installazione di cartelli di divieto di balneazione nelle zone interessate e verificare il rispetto degli stessi tramite controlli da parte delle Forze dell’Ordine. 

coltellate ad un dipendente: arrestato un giovane

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Follia all’ospedale di Castellammare di Stabia, coltellate ad un dipendente: arrestato un giovane
Un giovane di 20 anni è stato arrestato dalla polizia a Castellammare di Stabia in seguito all'accoltellamento di un dipendente dell'ospedale San Leonardo.

Gaetano Capaldo
Napoli24 marzo 201616:05

CASTELLAMMARE DI STABIA - Terzo episodio di violenza negli ospedali napoletani in meno di 24 ore. Dopo l’aggressione del Loreto Mare e la devastazione del San Giovanni Bosco, la follia si è scatenata in provincia, all’ospedale San Leonardo di Castellammare di Stabia Poco dopo le 10.00 di oggi i poliziotti sono intervenuti presso il nosocomio stabiese in seguito all’accoltellamento di un 54enne, dipendente della struttura. L’uomo è stato colpito all’interno degli spogliatoi al piano interrato.

L’autore dell’accoltellamento è un giovane di 20 anni, residente in città. E’ stato accertato che l’aggressione è nata in seguito a una lite che il 20enne aveva avuto il giorno prima con lo zio. I poliziotti lo hanno rintracciato e arrestato nella la sua abitazione in piazzale Tommaso Milante. In seguito, hanno recuperato il coltello, gettato dal 20enne all’interno di un cestino per i rifiuti in viale Europa. La vittima è stata medicata con una prognosi di dieci giorni, per contusioni multiple e trauma facciale con ferita lacero contusa, suturata, all’orecchio sinistro. Il ragazzo è stato rinchiuso nel carcere di Poggioreale a Napoli.

mercoledì 13 aprile 2016

Castellammare, Restyling Villa: progetto esecutivo approvato

Castellammare, Restyling Villa: progetto esecutivo approvato

villarest01(di Genny Manzo) Castellammare di Stabia – È stato finalmente validato e approvato l’11 aprile 2016, dopo le decine e decine di prescrizioni sia da parte della società validatrice, che dal direttore dei lavori del Comune, il progetto esecutivo presentato dalla Rf Appalti Srl,… [continua a leggere per quanto concerne il completamento dell’opera da circa 3milioni e 500mila euro, ferma ancora all’11 dicembre 2015 e al primo tratto. Arriva l’okay da parte del Dirigente del Comune, Lea Quintavalle, nonostante vi sia ancora qualche piccola prescrizione (per la precisione tre) da parte della società validatrice, la Vitruvius Engineering s.a.s.

Wwf Terre del Tirreno : SOS amianto a Pozzano

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Il Wwf Terre del Tirreno denuncia la situazione di pericolo rappresentata dal tetto in amianto dell’edificio dell’ex Colonia delle Ferrovie dello Stato a Pozzano

wwfLa denuncia del Wwf Terre del Tirreno scaturisce dal perdurare della situazione di abbandono in cui versa l’edificio dell’ex Colonia delle Ferrovie dello Stato a Pozzano (Castellammare di Stabia), chiaramente visibile da chiunque percorra la strada statale sorrentina, il cui tetto, in alcuni punti sfondato, è costituito da ondulati in amianto in avanzato stato di disgregazione.
Tale situazione rappresenta un pericolo per la salute pubblica, dato che si tratta di un materiale altamente tossico, a causa delle fibre e della polvere di asbesto estremamente pericolose per la salute umana. Il rischio è che il continuo disgregarsi dei manufatti in amianto comporti la contaminazione dell’ambiente circostante, costituito da abitazioni a monte e da lidi balneari a valle. Il Wwf ha denunciato il pericolo rappresentato dalla presenza del vasto edificio, con un esposto inviato alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Torre Annunziata, al Comando della Capitaneria di Porto di Castellammare di Stabia ed al Commissario Straordinario della città. Inoltre, ha chiesto, a ciascuno per quanto di competenza, un urgente intervento atto a promuovere ogni azione per ottenere l’immediata bonifica del sito.
“La potenziale pericolosità dei materiali contenenti amianto – dichiara il Presidente del Wwf Terre del Tirreno – dipende proprio dall’eventualità che siano rilasciate nell’ambiente fibre che possono venire inalate. Dopo essere state inalate, alcune rimangono nei polmoni per sempre, provocando l’asbestosi, ovvero la cicatrizzazione dei tessuti del polmone. In questa malattia la normale struttura del polmone viene modificata a causa della comparsa di tessuto fibroso che ostacola il trasferimento dell’ossigeno dell’aria respirata al sangue. Compaiono disturbi quali difficoltà respiratoria e disturbi cardiaci. Inoltre l’amianto può causare anche cancro al polmone (mesotelioma). Per l’asbestosi maggiore è il numero di fibre inalate e maggiore è la possibilità di contrarre la malattia, mentre per l’insorgenza di un tumore sono sufficienti esposizioni anche limitate. Proprio lo stato di evidente annoso degrado della copertura della struttura dell’ex colonia ferroviaria – conclude il Presidente -, giustifica la nostra seria preoccupazione e quella dei tanti cittadini che si sono rivolti alla nostra associazione per cercare di venire a capo di una situazione sotto gli occhi di tutti e, ormai, non più tollerabile.”
 Luisa Gargiulo
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NON E' UNA RECLAME - Come togliere velocemente il ghiaccio dal vetro della vostra auto

  Come togliere velocemente il ghiaccio dal vetro della vostra auto Con un acquisto di pochi euro si risolve un problema piuttosto frequente...