Che la Juve Stabia è ormai condannata a retrocedere è un dato di fatto, ma
che continui a perdere non deve avvenire come un fatto scontato, anche se il
rientrato allenatore la retrocessione l’aveva già in mente dall’inizio del
campionato.
Le considerazioni che fanno i cronisti sono pannicelli caldi
che non danno sollievo ai tifosi e non risolvono i problemi che si porta appresso la squadra e parlo in prima della dirigenza e poi dell’allenatore in carico che
sentendo, forse, di dover grazie a qualcuno stanno buttando via l’acqua sporca con tutto il
bambino.
A conti fatti non abbiamo ancora raggiunto i 16 punti che
raggiunse lo Stabia sessantenni fa con un campionato più corto e le vittorie
che davano alla squadra soltanto due punti.
Perché la dirigenza e l’allenatore non danno una conferenza
stampa per chiarire con la tifoseria abbonata e con quella che abbonata non è i
veri motivi che non consentono di ritrovare l’unicum necessario
per ritornare a vincere ?
Prendiamo atto delle sconfitta n. 17 e abbiamo poco da
scrivere se non il rammarico di aver perso con la capolista, ma delle sconfitte
che potevano diventare pareggi e dei pareggi che erano vittorie che non hanno
saputo concretizzare non possiamo dimenticarci.
Stabia Channel scrive che gli unici degni di encomio nella
partita di ieri sono stati Benassi e “i
tifosi stabiesi, che hanno incitato i ragazzi in campo dal primo al
novantesimo, dando un calcio alle polemiche generate dalla scelta di collocare
ora la Giornata Gialloblé e dimostrando di essere davvero maturi per una
categoria che oggi questa squadra non merita affatto.” a fronte di
“un match che dopo trenta minuti di umiliante dominio rosanero ha assunto i
contorni di una partitella fra scapoli e ammogliati.”
JUVE
STABIA: Benassi, Zampano, Ghiringhelli, Romeo,
Liviero, Djiby, (dal 33' s.t.) Baraye, Caserta, Suciu, Giandonato, Parigini, Di Carmine, Sowe
, All. Braglia
PALERMO: Sorrentino 6; Munoz 6 (1' s.t. Milanovic
6); Terzi 6; Andjelkovic 6; Stevanovic 6,5 (12' s.t. Pisano 6); Bolzoni 7,5;
Maresca 6; Barreto 6,5; Lazaar 6; Vazquez 7; Dybala 7,5 (41' s.t. Belotti
s.v.). All. Iachini 8.
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