Archivio Giuseppe Plaitano è con Pierluigi Fiorenza e altre 46 persone.
ferrata da un tombino, presumibilmente la stessa che alimentava l'antico mulino che sorgeva in quel luogo, una volta proprietà della Certosa di San Giacomo ndi Capri e che nel 1816 fu acquistato da privati. L'edificio fu utilizzato più volte, finché nel 1867 divenne proprietario dei molini Alessandro Cascone che pensò di riconvertire la struttura creando un impianto termale che sfruttava la sorgente di acqua ferrata. Stabilimento che continuò la sua attività fino al 1962, struttura che andò progressivamente in rovina, a seguito del sisma del 1980, il rudere del palazzo fu abbattuto. Da allora incuria e sporcizia, fino ai lavori di riqualificazione della piazza del 2008.
Nota RG. Ho raccontato in altri post delle abitudini del cavallo "Barone" che tirava il carretto col quale mio zio Luigi veniva da Torre centrale a rifornirsi di acqua della Madonna per usi domestici in quanto quella del pozzo si eraleggermente alterata e non dava garanzie di utilizzo per usi domestici.
Dopo il rifornimento quando si prendeva la strada del ritorno "Barone" si fermava davanti alla fontana dell'aquan ferrata e non si muoveva fino a quando mio zio non gliene portava un secchio alla bocca e ppoi un altro ancora, dopo di che, dava segno che si poteva ripartire. 01.08.2019 Ostia Lido
Nota RG. Ho raccontato in altri post delle abitudini del cavallo "Barone" che tirava il carretto col quale mio zio Luigi veniva da Torre centrale a rifornirsi di acqua della Madonna per usi domestici in quanto quella del pozzo si eraleggermente alterata e non dava garanzie di utilizzo per usi domestici.
Dopo il rifornimento quando si prendeva la strada del ritorno "Barone" si fermava davanti alla fontana dell'aquan ferrata e non si muoveva fino a quando mio zio non gliene portava un secchio alla bocca e ppoi un altro ancora, dopo di che, dava segno che si poteva ripartire. 01.08.2019 Ostia Lido
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