martedì 30 settembre 2014

lunedì 29 settembre 2014

Le ricette di Delfina Ruocco - Da "Album pappa" - Seppioline alla napoletana

Seppioline alla napoletana - Ricette di Delfina Ruocco



RICETTA n. 9


01)Ingredienti:
seppioline, patate, pomodori pelati, olio extravergine d'oliva, aglio prezzemolo, peperoncino, sale, origano, vino bianco.

02) Pulite le seppioline (fate attenzione a togliere tutti i "becchi" sgradevoli al palato), sciacquatele velocemente e scolatele.

03) In un tegame con olio extravergine d'oliva soffriggete un trito di aglio, prezzemolo e peperoncino.

04) Aggiungete al soffritto le seppioline e fatele asciugare a fiamma vivace.

05) Nel frattempo tagliate le patate a cubetti non troppo grossi e schiacciate i pelati con una forchetta.

06) Aggiungete alle seppioline un po' di vino bianco, fatelo sfumare...

07) ..e aggiungete prima le patate.

08) ...e poi i pomodori.

09) Salate e mescolate. Abbassate la fiamma e portate a cottura (una ventina di minuti).

10) Spegnete il fuoco, spolverate di origano....

11) ..e impiattate con crostini. Buon appetito!

domenica 28 settembre 2014

Gente di Stabia all' Associazione MYO











Se mai questo blog avesse istituito

il premio "GENTE DI STABIA" 

lo avrei già assegnato 

all'Ass. MYO 

per quello che fin qui hanno fatto 

per valorizzare il quartiere 
dove 
hanno impiantato la loro sede

e dove 

sicuramente abitano

ormai cittadini eccellenti di Santa Caterina.


Rosalba Spagnuolo e Franco Cesarano incantano Sorrento

Dal 15/08/2014 Al 15/08/2014

.................................................   con Tiempe belle 'e 'na vota


Non sono ventenni da un pezzo, anzi sono già nonni, gli 
stabiesi Rosalba Spagnuolo e Franco Cesarano, mirabili i
nterpreti della canzone classica Napoletana, ma quando 
sono sul palco, lei cantante e ballerina dall’energia 
inesauribile, lui chitarrista più che bravo, nessuno se ne 
accorge, e il tempo vola e si vorrebbe il concerto cominciasse 
sempre daccapo, come è accaduto l’altra sera al Chiostro 
di San Francesco a Sorrento, nel concerto “Tiempe belle 'e 
'na vota” organizzato dall’Assessorato alla cultura. Attivissimi come non mai, dopo un’intensa carriera 
fatta di innumerevoli spettacoli e serate in teatri, piazze e salotti culturali, i due, profondamente uniti 
sulla scena come nella vita, hanno sciorinato un vasto repertorio di canzoni antiche, ma anche 
contaminazioni moderne, tutte eseguite con coinvolgente passione e trascinante entusiasmo. 
“Loro sono proprio così, anche fuori dal palco, ridono scherzano e cantano in continuazione- 
ha raccontato Carlo Alfaro, amico personale della celebre coppia- e l’accoglienza entusiastica 
ricevuta stasera da parte di questo pubblico di ogni età dimostra l’immortalità delle radici della 
tradizione musicale napoletana”. Agli amici sorrentini, Franco Cesarano ha voluto dedicare un suo 
inedito, la toccante e briosa “Surriento…Surriento. Intenso anche il momento dell’omaggio che 
Rosalba Spagnuolo ha rivolto all’amica poetessa Anna Bartiromo, interpretando alcune poesie del 
libro “ ’E vvoce ‘e Napule”, unica raccolta di poesia dell’autrice di Piano di Sorrento totalmente 
in lingua napoletana. 
“A Rosalba e Francesco il grande merito di portare avanti, rinnovandola e rinvigorendola, l
a cultura della canzone classica Napoletana”, ha concluso Carlo Alfaro.


















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sabato 27 settembre 2014

Notizie da Stabia Channel e commenti in libertà.

Na scorza 'e pruvulone.




Si era raffreddato. Qualche assessore aveva lasciato 'e porte aperte.



Si accontenta di poco.



Questi non si accontentano mai o fanno le prove per qualche serial




Finalmente qualcuno si è deciso a pagare la bolletta. 




So' proprio na maniate 'e fetiente.



Premesse per uno scippo.


I morti generalmente non parlano, ma se non vuol far sapere i fatti propri "il riserbo è garantito."



Nun tene proprio pietà!


venerdì 26 settembre 2014

All'Istituto Alberghiero Viviani cacciati gli alunni che non versato il contributo volontario.











"Non paghi? Niente lezioni": scontro fra preside e studenti alberghieri

59 visualizzazioni
Pubblicato il 25/set/2014

Pubblicato il 25/set/2014


La preside della scuola pubblica Viviani, istituto alberghiero di Castellammare di Stabia in provincia di Napoli, ha letteralmente cacciato dalla scuola tutti gli studenti, compresi i minorenni, le cui famiglie non hanno erogato alla scuola il contributo volontario di 150 euro. 

Gli studenti, in buona parte minorenni, sono stati prelevati dalle classi da alcuni collaboratori che li hanno accompagnati fuori dall'istituto, senza che la preside avesse avvisato i loro genitori.

giovedì 25 settembre 2014

Ova mpriatorio dal blog "Napoli ai fornelli" o ova a zuppetella


DOMENICA 2 SETTEMBRE 2012


UOVA IN PURGATORIO dette anche UOVA A ZUPPETTA


È una ricetta tradizionale napoletana gustosa, rapida e anche molto economica. Il nome deriva dal fatto che le uova cucinate in questo modo, con il bianco intorno e il rosso del pomodoro somigliano a delle anime che cercano di uscire dalle fiamme del purgatorio, come venivano spesso raffigurate a Napoli.
Ingredienti per 4 persone:

8 uova
1 bottiglia di passata di pomodoro o un barattolo di pomodori pelati
1/2 cipolla
olio
sale
pepe

Preparazione: 

In un tegame abbastanza largo (o una padella con i bordi alti) mettere 3/4 cucchiai di olio e far soffriggere una mezza cipolla affettata, aggiungere il pomodoro, salare, mettere il coperchio e far cuocere per 15/20 minuti a fuoco lento.
Cotto il sugo, abbassare a minimo la fiamma e rompere delicatamente nel sugo 1 uovo per volta (facendo attenzione a non farli attaccare uno all'altro).
Mettere il coperchio e far cuocere a fuoco lento per circa 10 minuti.
Vanno serviti caldi, con abbondante sugo e una spruzzata di pepe.

sabato 20 settembre 2014

Il killer del consigliere comunale si taglia le vene durante il processo in teleconferenza.

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Castellammare.

Il killer del consigliere comunale si taglia le vene durante il processo in teleconferenza.


Durante una fase del processo in teleconferenza l’imputato Renato Cavaliere, accusato di aver materialmente ucciso il pregiudicato Aldo Vuolo il 23 marzo del 2009, si è ferito volontariamente ad un braccio imbrattando col suo sangue gli arredi della saletta.

Renato Cavaliere è detenuto nel carcere romano di Rebibia in regime di 41 bis per la condanna all’ergastolo del consigliere comunale Gino Tommasino di Castellammare di Stabia.

La scena vissuta in diretta nel Tribunale di Napoli è stata particolarmente drammatica e oltre alle motivazioni che l’hanno determinata, c’è da chiedersi come sia potuta accadere.

Si è scritto che il gesto è stato determinato per richiamare da parte dell’imputato una maggiore attenzione sul suo  stato di salute che si sarebbe ulteriormente aggravato in stato di detenzione. Risulterebbe affetto da ‘schizofrenia cronica delirante da molti anni.

La messa in scena  denota una sicura mancanza di attenzione verso il detenuto che nonostante il regime carcerario si è potuto procurare oggetti per ferirsi per inscenare la sua protesta. 


venerdì 19 settembre 2014

Rivo Cognulo: iniziati i lavori di disostruzione. Alla prossima pioggia staremo a vedere

CASTELLAMMARE DI STABIA 

Rivo Cognulo: iniziati i lavori di disostruzione

19 settembre 2014  -  
10608725_560697217368556_9203236237839726842_oA Quisisana sono iniziati i lavori di disostruzione del sottopasso idraulico occluso, all’altezza dell’agriturismo, 
a cura del Genio Civile sez. provinciale di Napoli.  
A comunicarlo è stato ieri pomeriggio l’ass.Alessio D’Auria. Negli ultimi giorni tutti hanno fatto la loro parte 
per arrivare a questo risultato: i media locali, anche noi del Gazzettino, hanno sollevato ripetutamente il 
problema del rischio idrogeologico e precisamente del rivo Cognulo; il consiglio comunale e la cittadinanza 
hanno posto costruttivamente la questione; le associazioni hanno effettuato dei sopralluoghi e così via. 
L’assessore D’Auria in particolare si è attivato con convinzione per la soluzione del problema contattando 
ripetutamente sia l’Arcadis che il Genio Civile. 
Se il nostro Paese funzionasse bene, questi lavori sarebbero stati eseguiti poco prima dell’inizio 
dell’estate, le autorità competenti sarebbero intervenute seguendo un programma di intervento annuale 
ed automatico, non sarebbe stata necessaria nè la pressione dell’assessore, nè tanto meno quella delle 
associazioni e dei cittadini. La pulizia degli alvei, delle caditoie e delle vasche di contenimento sono infatti 
delle operazioni di pura e semplice ordinaria amministrazione. Ma questa storia si svolge in Italia, nel 
sud del Belpaese e precisamente in provincia di Napoli dove troppo spesso gli interventi pubblici, devono 
essere il frutto di un compromesso politico o nella migliore delle ipotesi di una mobilitazione popolare. 

NON E' UNA RECLAME - Come togliere velocemente il ghiaccio dal vetro della vostra auto

  Come togliere velocemente il ghiaccio dal vetro della vostra auto Con un acquisto di pochi euro si risolve un problema piuttosto frequente...